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Decreto di Russo innalza a 11.000 punti Isee la soglia per l'esenzione. E oggi l'assessore replica al Tg1.
Beneficiari. Prestazioni gratuite per i soggetti con casa di proprietà, moglie, due figli a carico e reddito annuo fino a 30.000 euro.
PALERMO - L'annuncio lo aveva fatto lo scorso 28 dicembre quando aveva presentato tutti i «numeri» della saniti in Sicilia. Il 65 per cento dei cittadini siciliani saranno esenti ticket per le prestazioni di diagnostica. L'assessore per la Salute, Massimo Russo, è stato di parola, ed ieri ha firmato il relativo decreto. Da quest'anno, infatti, è stata innalzata, da 9 mila a 11 mila punti Isee, la soglia massima di esenzione dal costo delle prestazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale. Saranno esentati dal ticket circa i due terzi dei siciliani secondo quanto emerso dalla simulazione che è stata effettuata con gli ultimi dati Istat.
Pur con diverse variabili, infatti, entro i limiti del valore Isee di 11 mila punti sono compresi i soggetti con un reddito annuo di 30.000 euro, casa di proprietà, moglie e due figli a carico. «L'ampliamento della fascia di esenzione dal ticket è stato reso possibile - ha spiegato l'assessore - grazie al buon andamento dei çonti della sanità siciliana che per il 2009 ha fatto registrare un avanzo di gestione di circa 21 milioni e che per il 2010 prevede un saldo attivo di circaJOO milioni di euro». Russo è stato più preciso: «Per questo il prowedimento che comporterà un incremento di circa 40 milioni dei costi a carico del sistema sanitario regionale è stato giudicato sostenibile dagli uffici finanziari». Il ticket riscosso nel 2009, sia da strutture private convenzionate che dalle strutture pubbliche, ammonta a 79 mln di euro.
«Questo nuovo provvedimento che ho firmato - aggiunge ancora Massimo Russo - permette di ridurre una disuguaglianza sociale nel territorio nazionale. I siciliani finora hanno pagato di più per ottenere le prestazioni cui hanno diritto a causa del deficit provocato dalla dissennata gestione delle precedenti classi dirigenti. Insieme alla riduzione delle aliquote Irap e Irpef - continua - l'ampliamento della fascia di esenzione è uno degli effetti della buona amministrazione della sanità che ha permesso di riqualificare il sistema, implementando i servizi, anche grazie alle nuove assunzioni fatte all'insegna della trasparenza con pubblici concorsi e riducendo la spesa.
«Nel campo della specialistica - prosegue - faremo un passo avanti grazie al cosiddetto "quesito diagnostico" previsto con un decreto dello scorso anno, che impone al medico, nel compilare la ricetta di indicare la diagnosi, il livello di priorità clinica e il perché dell'esame richiesto. Questo per garantire la razionaIizzazione dei tempi di attesa».
Non solo: l'omissione dell'indicazione del quesito o sospetto diagnostico viene legata a una pena economica applicata al soggetto erogatore superiore al 10 per cento dell'impegnativa. L'entrata in vigore di questa direttiva ha come due finalità principali, quelle di promuovere ulteriormente il coinvolgimento responsabile tra il medico e il paziente e l'appropriatezza-sicurezza delle prestazioni erogate: ogni prescrittore diviene più responsabile di ciò che prescrive, evitando di sottoporre il paziente a esami inutili, e così accelera o facilita il lavoro di ch) deve fare gli esami, indicando più dettagliatamente l'ipotesi in base alla quale"Si richiede quello specifico esame. L'assessore Russo, infine, per stamani ha indetto una conferenza stampa che «verterà - è detto in un comunicato - sul servizio giornalistico che il Tg1 delle 20 ha dedicato alle imminenti assunzioni nel sistema sanitario regionale».
Pur con diverse variabili, infatti, entro i limiti del valore Isee di 11 mila punti sono compresi i soggetti con un reddito annuo di 30.000 euro, casa di proprietà, moglie e due figli a carico. «L'ampliamento della fascia di esenzione dal ticket è stato reso possibile - ha spiegato l'assessore - grazie al buon andamento dei çonti della sanità siciliana che per il 2009 ha fatto registrare un avanzo di gestione di circa 21 milioni e che per il 2010 prevede un saldo attivo di circaJOO milioni di euro». Russo è stato più preciso: «Per questo il prowedimento che comporterà un incremento di circa 40 milioni dei costi a carico del sistema sanitario regionale è stato giudicato sostenibile dagli uffici finanziari». Il ticket riscosso nel 2009, sia da strutture private convenzionate che dalle strutture pubbliche, ammonta a 79 mln di euro.
«Questo nuovo provvedimento che ho firmato - aggiunge ancora Massimo Russo - permette di ridurre una disuguaglianza sociale nel territorio nazionale. I siciliani finora hanno pagato di più per ottenere le prestazioni cui hanno diritto a causa del deficit provocato dalla dissennata gestione delle precedenti classi dirigenti. Insieme alla riduzione delle aliquote Irap e Irpef - continua - l'ampliamento della fascia di esenzione è uno degli effetti della buona amministrazione della sanità che ha permesso di riqualificare il sistema, implementando i servizi, anche grazie alle nuove assunzioni fatte all'insegna della trasparenza con pubblici concorsi e riducendo la spesa.
«Nel campo della specialistica - prosegue - faremo un passo avanti grazie al cosiddetto "quesito diagnostico" previsto con un decreto dello scorso anno, che impone al medico, nel compilare la ricetta di indicare la diagnosi, il livello di priorità clinica e il perché dell'esame richiesto. Questo per garantire la razionaIizzazione dei tempi di attesa».
Non solo: l'omissione dell'indicazione del quesito o sospetto diagnostico viene legata a una pena economica applicata al soggetto erogatore superiore al 10 per cento dell'impegnativa. L'entrata in vigore di questa direttiva ha come due finalità principali, quelle di promuovere ulteriormente il coinvolgimento responsabile tra il medico e il paziente e l'appropriatezza-sicurezza delle prestazioni erogate: ogni prescrittore diviene più responsabile di ciò che prescrive, evitando di sottoporre il paziente a esami inutili, e così accelera o facilita il lavoro di ch) deve fare gli esami, indicando più dettagliatamente l'ipotesi in base alla quale"Si richiede quello specifico esame. L'assessore Russo, infine, per stamani ha indetto una conferenza stampa che «verterà - è detto in un comunicato - sul servizio giornalistico che il Tg1 delle 20 ha dedicato alle imminenti assunzioni nel sistema sanitario regionale».
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