RANDAZZO, l'idea del sindaco
«Realizziamo la piscina comunale con il sistema del project financing». E' l'idea lanciata dal sindaco di Randazzo, Ernesto Del Campo, che volendo dotare la sua cittadina di servizi e infrastrutture nonostante la carenza di risorse e di finanziamenti, ha rispolverato un vecchio progetto di una piscina, redatto intorno gli anni Ottanta, e ha pensato di chiedere ai privati di realizzare l'opera e gestirla.
«Il progetto prevedeva che la piscina venisse realizzata a Montelaguardia - afferma Del Campo - ma la frazione è ormai inglobata quasi del tutto nella Carta dei boschi della Regione siciliana, che non ci permette di costruire».
«Di conseguenza - continua il primo cittadino di Randazzo - ragionando con la Giunta e con il progettista del Piano regolatore generale, abbiamo pensato di trasferirne la sede all'interno dell'area del campo sportivo del quartiere Crocitta. I vantaggi sarebbero molteplici, a cominciare dal fatto che la nuova struttura formerebbe assieme al campo di calcio, alla palestra e ai campi da tennis una moderna cittadella dello sport che non sarebbe sbagliato dare per intero in gestione ai privati».
Per questo Del Campo - a chi si aggiudicherà il bando per la finanza di progetto - intende affidare la gestione dell'intera area. Affinché questo sogno si realizzi, senza chiedere al Consiglio comunale l'approvazione di varianti al Piano regolatore generale, però, è necessario che venga approvato il nuovo strumento urbanistico.
«Non passerà tanto tempo - conclude il sindaco Ernesto Del Campo - prima che l'elaborato progettuale inizi l'iter dell'adozione. Penso che ormai sia soltanto una questione di mesi».
Gaetano Guidotto
30/12/2010
«Il progetto prevedeva che la piscina venisse realizzata a Montelaguardia - afferma Del Campo - ma la frazione è ormai inglobata quasi del tutto nella Carta dei boschi della Regione siciliana, che non ci permette di costruire».
«Di conseguenza - continua il primo cittadino di Randazzo - ragionando con la Giunta e con il progettista del Piano regolatore generale, abbiamo pensato di trasferirne la sede all'interno dell'area del campo sportivo del quartiere Crocitta. I vantaggi sarebbero molteplici, a cominciare dal fatto che la nuova struttura formerebbe assieme al campo di calcio, alla palestra e ai campi da tennis una moderna cittadella dello sport che non sarebbe sbagliato dare per intero in gestione ai privati».
Per questo Del Campo - a chi si aggiudicherà il bando per la finanza di progetto - intende affidare la gestione dell'intera area. Affinché questo sogno si realizzi, senza chiedere al Consiglio comunale l'approvazione di varianti al Piano regolatore generale, però, è necessario che venga approvato il nuovo strumento urbanistico.
«Non passerà tanto tempo - conclude il sindaco Ernesto Del Campo - prima che l'elaborato progettuale inizi l'iter dell'adozione. Penso che ormai sia soltanto una questione di mesi».
Gaetano Guidotto
30/12/2010