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L'assessore Russo: «Vogliamo evitare l'ingolfamento di alcune strutture rispetto ad altre»
Con una telefonata si potrà conoscere l'ospedale più vicino e in cui si aspetta meno
L'assessore regionale alla Sanità: «Sarà attivo entro l'anno in tutta l'Isola, ma già entro giugno sarà in funzione in tutta la provincia di Palermo».
PALERMO - Un numero telefonico unico in Sicilia a cui chiamare per prenotare esami e visite nell'ospedale o nell'ambulatorio più vicino e con meno attesa. Lo ha annunciato, ieri, a «Ditelo a Rgs», l'assessore regionale alla Salute, Massimo Russo. «Sarà attivo entro l'anno», ha detto Russo che ha aggiunto: «Già entro giugno sarà in funzione per tutta la provincia di Palermo». In questo modo l'assessore punta a ridurre le difficoltà dei pazienti costretti a fare lunghe ricerche tra le diverse strutture sanitarie per sottoporsi ad un esame. Come il caso di Domenico Saunsa, paziente palermitano, che ha segnalato a «Ditelo a Rgs», con un sms al 3358783600, un'attesa di 12 mesi per sottoporsi ad una risonanza magnetica. Il racconto della sua odissea tra gli ospedali è pubblicato in un altro articolo di questa pagina.
Attraverso il numero unico l'assessore punta anche a ridurre le liste d'attesa: «Si vuole evitare l'ingolfamento di alcuni ospedali rispetto ad altri», ha detto Russo. Il numero funzionerà così: il paziente, da casa sua e da qualunque parte dell'Isola, potrà telefonare al call center regionale che gli dirà in tempo reale i tempi di attesa e quale è l'ospedale o l'ambulatorio più vicino dove sottoporsi alla visita specialistica o all'esame prescritto dal medico in meno tempo. E subito si potrà bloccare la prenotazione. «È un'altra importante svolta che stiamo compiendo nel rapporto tra sistema sanitario e paziente a favore di quest'ultimo», ha sottolineato Russo. Per raggiungere l'obiettivo sarà necessario collegare le reti telematiche di tutte le strutture sanitarie: dagli ospedali alle cliniche fino alle case di cura. «La società “Sicilia e servizi” – ha detto l'assessore - è già a lavoro ed entro l'anno l'operazione sarà completata».
Ieri a «Ditelo a Rgs» è intervenuto anche il deputato regionale del Pid, Rudy Maira: «Ogni giorno l'utente vive forti difficoltà nell'approccio con la sanità - ha detto Maira - e si registrano lunghe attese nelle strutture sanitarie». Russo ha spiegato che «si tratta di problemi ricorrenti in tutte le regioni, ma che la Sicilia sta affrontando nel migliore dei modi, come ci è stato dato atto a livello nazionale». Russo ha poi aggiunto: «Stiamo riorganizzando un sistema che faceva acqua da tutte le parti. Il signor Sauhsa ha sofferto per cercare un posto dove fare l'esame, ma col numero unico non sarà più così». In trasmissione anche Giovanna Broccoleri, paziente palermitana che ha segnalato al Giornale di Sicilia «una prenotazione a novembre per un elettrocardiogramma all'ospedale Villa Sofia-Cervello».
Otto mesi, sempre nello stesso nosocomio, anche per un' ecografia alla tiroide come ha raccontato un'altra paziente del capoluogo, Rosa Di Vita. Dall'azienda ospedaliera hanno risposto che «il numero di richieste è elevato, ma che gli esami prescritti dai medici come urgenti vengono effettuati in pochi giorni».
PALERMO - Un numero telefonico unico in Sicilia a cui chiamare per prenotare esami e visite nell'ospedale o nell'ambulatorio più vicino e con meno attesa. Lo ha annunciato, ieri, a «Ditelo a Rgs», l'assessore regionale alla Salute, Massimo Russo. «Sarà attivo entro l'anno», ha detto Russo che ha aggiunto: «Già entro giugno sarà in funzione per tutta la provincia di Palermo». In questo modo l'assessore punta a ridurre le difficoltà dei pazienti costretti a fare lunghe ricerche tra le diverse strutture sanitarie per sottoporsi ad un esame. Come il caso di Domenico Saunsa, paziente palermitano, che ha segnalato a «Ditelo a Rgs», con un sms al 3358783600, un'attesa di 12 mesi per sottoporsi ad una risonanza magnetica. Il racconto della sua odissea tra gli ospedali è pubblicato in un altro articolo di questa pagina.
Attraverso il numero unico l'assessore punta anche a ridurre le liste d'attesa: «Si vuole evitare l'ingolfamento di alcuni ospedali rispetto ad altri», ha detto Russo. Il numero funzionerà così: il paziente, da casa sua e da qualunque parte dell'Isola, potrà telefonare al call center regionale che gli dirà in tempo reale i tempi di attesa e quale è l'ospedale o l'ambulatorio più vicino dove sottoporsi alla visita specialistica o all'esame prescritto dal medico in meno tempo. E subito si potrà bloccare la prenotazione. «È un'altra importante svolta che stiamo compiendo nel rapporto tra sistema sanitario e paziente a favore di quest'ultimo», ha sottolineato Russo. Per raggiungere l'obiettivo sarà necessario collegare le reti telematiche di tutte le strutture sanitarie: dagli ospedali alle cliniche fino alle case di cura. «La società “Sicilia e servizi” – ha detto l'assessore - è già a lavoro ed entro l'anno l'operazione sarà completata».
Ieri a «Ditelo a Rgs» è intervenuto anche il deputato regionale del Pid, Rudy Maira: «Ogni giorno l'utente vive forti difficoltà nell'approccio con la sanità - ha detto Maira - e si registrano lunghe attese nelle strutture sanitarie». Russo ha spiegato che «si tratta di problemi ricorrenti in tutte le regioni, ma che la Sicilia sta affrontando nel migliore dei modi, come ci è stato dato atto a livello nazionale». Russo ha poi aggiunto: «Stiamo riorganizzando un sistema che faceva acqua da tutte le parti. Il signor Sauhsa ha sofferto per cercare un posto dove fare l'esame, ma col numero unico non sarà più così». In trasmissione anche Giovanna Broccoleri, paziente palermitana che ha segnalato al Giornale di Sicilia «una prenotazione a novembre per un elettrocardiogramma all'ospedale Villa Sofia-Cervello».
Otto mesi, sempre nello stesso nosocomio, anche per un' ecografia alla tiroide come ha raccontato un'altra paziente del capoluogo, Rosa Di Vita. Dall'azienda ospedaliera hanno risposto che «il numero di richieste è elevato, ma che gli esami prescritti dai medici come urgenti vengono effettuati in pochi giorni».
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