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In breve. ASNE E CENTRI PRIVATI
Ricorso accolto, il Tar Sicilia sospende i tagli alla dialisi
PALERMO. Il Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, riunitosi in camera di consiglio a Palermo, ha accolto le domande di sospensione dell’esecuzione del decreto emanato dall’assessorato regionale alla Sanità (cui è preposto Massimo Russo) del 20 agosto scorso, pubblicato sulla Gurs (Gazzetta ufficiale della Regione siciliana) numero 42 dell’11 settembre scorso, riguardante "interventi per la riorganizzazione, la riqualificazione e il riequilibrio economico dell’assistenza sanitaria ai pazienti con uremia terminale".
Le domande di sospensione dell’esecuzione sono state proposte dai ricorrenti, ovvero l’Associazione siciliana nefrologi extraospedalieri (Asne) e dai centri privati di dialisi che in Sicilia operano con ben novanta strutture sparse su tutto il territorio assistendo migliaia di malati. Le due ordinanze che hanno accolto la sospensione del decreto impugnato, sulla base del fatto che "appare fondato il profilo di censura dedotto in ordine alla violazione dell’articolo 8 quinques decreto legislativo 502/92", sono la n. 00965/2009 e la n. 00966/2009 del 13 ottobre scorso. Le due ordinanze sono riscontrabili sul sito internet www.giustiziaamministrativa.it del Tar di Palermo.
Le domande di sospensione dell’esecuzione sono state proposte dai ricorrenti, ovvero l’Associazione siciliana nefrologi extraospedalieri (Asne) e dai centri privati di dialisi che in Sicilia operano con ben novanta strutture sparse su tutto il territorio assistendo migliaia di malati. Le due ordinanze che hanno accolto la sospensione del decreto impugnato, sulla base del fatto che "appare fondato il profilo di censura dedotto in ordine alla violazione dell’articolo 8 quinques decreto legislativo 502/92", sono la n. 00965/2009 e la n. 00966/2009 del 13 ottobre scorso. Le due ordinanze sono riscontrabili sul sito internet www.giustiziaamministrativa.it del Tar di Palermo.
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