Niente, nessun miglioramento nel servizio di raccolta dei rifiuti, nonostante le sollecitazioni e le segnalazioni. La cittadina di Bronte continua ad essere sporca ed allora l’assessore all’Ambiente, Biagio Petralia, minaccia di non pagare più il proprio canone. “E’ assurdo – ci dice – non riusciamo a venire a capo di una situazione che comincia ad essere grottesca. Ancora ad oggi non si vedono miglioramenti. Pensate – continua – che in alcuni quartieri i residenti non ricordano da quanto tempo non vengono ritirati qualsiasi genere di rifiuti, siano essi differenziati o meno. E’ impensabile che un servizio così importante possa essere lasciato in balia degli eventi quotidiani. Come non è pensabile che, per motivi che non voglio più giustificare, si facciano, forse e quando capita, turni pomeridiani, lasciando da settimane i rifiuti davanti le case dei cittadini.
A questo punto diciamo basta. Vogliamo conoscere i turni degli operatori, il loro carico di lavoro ed i loro compiti soprattutto quando compattatori e spazzatrici rimangono fermi. Chiedo anche di conoscere quali siano gli interventi sostitutivi che l’Ato sta attuando. Ho il dovere di farlo – spiega l’assessore - nel rispetto che ho nei confronti dei miei cittadini e della mia comunità. Cosa devo rispondere a coloro che mi chiedono perché da più di un mese che non viene ritirato il vetro? Perché tutta Bronte non ricorda più uno spazzamento delle strade adeguato? Continuando così mi vedrò costretto a bloccare il pagamento del prossimo bimestre, ed a rassegnare la delega la delega all’Ambiente. Forse – conclude - sarebbe opportuno ammettere che il sistema non funziona e decidere di ripristinare i cassonetti”.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto
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