Presidenza del Presidente onorevole Digiacomo.
1) Audizione del Presidente e del Direttore Generale del SEUS
ScpA sulle criticità del sistema di Emergenza-Urgenza.
INVITATI
Dottoressa Lucia Borsellino, Assessore per la salute;
Dott. Mario Giuseppe Chisari, Presidente del SEUS ScpA;
Dott. Giorgio Vinciguerra, Direttore Generale del SEUS ScpA.
La seduta inizia alle ore 15.42.
Il PRESIDENTE passa al primo punto dell'ordine del giorno:
Audizione del Presidente e del Direttore Generale del SEUS
ScpA sulle criticità del sistema di Emergenza-Urgenza .
Chiarisce le motivazioni dell'audizione odierna precisando
che non vi è un argomento specifico oggetto di indagine
conoscitiva quanto piuttosto l'esigenza di esaminare aspetti
di carattere generale complessivamente afferenti l'attività
erogata, la pianta organica, l'utilizzazione di personale
negli uffici, presunte forme di caporalato che, se fossero
confermate, sarebbero intollerabili. Ritiene necessario che
la Commissione istituisca nel proprio seno una
Sottocommissione sulle criticità del Servizio 118. Chiede
chiarimenti sul trasporto di pazienti nei P.O. più vicini al
luogo di soccorso e sui relativi protocolli. La stessa
manutenzione degli automezzi richiede una revisione poiché
pare che si faccia ricorso ad officine di riparazione
allocate in altre province.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
rappresenta le scuse del Presidente del SEUS ScpA che non può
essere presente alla seduta odierna per sopravvenuti impegni.
Il PRESIDENTE stigmatizza l'assenza del Presidente della ScpA
poiché la Commissione non ha ricevuto alcuna comunicazione
preventiva a giustificazione di tale assenza che il dott.
Chisari non ha ritenuto neppure di comunicare per le vie
brevi. Preannuncia che estratto del verbale della seduta
odierna verrà inviato all'Assessore per la salute e al
Presidente della Regione con richiesta di allegazione al
curriculum del dott. Chisari.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
riferisce che fino al 31/12/2009 il Servizio 118 era
espletato dalla SISE SpA con socio unico la Croce Rossa
Italiana che opera in regime di convenzione con l'Assessorato
della salute. Dal 1° gennaio 2010 è intervenuto un nuovo
soggetto pubblico, la SEUS ScpA, che ha assunto il personale
ex SISE SpA. Il capitale sociale della ScpA per il 52% è
della Regione mentre il restante 48% è delle aziende
sanitarie. Fin dal 1/1/2010 la dotazione del personale era
apparsa esuberante per circa 600 unità rispetto al
fabbisogno. Il piano industriale ha previsto conseguentemente
che circa 400 dipendenti fossero riqualificati per altri
servizi ed altri 200 lavoratori fossero assegnati ai soci
consortili mediante accordi convenzionali. I 400 dipendenti
sono già stati riformati dalla stessa SEUS ed hanno
sottoscritto contratti di servizio con talune A.S.P. anche
per la qualifica di OO.SS.. In provincia di Agrigento la
dotazione è particolarmente esuberante rispetto al fabbisogno
di personale per cui è necessario che una parte dei
lavoratori venga trasferita in altre province. Al riguardo
comunica che è già stata stipulata una convenzione con la
A.S.P. agrigentina per trasferire 28 dipendenti.
L'onorevole FONTANA osserva che operando con tali criteri si
viene a bloccare l'acceso al posto di lavoro.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
precisa che la ScpA ha emanato un bando per la qualifica di
OO.SS. per cui non vi sarà uno spostamento di personale in
altre province mentre analoghe soluzioni si prefigurano per
la provincia di Trapani e per altre A.S.P.. In particolare
nelle province di Ragusa e di Trapani il personale
amministrativo sarebbe inferiore al fabbisogno per cui
occorre una manovra di riequilibrio per la distribuzione
ottimale tra le varie province di tale personale. Informa di
avere già sottoscritto convenzioni con tre Centrali operative
per utilizzare del personale come filtro telefonico o
assistenti di Centrale operativa. Prevede che entro il
prossimo novembre verrà emanata la graduatoria regionale
risolvendo tutte le questioni pendenti sugli esuberi. Ravvisa
il problema della inidoneità anche dovuta alla natura
usurante del lavoro prestato sulle ambulanze. Si tratta di un
tema che la Direzione aziendale sta affrontando con
adeguamenti riallocativi del personale in postazioni a minor
densità operativa. Le forme di caporalato non rientrano
categoricamente nelle scelte aziendali, per quanto non possa
escludere che si sia verificato qualche caso di dipendenti in
mala fede, tuttavia si tratta di ipotesi che all'Azienda non
risultano verificate. Assicura che se venisse a conoscenza di
fatti ascrivibili a forme di caporalato non potrebbe
assolutamente tollerarli come dimostra, tra l'altro, la sua
storia professionale. Spiega le modalità operative degli
agenti di soccorso del Servizio 118 che obbediscono alle
indicazioni attuative delle centrali operative qualora manchi
il medico a bordo. Non è quindi la SEUS ScpA che stabilisce
in quali P.O. debbano essere portati i pazienti assistiti.
Il parco macchine del 118 è stato ereditato dalla SISE SpA
con i relativi contratti di noleggio a lungo termine. Non
risulta all'Azienda che la riparazione degli automezzi venga
effettuata in officine FIAT site in altre province. Per i
nuovi automezzi acquisiti con contatti di leasing la
manutenzione sarà a carico dell'utilizzatore.
Il PRESIDENTE chiede giuridicamente cosa sia la SEUS.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
precisa che si tratta di una società consortile per azioni.
L'Azienda ha una struttura dualistica con un Consiglio di
Vigilanza ed un Consiglio di Gestione regolati dallo Statuto.
Il PRESIDENTE chiede chi ha assegnato la delega al personale
in assenza di pianta organica.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
precisa che la gestione delle paghe e delle presenze dei
dipendenti ha un responsabile di natura amministrativa mentre
il resto della gestione fa capo al Direttore Generale.
Il PRESIDENTE chiede da chi sia stata impedita la revisione
della pianta organica.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
chiarisce che la ScpA ha una propria pianta organica già
approvata dai due Consigli di vertice aziendale. Vi è inoltre
in corso una valutazione dell'Assessorato della salute nonché
dell'Assessorato dell'economia che stanno esaminando il nuovo
modello organizzativo e la nuova pianta organica della SEUS.
L'attuale struttura organizzativa non prevede la figura del
direttore del personale.
Il PRESIDENTE fa osservare che emerge una gestione di tipo
verticistico che appare censurabile in quanto il Direttore
Generale della SEUS non può essere in grado di gestire ben
4000 dipendenti circa. Ritiene opportuno che la Commissione
esamini i verbali sul tema del personale al fine di
vetrificare se vi siano stati favoritismi. Giudica non
tollerabile che per assumere una decisione locale si debba
chiedere l'autorizzazione a Palermo. Considera non conforme
ad un modello organizzativo accettabile l'attuale
architettura interna del Servizio 118. Si riserva di produrre
una adeguata documentazione da cui risulta il dirottamento di
pazienti arbitrariamente portati in taluni nosocomi che non
rispondono a logiche sanitarie condivisibili fatte da una
manica di incompetenti .
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
afferma che chi ha responsabilità in ordine a tali
arbitrarietà ha violato chiare disposizioni di tipo
contrario.
Il PRESIDENTE sostiene che le relative disposizioni sul
soccorso dei pazienti le può dare il Direttore Sanitario
della SEUS.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
ritiene che neppure il Direttore Sanitario abbia competenza
su tale materia.
Il PRESIDENTE si dichiara rassicurato da quanto riferisce il
dott. Vinciguerra circa gli spostamenti in altre province
degli automezzi da riparare. La Commissione cercherà di
capire come sia possibile che circa 4000 dipendenti e circa
300 autoveicoli possano essere gestiti soltanto da tre
dirigenti centrali per cui anche i problemi irrilevanti e
locali devono necessariamente essere decisi da uomini soli
al comando a Palermo . Chiede che la SEUS riveda la propria
struttura organizzativa rendendola più funzionale senza che
tale richiesta abbia nulla di personale.
L'onorevole CASCIO SALVATORE dopo aver ringraziato il dott.
Vinciguerra sottolinea che finora la Commissione non ha avuto
il piacere di conoscere personalmente il Presidente della
SEUS. Sostiene che forme di caporalato sono evidenti
all'interno del Servizio 118 come per altro ha già avuto modo
di segnalare ai vertici aziendali. Si tratta prevalentemente
di caporalato spontaneo e non organizzato di cui il Direttore
Generale può anche essere tenuto all'oscuro. Appare
incoerente sostenere che non risultano forme di caporalato
quando si ammette di converso che si ricevono molte proteste
e lettere di chiarimento in merito. Invita il Direttore
Generale ad effettuare una riunione con tutti i caporali
per chiarire meglio la mission aziendale. Ritiene che debbano
esservi procedure chiare anche sulle assunzioni di
responsabilità. E' opportuno che il Direttore Generale vigili
e controlli su tali fenomeni deleteri che può essere
affrontato anche con un turn over su base provinciale dei
dirigenti onde evitare che vengano coltivati orticelli ad
uso e consumo di pochi.
L'onorevole ZITO chiede se in provincia di Siracusa sono
utilizzati automezzi in convenzione con personale SEUS.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
precisa che i dipendenti SEUS sono circa 3.500 e non 4.000.
la mancanza di posizioni intermedie è una carenza che subisce
e che il nuovo modello organizzativo dovrebbe superare.
Il PRESIDENTE chiede in che data è stato nominato Direttore
Generale e perché non minaccia le proprie dimissioni.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
precisa che ha assunto l'incarico dal 1° ottobre 2010.
Il PRESIDENTE si chiede quali risultati concreti può portare
oggi, dopo oltre due anni, il Direttore Generale della SEUS
ScpA. Non è possibile che un manager di tale livello venga a
raccontare alla Commissione le stesse identiche cose che sono
state dette nell'ultima analoga audizione di pochi mesi fa.
Chiede di specificare i risultati concreti ottenuti con la
gestione del Direttore Generale audito.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
esprime il convincimento che uno degli obiettivi conseguiti
dalla sua gestione sia la concreta applicazione del piano
industriale dell'Azienda.
Il PRESIDENTE rammenta che è stata la Commissione a
promuovere la soluzione relativa alle criticità di gestione
mettendo in comunicazione la ScpA con le Aziende Sanitarie
anche perché il Direttore Generale emise un provvedimento
sulla mobilità interprovinciale che è stato intercettato in
tempo utile dalla Commissione per evitarne gli effetti
deleteri.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
dichiara che vi è stata una riallocazione di circa 480 unità
di personale interessato dalla mobilità interprovinciale. Il
suo mandato era quello di portare a compimento il piano
triennale dell'Azienda e ciò ha consentito di garantire la
chiusura di tre bilanci annuali in pareggio. Sul modello
organizzativo ha già avuto modo si spiegare sia le finalità
che le relative procedure. L'Azienda che dirige è tutta di
natura regionale e quindi disporre di troppi dirigenti
avrebbe un costo rilevante per l'Erario. Le regole valgono
anche a livello locale per cui i caporali, qualora vi
fossero, hanno ristretti margini di manovra.
Il PRESIDENTE reitera la volontà di porre all'ordine del
giorno della prossima seduta la nomina di una
Sottocommissione sulle criticità gestionali del Servizio 118.
L'onorevole ALLORO fa presente che il Comitato di
sorveglianza è dimissionario.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
precisa che due dei tre componenti del Comitato di
Sorveglianza sono dimissionari. Il consiglio di
Amministrazione registra anche due recenti dimissioni.
L'onorevole ALLORO eccepisce che l'audizione sta trattando
del caso di una società per azioni che appare senza una regia
istituzionale e politica in quanto la SEUS è chiaramente
gestita in modo verticistico. Rammenta di avere già chiesto
al dott. Alagna dell'Assessorato di esaminare talune casi di
caporalato in provincia di Enna che stanno creando un
pandemonio per vari trasferimenti di personale. Lamenta che
in provincia di Enna il Sevizio 118 non ha alcun riferimento
gestionale. Si chiede per quali motivi non debba esservi un
riferimento gestionale del 118 in ogni provincia. Lamenta che
nonostante la Commissione abbia approvato una specifica
risoluzione non vi sia stato alcun aggiornamento sulle
criticate procedure di mobilità. Riferisce che in provincia
di Enna vi sono soltanto sei casi di esuberi che appaiono
risolvibili con l'assorbimento di tale personale nella
A.S.P.. Afferma che non è possibile bloccare la graduatoria
regionale per far apparire soltanto talune graduatorie su
base provinciale. Propone alla Commissione di esaminare
un'altra specifica risoluzione in merito.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
ricorda che la graduatoria di cui trattasi è stata oggetto di
una risoluzione della Commissione che ha impegnato il Governo
a riordinare tale graduatoria. L'Assessore per la salute ha
invece dato un avvio al processo di riaggregazione dopo
quella risoluzione. La rotazione dei coordinatori in buona
parte è già stata effettuata. Forme di caporalato e certe
vessazioni non può escluderle a priori per quanto con le sei
O.O. S.S. aziendali vi sia stato un confronto ampio e
centrato proprio sul diffuso rispetto di regole condivise.
L'onorevole CASCIO SALVATORE dichiara che così per come è
organizzato il SEUS non funziona.
Il dott. VINCIGUERRA, Direttore Generale del SEUS ScpA.,
precisa che in provincia di Ragusa vi è una sola postazione
del 118 gestita a Scoglitti dalla A.S.P.. In caso di
eccedenza o di momenti di picco del Servizio 118 è prevista
la possibilità di ricorrere anche a soggetti terzi.
L'onorevole ZITO rileva che nella zona di Augusta nel
Servizio 118 sono state riscontrate infiltrazioni improprie
come risulta anche da una relazione prefettizia.
L'onorevole CASCIO SALVATORE condivide l'esigenza che la
Commissione si doti di una Sottocommissione per esaminare le
criticità del Servizio 118.
Il PRESIDENTE non avendo altri richiesto di parlare dichiara
conclusa l'audizione.
(L'audizione termina alle ore 16.47)
Non avendo altri richiesto di parlare dichiara conclusa la
seduta.
La seduta termina alle ore 16.48.