“ | Gentile direttore, sono un medico di 118, lavoro su un'ambulanza di Palermo ed ho saputo che da qualche settimana a Trapani e probabilmente nelle prossime settimane in tutta la Sicilia toglieranno un soccorritore dalle ambulanze medicalizzate. Mi chiedo: dove andranno a finire questi soccorritori? Verranno licienziati per cui diminuirà la spesa sanitaria? O come credo verranno spostati in un'azienda ospedaliera? Ma allora dove stà il risparmio? Poi mi sembra che il discoro del risparmio è ridicolo, io parlerei prima di qualità del servizio e poi penserei al risparmio. Come si può effettuare una rianimazione cardio-polmonare in tre? Prima di tutto bisognerebbe chiedere a chi ci lavora sulle ambulanze. Andiamo per gradi: si arriva sul posto l'autista lascia il soccorritore, l'infermiere ed il medico e va a posizionare l'ambulanza in sicurezza e che non intralci il traffico; quindi in tre si sale dal paziente; il medico visita ed in caso di codice rosso il soccorritore effettua il massaggio cardiaco, l'infermiere posiziona l'accesso venoso e somministra i farmaci ed il medico si occupa delle vie aeree con intubazione e ventilazione, poi bisogna posizionare le placche del defibrillatore e gli elettrodi del monitor. E l'autista? Dopo aver posteggiato l'ambulanza arriva sul posto, dà il cambio al soccorritore che non può effettuare il massaggio per trenta minuti consecutivi, oppure va in ambulanza per prendere altri presidi, oppure prende la barella e la avvicina il più possibile al paziente. E come si scende il paziente se devi ventilarlo a mano con ambu e devi anche scendere due borsoni, un defibrillatore, una o due bombole di ossigeno, il monitor e magari portarsi anche i rifiuti speciali e pericolosi per l'incolumità della popolazione? Mi è capitato un caso recente allo stadio delle palme, per fortuna eravamo in quattro. E se devo essere preciso abbiamo avuto anche bisogno di un onesto cittadino che ci ha dato una mano a tenere la flebo. Ed il giorno che capiterà ad un parente di uno di coloro che stanno decidendo di "risparmiare"? Perchè, ricordiamolo, anche loro possono avere bisogno. F.O. | ” |
Gentile collega,
nulla da eccepire sulla necessità che il personale che prende parte alla costituzione di una squadra di emergenza sanitaria debba essere composta secondo un logiche non legate a forme di esclusivo risparmio. Il rischio è di creare una situazione di pericolo e di scarsa efficienza degli interventi. Senza dubbio la miglior forma di risparmio è di provvedere alla ottimizzazione delle postazioni senza modificare il personale impiegato.
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