La Sicilia
Ed. del 09.01.2012 - Siracusa - pag. 41
Anna Burzilleri
Articolo letto 11 volte
Ore di violenza hanno turbato il turno notturno di medici e infermieri dell'ospedale Muscatello di Augusta
AUGUSTA - Si ubriaca, gli amici lo accompagnano al pronto soccorso e si scaglia contro la struttura, i medici e i carabinieri giunti sul posto e adesso si trova ricoverato nel padiglione del servizio di Igiene mentale, in seguito a un Tso (trattamento sanitario obbligatorio).
Protagonista della notte brava un trentanovenne di Priolo, conosciuto alle forze dell’ordine, che aveva alzato molto il gomito nel corso della serata. Alle 4 di ieri, gli amici con cui aveva trascorso la notte, lo hanno accompagnato al Muscatello. Appena arrivato è andato in escandescenze inveendo contro medici e infermieri. Quando l’uomo è stato portato in reparto per essere sottoposto alla Tac ha pensato bene di danneggiare il macchinario, comprato tre anni fa e adesso inutilizzabile.
Quando il medico di guardia è entrato nella stanza del triage per sedarlo, l’uomo gli ha tolto gli occhiali dal naso, ha rotto un’asticella e cercato di cavargli gli occhi. Il medico ha fatto in tempo a schivare il colpo ma è stato ferito a uno zigomo e ha una prognosi di 3 giorni salvo complicazione per contusioni escoriate.
L’uomo, in stato di agitazione psicomotoria aggravata da disturbi del comportamento, ha rotto anche un vetro del pronto soccorso. Il personale ospedaliero ha chiamato allora i carabinieri e anche loro sono stati aggrediti. Calmato il soggetto che è rimasto ferito nella colluttazione con contusioni al volto guaribili in 8 giorni, gli è stato fatto il trattamento sanitario obbligatorio. Su di lui adesso piovono le denunce per resistenza a pubblico ufficiale, aggressione e danneggiamento.
Protagonista della notte brava un trentanovenne di Priolo, conosciuto alle forze dell’ordine, che aveva alzato molto il gomito nel corso della serata. Alle 4 di ieri, gli amici con cui aveva trascorso la notte, lo hanno accompagnato al Muscatello. Appena arrivato è andato in escandescenze inveendo contro medici e infermieri. Quando l’uomo è stato portato in reparto per essere sottoposto alla Tac ha pensato bene di danneggiare il macchinario, comprato tre anni fa e adesso inutilizzabile.
Quando il medico di guardia è entrato nella stanza del triage per sedarlo, l’uomo gli ha tolto gli occhiali dal naso, ha rotto un’asticella e cercato di cavargli gli occhi. Il medico ha fatto in tempo a schivare il colpo ma è stato ferito a uno zigomo e ha una prognosi di 3 giorni salvo complicazione per contusioni escoriate.
L’uomo, in stato di agitazione psicomotoria aggravata da disturbi del comportamento, ha rotto anche un vetro del pronto soccorso. Il personale ospedaliero ha chiamato allora i carabinieri e anche loro sono stati aggrediti. Calmato il soggetto che è rimasto ferito nella colluttazione con contusioni al volto guaribili in 8 giorni, gli è stato fatto il trattamento sanitario obbligatorio. Su di lui adesso piovono le denunce per resistenza a pubblico ufficiale, aggressione e danneggiamento.
Nessun commento:
Posta un commento
imposta qui i tuoi commenti