il 118 in sicilia

il 118 in sicilia
In Sicilia il Servizio Urgenza Emergenza Sanitario "S.U.E.S. 118", attivato in maniera sperimentale e provvisoria l' 11 Agosto 1997, è dotato di quattro Centrali Operative interprovinciali presso le provincedi Palermo, Catania, Caltanissetta e Messina. Ogni C.O. è provvista di una rete telefonica sanitaria dedicata solo alla emergenza (118) e indipendente da quella ordinaria, con venti linee dhe afferiscono a cinque posti di operatori; dispone inoltre di una rete privata virtuale dedicata (RPV) che le collega fra loro, con tutti i pronto soccorso e con tutti i reparti dell'area critica degli ospedali dell'Isola (Rianimazioni, Unità coronariche, Neurochirurgie, etc.); ognuna di esse è fornita inoltre di un sistema di registrazione automatico di tutte le telefonate che vi afferiscono. Le Centrali Operative, ciascuna per il proprio bacino, sono raggiungibili dall'utenza componendo il numero telefonico unico e gratuito 1-1-8.

mercoledì 18 aprile 2012

Fondi europei impiegati in Sanità. Sicilia tra le 4 "buone prassi"


La Rassegna Stampa di MEDPress.it... La rassegna stampa di MEDPress.it
Quotidiano di Sicilia
Ed. del 18.04.2012 - pag. 19
n.d.
Articolo letto 16 volte
In riferimento ad un progetto finanziato dall'Ue con il coinvolgimento dell'Università Bocconi

Questo risultato è stato reso noto ai 27 ministri europei riuniti a Godullo (Ungheria)
PALERMO - «La Sicilia è tra i quattro casi di buone prassi per l’impiego dei fondi europei in sanità che sono stati presentati ai 27 ministri europei a Godullo (Ungheria) in una riunione promossa dalla Presidenza Europea». Lo rivela Barrie Dowdeswell, esperto di Euregio III, nel corso di una docenza, intervenendo a Bruxelles alla prima giornata della settimana formativa organizzata nell’ambito del progetto “Health Govemance - Il governo della salute”.
«La metodologia seguita in Sicilia (infrastrutturazione, ricognizione dei bisogni e dell’offerta, pianificazione, integrazione dei fondi, sostenibilità, continuità politica) - ha aggiunto Jonathan Watson, di Healthclusteruet - è valutata come base dei fattori di successo da un gruppo di lavoro europeo che sta mettendo a punto una proposta per la programmazione 2020».
«Un’altra conferma - ha detto l’assessore regionale per la Salute Massimo Russo - della credibilità che la Sicilia sta acquisendo non soltanto in Italia ma anche in Europa. Da siciliano non posso che esserne orgoglioso». Il progetto, finanziato dall’Europa con 44 mila euro, è stato presentato su proposta del Collegio universitario Arces in collaborazione con l’assessorato della Salute (che ha partecipato al bando, ottenendo il finanziamento) e l’European Health Technology Institute (EHTJ), con il supporto dell’ufficio della presidenza della Regione di Bruxelles e con il coinvolgimento del Cergas dell’Università Bocconi.
Al progetto partecipano dalla Sicilia 30 persone, tra direttori sanitari, dirigenti delle aziende e dirigenti dell’assessorato con l’obiettivo di facilitare il passaggio di conoscenze e la condivisione di modelli sui temi di grande respiro europeo.
«E una straordinaria occasione – ha spiegato l’assessore Russo - per dare vita a nuovi e prestigiosi rapporti di collaborazione, per acquisire moderne competenze tecnico professionali, per promuovere nuovi modelli di gestione e soprattutto per accrescere la consapevolezza dei processi a cui anche la Sicilia sarà chiamata nella successiva fase di programmazione che vede la Salute e la Sanità tra i settori più importanti di investimento europeo. Considerato che le risorse nazionali sono in costante diminuzione, dobbiamo sfruttare tutte le opportunità che ci giungono dall’Europa e che dimostrano che siamo sulla giusta strada».
Nel corso delle cinque giornate di studio saranno toccati, tra gli altri, i temi relativi all’uso dei fondi strutturali europei in Sanità, alla centralizzazione degli acquisti in sanità, al “disease management”, e alla piena conoscenza delle istituzioni europee per la salute la ricerca. Sono previste docenze tenute da alti dirigenti della Commissione Europea, visite alle istituzioni europee, all’ospedale universitario St. Pierre di Bruxelles e ad associazioni europee di categoria.
Fra le iniziative più importanti dell’Health Governance in corso a Bruxelles c’è anche il “Presentation Book”, un documento descrittivo delle realtà aziendali sanitarie siciliane, redatto in inglese e italiano, che sarà inviato a tutti i docenti e agli ospiti della settimana di studio e attraverso il quale i responsabili della sanità siciliana potranno far conoscere all’estero l’attività sanitaria della Regione e gli sforzi fatti per allinearsi agli standard nazionali.

Nessun commento:

Posta un commento

imposta qui i tuoi commenti

Newsletter da Pagine mediche.it

Image Hosted by ImageShack.us




MALATTIE E CONDIZIONI schede di approfondimento
Allergologia
Andrologia
Anestesiologia e Rianimazione
Angiologia
Cardiologia
Colonproctologia
Dermatologia
Dietologia
Ematologia
Endocrinologia
Epatologia
Gastroenterologia
Genetica
Ginecologia e ostetricia
Infettivologia
Logopedia
Medicina dello sport
Medicina Palliativa
Neonatologia
Neurologia
Oculistica
Odontoiatria e stomatologia
Oncologia
Ortopedia e traumatologia
Otorinolaringoiatria
Parassitologia
Pediatria
Pneumologia
Psicologia
Tricologia
Urologia



Newsletter Speciale di ven 29 mag 2009

Il fumo nella storia
Attivo o passivo, il fumo occupa un posto eminente nella storia della medicina. Da dove proviene il vizio del fumo? [...]
Fumo e fumo passivo
Uno studio, pubblicato sulla rivista Neuropsychopharmacology, ha dimostrato che a rimetterci sono sempre i bambini, anche se non sono ancora venuti alla luce. Con il commento del Dott. Paolo Noschese [...]
Il fumo danneggia seriamente la salute e smettere garantisce numerosi benefici
Il fumo fa male alla salute ed e' causa di danni che vanno dal problema estetico al tumore: e' scritto anche su ogni pacchetto di sigarette. Con il commento del Prof. Vincenzo Lazzaro [...]
Stop al fumo
Il nuovo punto di incontro per chi vuole smettere di fumare o per chi ha detto stop al fumo e vuole partecipare con la propria testimonianza. Un sostegno quotidiano alle crisi di astinenza e uno spazio di informazione sui metodi e le tecniche per dire basta al fumo parlando dei danni, dei numeri e delle statistiche del tabagismo. [...]
Test
Sei pronto a smettere di fumare?
Scopri con il nostro test se e' il momento giusto. [...]
DisclaimerLe informazioni ed i testi inseriti nella newsletter sono forniti esclusivamente a titolo indicativo e la Healthware S.p.A. e le societa' ad essa collegate non rispondono in alcun modo dell'uso che ne venga fatto dagli utenti.
Clicca qui se non vuoi piu' ricevere ulteriori comunicazioni

Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti


Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.

Lettori fissi

NOTE LEGALI

In ottemperanza alla Legge 7 marzo 2001, n. 62 Nuove norme sull'editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n. 416 (G. U. N. 67, 21 marzo 2001, Serie generale) i contenuti del presente sito, ivi comprese tutte le informazioni, dati, comunicazioni, contenuti redazionali ed altro hanno scopo informativo in termini di comunicazione e promozione delle attivita' connesse, il presente sito non ha finalita' lucrative ed e' tutelato ai sensi di legge sul diritto di autore.

Il presente sito ed i dati ivi contenuti possono essere consultati solo per uso personale. Non e' consentito modificare, pubblicare, ritrasmettere, vendere, copiare, creare estratti, distribuire o mostrare alcuna parte del contenuto per fini commerciali. Infine, i loghi e il materiale grafico presente e' di proprieta' dei rispettivi intestatari, la responsabilita' dei contenuti degli utenti firmatari.

Contatti

Per contattare il webmaster scrivere una E-MAIL a: ciccito@alice.it


libro degli ospiti

Leggi e/o Firma il nostro Guestbook!