|
Montallegro
MONTALLEGRO - I quattro centri agrigentini, che fanno parte dell'Unione dei Comuni “Bovo Marina-Eraclea Minoa-Torre Salsa-Scala dei Turchi”, chiedono alla Regione Siciliana, di volere medicalizzare l'ambulanza dell'unità operativa "Alfa 17" che opera sul territorio delle quattro cittadine.
Il presidente dell'assemblea dell'Unione, Giovanni Cirillo, ha proposto all'assemblea un dettagliato documento con il quale si sollecita il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e l'assessore alla salute Massimo Russo di volere disporre la dotazione di un medico sull'ambulanza che si sposta periodicamente per le chiamate urgenti di soccorso sanitario, in maniera tempestiva, all'interno dei quattro comuni.
Viene evidenziato nella deliberazione dell'assemblea che a reclamare la medicalizzazione dell’ambulanza sono migliaia di utenti del territorio e che oggi i mezzi di soccorso escono ormai da tempo per le emergenze senza un medico a bordo, con evidente vuoto di assistenza durante il tragitto verso l'ospedale più vicino. Pare che sia già successo qualche volta che gli infermieri, non avendo il medico a bordo, in situazione di estrema gravità, hanno chiesto l'intervento dei sanitari per trasportare ad esempio un politraumatizzato.
Viene riferito agli amministratori dell'Unione dei Comuni del clima di tensione e della grave preoccupazione che serpeggia tra la popolazione che paventa il pericolo di vita per l'utente soccorso.
Per tale ragione è stato informato della situazione il prefetto di Agrigento Ferrandino in quanto il personale sanitario a bordo delle ambulanze sarebbe previsto dalla legge che ad oggi non viene applicata. Della vicenda saranno informate la sesta commissione Sanità dell'Assemblea regionale siciliana, il presidente della Provincia regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi e il direttore generale dell’Asp di Agrigento.
Il presidente dell'assemblea dell'Unione, Giovanni Cirillo, ha proposto all'assemblea un dettagliato documento con il quale si sollecita il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e l'assessore alla salute Massimo Russo di volere disporre la dotazione di un medico sull'ambulanza che si sposta periodicamente per le chiamate urgenti di soccorso sanitario, in maniera tempestiva, all'interno dei quattro comuni.
Viene evidenziato nella deliberazione dell'assemblea che a reclamare la medicalizzazione dell’ambulanza sono migliaia di utenti del territorio e che oggi i mezzi di soccorso escono ormai da tempo per le emergenze senza un medico a bordo, con evidente vuoto di assistenza durante il tragitto verso l'ospedale più vicino. Pare che sia già successo qualche volta che gli infermieri, non avendo il medico a bordo, in situazione di estrema gravità, hanno chiesto l'intervento dei sanitari per trasportare ad esempio un politraumatizzato.
Viene riferito agli amministratori dell'Unione dei Comuni del clima di tensione e della grave preoccupazione che serpeggia tra la popolazione che paventa il pericolo di vita per l'utente soccorso.
Per tale ragione è stato informato della situazione il prefetto di Agrigento Ferrandino in quanto il personale sanitario a bordo delle ambulanze sarebbe previsto dalla legge che ad oggi non viene applicata. Della vicenda saranno informate la sesta commissione Sanità dell'Assemblea regionale siciliana, il presidente della Provincia regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi e il direttore generale dell’Asp di Agrigento.
Nessun commento:
Posta un commento
imposta qui i tuoi commenti