Ha tentato di togliersi la vita gettandosi dal balcone della sua casa. La disperazione per la crisi economica che sta attraversando l'Italia, ha raggiunto anche i piccoli paesi dei Nebrodi. Ieri pomeriggio un 42enne originario di Naso e residente da tempo a Castell'Umberto, in provincia di Messina, ha deciso di farla finita. Non ce la faceva più. Disoccupato, alla ricerca di un lavoro che non si trova e con una famiglia da mantenere. Un gesto, il suo, che fortunatamente non è passato inosservato ad una vicina che lo ha visto mentre si lanciava nel vuoto e ha lanciato immediatamente l'allarme.
L’uomo è precipitato in un pozzo luce, difficilmente accessibile dalla strada. Una volta sul luogo, i Carabinieri della stazione di Castell’Umberto e il personale del 118 giunto per soccorrere l’uomo, hanno avuto non poche difficoltà a raggiungere il quarantaduenne. Nulla hanno potuto fare nemmeno i vigili del fuoco. I militari dell’Arma hanno dunque deciso di arrivare al pozzo luce dove si era gettato l’uomo, sfondando la porta di un appartamento a pian terreno di fronte al pozzo luce, che era disabitato. Una volta sfondata la porta, l’uomo è stato soccorso dai Carabinieri e dal personale del 118 che lo hanno trovato cosciente. L’uomo è stato poi trasportato con l’elisoccorso all’ospedale Papardo di Messina. Secondo i medici non sarebbe in pericolo di vita, ma dovrà subire un intervento alla spalla che presenta diverse fratture.
Maria Chiara Ferraù
26 / 08 / 2012
http://www.ecodisicilia.com/news20120826-castellumberto-me-tenta-il-suicidio-ma-lo-vede-la-vicina-e-salvo.htm
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