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L'assessore replica al sindacato: non ci saranno nuovi tagli.
Il dirigente generale, Lucia Borsellino, illustra i dettagli: innalzata la soglia per beneficiare dell'esenzione ticket, possibile una nuova riduzione delle tasse.
PALERMO - Puntare sulle reti territoriali sanitarie nell'Isola. Questo uno dei punti principali del Piano operativo sanitario siciliano, che prevede il potenziamento della rete residenziale assistita (Rsa): ai 952 posti già attivati se ne aggiungono altri 1548, di cui 464 nel 2011 e 620 nel 2012. Poi l'apertura di altri 28 Pta (presidi territoriali assistenziali) nei prossimi due anni, oltre ai 19 già realizzati. Inoltre, superata la fase sperimentale, è prevista entro il 2012 l'estensione del Cup (centro unico di prenotazione) a tutto il territorio regionale, partendo da tre aziende sanitarie.
E poi l'incremento d'uso della tessera sanitaria, che consentirà un'anagrafe pazienti e il monitoraggio medico/ricettario con il controllo di dati incrociati. «Il documento - dice Lucia Borsellino, dirigente dell' asseiisorato Salute - è uno strumento che indica modalità e tempi di svolgimento delle azioni di programmazione sanitaria che ci fa assumere impegno formale col ministero per l'accesso alla parte residuale dei crediti accumulati e al contempo rende cogenti tali impegni con le aziende sanitarie». Confermato il saldo di posti letto già previsto dal piano di rientro, senza tagli ulteriori, mentre entro il31 marzo si attende il decreto di riorganizzazione della rete dei punti nascita che, come da linee ministeriali, prevede accorpamenti non a fini di risparmio economico ma per la sicurezza dei pazienti.
«Tasse, ticket e tagli: l'assessore ripropone la stessa ricetta, esclusivamente economica, che non fa i conti coi bisogni dei siciliani e dei lavoratori del settore» scrivono intanto il segretario generale di Fp-Cgil Sicilia, Michele Palazzotto e Renato Costa, segretario di Fp-Cgil medici. «Abbiamo sostenuto il governo nella politica di risanamento dei conti - aggiungono - e più volte invitato l'assessore a un confronto pubblico: ora è il momento di un cambio radicale». «Sono disponibile a un dibattito, a condizione che si parli dei fatti - replica Massimo Russo -. Da tempo ascolto dichiarazioni, spesso prive di fondamento e inutilmente allarmistiche. So che per la prima volta in Sicilia si programmano le attività: abbiamo già il programma operativo ed esitato le procedure per il piano della salute, di cui ci siamo dotati dopo 10 anni». Piano che è intanto al vaglio della Commissione Ars, per un parere atteso per la fine di febbraio. «Abbiamo anche ampliato la fascia di cittadini esenti ticket - precisa la Borsellino - innalzando il limite di esenzione ISEE, mentre le aliquote lrap e Irpef potranno essere ridotte come.già awenuto per il 2009 e quasi certamente anche per il 2010».
E poi l'incremento d'uso della tessera sanitaria, che consentirà un'anagrafe pazienti e il monitoraggio medico/ricettario con il controllo di dati incrociati. «Il documento - dice Lucia Borsellino, dirigente dell' asseiisorato Salute - è uno strumento che indica modalità e tempi di svolgimento delle azioni di programmazione sanitaria che ci fa assumere impegno formale col ministero per l'accesso alla parte residuale dei crediti accumulati e al contempo rende cogenti tali impegni con le aziende sanitarie». Confermato il saldo di posti letto già previsto dal piano di rientro, senza tagli ulteriori, mentre entro il31 marzo si attende il decreto di riorganizzazione della rete dei punti nascita che, come da linee ministeriali, prevede accorpamenti non a fini di risparmio economico ma per la sicurezza dei pazienti.
«Tasse, ticket e tagli: l'assessore ripropone la stessa ricetta, esclusivamente economica, che non fa i conti coi bisogni dei siciliani e dei lavoratori del settore» scrivono intanto il segretario generale di Fp-Cgil Sicilia, Michele Palazzotto e Renato Costa, segretario di Fp-Cgil medici. «Abbiamo sostenuto il governo nella politica di risanamento dei conti - aggiungono - e più volte invitato l'assessore a un confronto pubblico: ora è il momento di un cambio radicale». «Sono disponibile a un dibattito, a condizione che si parli dei fatti - replica Massimo Russo -. Da tempo ascolto dichiarazioni, spesso prive di fondamento e inutilmente allarmistiche. So che per la prima volta in Sicilia si programmano le attività: abbiamo già il programma operativo ed esitato le procedure per il piano della salute, di cui ci siamo dotati dopo 10 anni». Piano che è intanto al vaglio della Commissione Ars, per un parere atteso per la fine di febbraio. «Abbiamo anche ampliato la fascia di cittadini esenti ticket - precisa la Borsellino - innalzando il limite di esenzione ISEE, mentre le aliquote lrap e Irpef potranno essere ridotte come.già awenuto per il 2009 e quasi certamente anche per il 2010».
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