il 118 in sicilia

il 118 in sicilia
In Sicilia il Servizio Urgenza Emergenza Sanitario "S.U.E.S. 118", attivato in maniera sperimentale e provvisoria l' 11 Agosto 1997, è dotato di quattro Centrali Operative interprovinciali presso le provincedi Palermo, Catania, Caltanissetta e Messina. Ogni C.O. è provvista di una rete telefonica sanitaria dedicata solo alla emergenza (118) e indipendente da quella ordinaria, con venti linee dhe afferiscono a cinque posti di operatori; dispone inoltre di una rete privata virtuale dedicata (RPV) che le collega fra loro, con tutti i pronto soccorso e con tutti i reparti dell'area critica degli ospedali dell'Isola (Rianimazioni, Unità coronariche, Neurochirurgie, etc.); ognuna di esse è fornita inoltre di un sistema di registrazione automatico di tutte le telefonate che vi afferiscono. Le Centrali Operative, ciascuna per il proprio bacino, sono raggiungibili dall'utenza componendo il numero telefonico unico e gratuito 1-1-8.

lunedì 6 dicembre 2010

Ambulanze ed elicotteri per l'esercito del soccorso

La Sicilia - 06.12.2010
Ed. del 05.12.2010 - pag. 3
Antonio Fiasconaro

Il 118 oggi. E' la Seus la società che ha preso il posto della Sise (in liquidazione).
Il personale scenderà dagli attuali 3.054 operatori a 2.500.
PALERMO - La Sise Spa, acronimo di Siciliana servizi emergenza, che ha gestito fino a qualche mese fa il «118» nell'Isola, ormai fa parte del passato.
La Sise, infatti, società in house della Croce Rossa Italiana, è attualmente in liquidazione e il relativo collegio è presieduto da Alessandro Ridolfi.
Dalle sue ceneri è sorta la Seus Scpa (Sicilia emergenza-urgenza sanitaria): è la società consortile per azioni a capitale interamente pubblico - in maggioranza dalla Regione siciliana (circa 52 per cento) e per il resto dalle 17 aziende sanitarie siciliane (Asp ed ospedali) in parti uguali. Costituita il 22 dicembre dell'anno scorso, si occupa in prevalenza della gestione del servizio di emergenza-urgenza 118 in tutto il territorio siciliano. Nei suoi ambiti operativi rientrano anche altre attività: trasporti intra ed inter-ospedalieri, emodializzati, sangue, organi, rete dell'infarto miocardio acuto e maxi-emergenze.
La società non persegue finalità di lucro e svolge la propria attività esclusivamente in favore della Regione Siciliana e delle aziende del servizio sanitario regionale quale strumento operativo attraverso il quale i soci organizzano e gestiscono il servizio di trasporto per l'emergenza-urgenza «118» per l'intero territorio regionale, nonchè tutti i servizi inerenti l'emergenza-urgenza.
I lavoratori sono rimasti gli stessi della Sise, ma con l'impiego a tempo pieno (e non più part-time), la Seus risparmierà oltre 15 milioni di euro all'anno. Si tratta della somma che la vecchia società, la Sise, spendeva per pagare gli straordinari ai dipendenti.
Il servizio di emergenza-urgenza a regime costerà 103 milioni e 749 mila euro all'anno. Il piano industriale 2010-2013 è stato articolato in quattro fasi: la prima da luglio a dicembre del 2010, poi due annuali per il 2011 e il 2012, infine l'ultima nel primo semestre 2013.
Data, quest'ultima, in cui il servizio dovrebbe attestarsi a quota 103 milioni e 749 mila euro (prima, con la gestione Sise, costava quasi 100 milioni di euro all'anno). Mentre prima, però, i 3.054 autisti-soccorritori erano impiegati part-time, adesso hanno un contratto a tempo pieno di 36 ore settimanali. Tutto ciò consentirà di evitare il ricorso allo straordinario che aveva generato un contenzioso con la Regione (poi sanato con atto transattivo) di circa 50 milioni di euro.
Inoltre, il fabbisogno del personale autista-soccorritore per il 118 a regime scenderà dagli attuali 3.054 dipendenti a circa 2.500, perché, così come è stato illustrato nei mesi scorsi quando il servizio venne presentato, oltre 400 addetti seguiranno progressivamente un corso di formazione e aggiornamento professionale e saranno riqualificati in operatori socio-sanitario, per essere impiegati al di fuori della Seus ma sempre nell'ambito del sistema sanitario regionale. Vale a dire nelle 9 Asp dell'Isola.
Per quanto riguarda la dotazione dei mezzi, la Sues potrà contare sullo stesso numero di elicotteri (4 per tutta la regione) e ambulanze della Sise (256), ma rispetto a prima aumenterà, via via, il numero di autolettighe con medico a bordo.
La Seus Scpa ha un consiglio di gestione tutto nuovo rispetto alla precedente società ed è presieduto da Gaetano Bonfiglio (componenti Michele Battaglia e Salvatore Geraci) e un consiglio di sorveglianza (presidente Dario Allegra, componente Maurizio Guizzardi). Direttore generale è Giorgio Maria Vinciguerra che è subentrato al prof. Marco Romano che ha svolto il ruolo di battistrada.
Come dicevamo, quello che sorprende, più di tutti, è il fatto che la Seus può contare su un vero e proprio esercito: 3.054 autisti-soccorritori, 188 impiegati amministrativi, 256 ambulanze dislocate in tutte le province della Regione, 12 auto-mediche (11 delle quali attive nell'arco di 12 ore).
Sono così ripartite nell'Isola: 64 a Palermo, 42 a Catania, 41 a Messina, 25 a Trapani, 18 ad Agrigento, 18 a Siracusa, 16 a Ragusa, 16 a Caltanissetta, 16 ad Enna.
Nei suoi ambiti operativi rientrano anche altre attività, nelle quali sono utilizzati 149 unità: trasporti intra ed inter-ospedalieri, emodializzati, sangue, organi, rete dell'infarto miocardio acuto e maxi-emergenze.
Gli impiegati amministrativi, invece, sono 188. Rispetto alla precedente gestione, però, sono diminuite le posizioni apicali. In parole povere coloro i quali occupavano cariche dirigenziali. Il tutto per un risparmio, su questa voce di spesa, di oltre un milione di euro all'anno.
Nel corso della presentazione della Seus, il governatore Raffaele Lombardo ebbe a sottolineare: «La cosa più importante è che non si è perso un solo posto di lavoro e il personale è stato portato al massimo delle ore. Abbiamo, dunque, salvaguardato un patrimonio costituito da lavoratori. A questo personale voglio dire grazie di cuore: senza il grande senso di responsabilità dimostrato in questa vicenda sarebbe stato molto difficile trovare la "quadratura del cerchio". Ora i lavoratori della nuova società sanno di poter contare su un contratto a tempo pieno, su un'opportuna formazione e su una struttura che darà maggiori garanzie rispetto al passato e che farà funzionare meglio il servizio. Una gestione razionale a vantaggio dei lavoratori, ma soprattutto dei cittadini».
Per il presidente della Seus, Gaetano Bonfiglio «sono state poste le basi per un servizio di emergenza-urgenza efficiente e tempestivo».
Mentre l'assessore per la Salute, Massimo Russo: «L'obiettivo è migliorare, in termini qualitativi, la rete del sistema. Ridurremo l'operatività del personale sovradimensionato rispetto alle reali necessità, attraverso una diversificazione delle attività».
Una cosa è certa, così come sottolineano dalla Seus: il piano industriale prevede la razionalizzazione della spesa e l'incremento della produttività. Tutto ciò permetterà all'azienda di avere nuove fonti di ricavo.

Il NUOVO 118
Forma di gestione: Seus scpa
AUTISTI-SOCCORRITORI
3.054
impiegati amministrativi:
188
ELICOTTERI
4
AMBULANZE
256
auto-mediche: 12 (11 delle quali attive nell'arco di 12 ore). Stesso numero rispetto alla gestione Sise, con la novità che aumenteranno quelle con il medico a bordo.
COSÌ RIPARTITE
Palermo: 64

Catania: 42
Messina: 41
Trapani: 25
Agrigento: 18
Siracusa: 18
Ragusa: 16
Caltanissetta: 16
Enna: 16
COSTI COMPLESSIVI
103.749.000 euro l'anno

Nessun commento:

Posta un commento

imposta qui i tuoi commenti

Newsletter da Pagine mediche.it

Image Hosted by ImageShack.us




MALATTIE E CONDIZIONI schede di approfondimento
Allergologia
Andrologia
Anestesiologia e Rianimazione
Angiologia
Cardiologia
Colonproctologia
Dermatologia
Dietologia
Ematologia
Endocrinologia
Epatologia
Gastroenterologia
Genetica
Ginecologia e ostetricia
Infettivologia
Logopedia
Medicina dello sport
Medicina Palliativa
Neonatologia
Neurologia
Oculistica
Odontoiatria e stomatologia
Oncologia
Ortopedia e traumatologia
Otorinolaringoiatria
Parassitologia
Pediatria
Pneumologia
Psicologia
Tricologia
Urologia



Newsletter Speciale di ven 29 mag 2009

Il fumo nella storia
Attivo o passivo, il fumo occupa un posto eminente nella storia della medicina. Da dove proviene il vizio del fumo? [...]
Fumo e fumo passivo
Uno studio, pubblicato sulla rivista Neuropsychopharmacology, ha dimostrato che a rimetterci sono sempre i bambini, anche se non sono ancora venuti alla luce. Con il commento del Dott. Paolo Noschese [...]
Il fumo danneggia seriamente la salute e smettere garantisce numerosi benefici
Il fumo fa male alla salute ed e' causa di danni che vanno dal problema estetico al tumore: e' scritto anche su ogni pacchetto di sigarette. Con il commento del Prof. Vincenzo Lazzaro [...]
Stop al fumo
Il nuovo punto di incontro per chi vuole smettere di fumare o per chi ha detto stop al fumo e vuole partecipare con la propria testimonianza. Un sostegno quotidiano alle crisi di astinenza e uno spazio di informazione sui metodi e le tecniche per dire basta al fumo parlando dei danni, dei numeri e delle statistiche del tabagismo. [...]
Test
Sei pronto a smettere di fumare?
Scopri con il nostro test se e' il momento giusto. [...]
DisclaimerLe informazioni ed i testi inseriti nella newsletter sono forniti esclusivamente a titolo indicativo e la Healthware S.p.A. e le societa' ad essa collegate non rispondono in alcun modo dell'uso che ne venga fatto dagli utenti.
Clicca qui se non vuoi piu' ricevere ulteriori comunicazioni

Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti


Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.

Lettori fissi

NOTE LEGALI

In ottemperanza alla Legge 7 marzo 2001, n. 62 Nuove norme sull'editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n. 416 (G. U. N. 67, 21 marzo 2001, Serie generale) i contenuti del presente sito, ivi comprese tutte le informazioni, dati, comunicazioni, contenuti redazionali ed altro hanno scopo informativo in termini di comunicazione e promozione delle attivita' connesse, il presente sito non ha finalita' lucrative ed e' tutelato ai sensi di legge sul diritto di autore.

Il presente sito ed i dati ivi contenuti possono essere consultati solo per uso personale. Non e' consentito modificare, pubblicare, ritrasmettere, vendere, copiare, creare estratti, distribuire o mostrare alcuna parte del contenuto per fini commerciali. Infine, i loghi e il materiale grafico presente e' di proprieta' dei rispettivi intestatari, la responsabilita' dei contenuti degli utenti firmatari.

Contatti

Per contattare il webmaster scrivere una E-MAIL a: ciccito@alice.it


libro degli ospiti

Leggi e/o Firma il nostro Guestbook!