ADNKronos Salute
Ed. del 06.09.2011
n.d.
Articolo letto 11 volte
Roma, 6 set. (Adnkronos Salute) - Viaggia a gonfie vele la raccolta firme lanciata dai sindacati medici per dire no alla Manovra. Quasi seimila camici bianchi (5.878) - in meno di quattro giorni - hanno già aderito alla campagna “Cambiamo la manovra!”, iniziativa lanciata online dai sindacati di categoria che hanno rivolto un appello al Presidente della Repubblica, al Governo e al Parlamento, per modificare il testo della Finanziaria sbarcato oggi in Aula al Senato.
L'obiettivo - si legge nel manifesto di protesta pubblicato sul sito dedicato - «è scongiurare la definitiva introduzione di disposizioni che penalizzano fortemente i professionisti della sanità e con loro il sistema sanitario pubblico». Per i sindacati, «i provvedimenti martellanti che stanno colpendo i medici dirigenti e convenzionati, i veterinari e i dirigenti del Ssn stanno oltrepassando ogni limite. Non è più tollerabile - si legge nell'appello - che chi quotidianamente garantisce milioni di prestazioni sanitarie negli ospedali e nei servizi territoriali venga sempre più penalizzato professionalmente ed economicamente e costretto a lavorare in una sanità pubblica sempre più impoverita da devastanti sottofinanziamenti, sprechi e malaffare». Per aderire alla campagna basta collegarsi a www.cambiamolamanovra.it.
L'obiettivo - si legge nel manifesto di protesta pubblicato sul sito dedicato - «è scongiurare la definitiva introduzione di disposizioni che penalizzano fortemente i professionisti della sanità e con loro il sistema sanitario pubblico». Per i sindacati, «i provvedimenti martellanti che stanno colpendo i medici dirigenti e convenzionati, i veterinari e i dirigenti del Ssn stanno oltrepassando ogni limite. Non è più tollerabile - si legge nell'appello - che chi quotidianamente garantisce milioni di prestazioni sanitarie negli ospedali e nei servizi territoriali venga sempre più penalizzato professionalmente ed economicamente e costretto a lavorare in una sanità pubblica sempre più impoverita da devastanti sottofinanziamenti, sprechi e malaffare». Per aderire alla campagna basta collegarsi a www.cambiamolamanovra.it.
Nessun commento:
Posta un commento
imposta qui i tuoi commenti