Bronte, come Londra, Roma, Liverpool, Brescia e tante altre città italiane ed europee, dice basta al volantinaggio selvaggio. Il sindaco della Città del Pistacchio, Pino Firrarello e l'assessore all'ecologia ed Ambiente, Biagio Petralia - hanno firmato l'ordinanza che regola la distribuzione dei volantini per le case e le strade. «Ci accorgiamo - ci dicono - come i dépliant pubblicitari, distribuiti porta a porta, finiscano spesso per sporcare le nostre strade, creando seri problemi di decoro e di igiene urbana ed aumentando il quantitativo di spazzatura da smaltire. Di conseguenza Bronte - continuano - come tante altre cittadine europee, ha deciso di vietare il volantinaggio selvaggio e di ribadire il divieto di affiggere manifesti nelle aree non autorizzate". In pratica, come recita l'ordinanza sindacale "è vietato distribuire volantini sui parabrezza delle auto e presso le abitazioni ove è evidenziato il divieto di deposito".
«Regolamentare meglio la distribuzione dei volantini era necessario. - aggiunge Firrarello - Solo apparentemente i dépliant sono innocui. Finendo per terra, infatti, altro non fanno che riempire le strade di cartaccia sottile e colorata che non può essere neanche più riciclata. Il danno quindi è doppio». Secondo alcune stime da parte di società specializzate, sembrerebbe che ogni famiglia in un anno riceva, in media, dai 15 ai 35 chili di volantini, cui va aggiunto il peso dei dépliant consegnati per strada, messi sulle auto o abbandonati nei locali. Solo una piccola parte di questi rifiuti viene correttamente differenziato, la maggior parte va ad aumentare il costoso carico di rifiuti da smaltire nelle costose discariche siciliane.
L. S. fonte "La Sicilia" del 22-08-2012
L. S. fonte "La Sicilia" del 22-08-2012
commento: questa è una iniziativa giusta...finalmente!!!!speriamo che altri comuni prendano lo stesso esempio.
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