Giornale di Sicilia
Ed. del 30.05.2011 - Catania - pag. 31
Orazio Vasta
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ANAGRAFE. Riconosciuti anche se non nati a casa
TRECASTAGNI - Da decenni non si registrano nascite a Trecastagni. «Assolutamente no dice Armando Sorbello, presidente del Consiglio comunale e rappresentante dell’Anci Sicilia nella Conferenza per la programmazione socio-sanitaria, in quanto i bambini treeastagnesi continuano a nascere. La questione è, che non nascendo a casa, ma in ospedali o cliniche, non risultano essere nati qui». L’assessorato regionale alla Salute adesso ha stabilito che le dichiarazioni di nascita potranno essere fatte anche nel comune di residenza dei genitori.
«Tale provvedimento - dice Armando Sorbello - consente di evitare che anche a Trecastagni, dove non esistono strutture sanitarie adeguate, si registri una crescita “zero” della popolazione». Insomma, i genitori di Trecastagni potranno registrare la nascita dei propri figli nel comune di residenza. «La dichiarazione di nascita passerà direttamente dalla sala parto al comune di residenza e, subito dopo si potrà procedere all’assegnazione del codice fiscale provvisorio, alla scelta del pediatra e alla messa a punto dei dati statistici generali» - conclude Armando Sorbello.
«Tale provvedimento - dice Armando Sorbello - consente di evitare che anche a Trecastagni, dove non esistono strutture sanitarie adeguate, si registri una crescita “zero” della popolazione». Insomma, i genitori di Trecastagni potranno registrare la nascita dei propri figli nel comune di residenza. «La dichiarazione di nascita passerà direttamente dalla sala parto al comune di residenza e, subito dopo si potrà procedere all’assegnazione del codice fiscale provvisorio, alla scelta del pediatra e alla messa a punto dei dati statistici generali» - conclude Armando Sorbello.