ADNKronos Salute
Ed. del 31.05.2012
n.d.
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ROMA - Dall'accorpamento delle Asl alle tessere sanitaria senza scadenza. Dai farmaci in monodose agli ospedali mai finiti. E ancora: Dal costo delle ricette mediche all'uso improprio delle ambulanze; dalla spesa per le super consulenze fino alla distribuzione delle bottigliette di acqua minerale in ospedale: questi alcuni temi contenuti nelle migliaia di segnalazioni sugli sprechi e le inefficienze in sanità - circa 2.800 in 30 giorni - inviate dai cittadini italiani al sito appositamente istituito dal governo sulla spending review, in possesso dell'Adnkronos Salute.
Da Belluno, ad esempio, c'è chi propone per motivi di risparmio di "unificare le Ulss 1 di Belluno e 2 di Feltre, in quanto una sola Asl permetterebbe economie di scala nei servizi tecnici e amministrativi". Da Piacenza c'è chi suggerisce di "non distribuire bottiglie di acqua minerale in ospedale, il particolare dove è disponibile l'acqua potabile". Da Marina di Ravenna segnalano che la costruzione dell'ospedale di Cona, in provincia di Ferrara, "è iniziata 25 anni fa e non è ancora ultimata. Con costi assurdi". Da Savona c'è chi segnala "lo spreco nella realizzazione della tessera sanitaria in quanto scaduta. La domanda è: come può scadere una tessera di plastica?".
E ancora. Da Fiuggi si segnala "la necessità di poter acquistare in farmacia le dosi strettamente necessarie per la terapia e di consentire la vendita di farmaci monodose". Da Macerata c'è chi tira in ballo il costo delle ricette mediche cartacee: "Ogni ricetta costa circa 50 centesimi". Da Irgoli, in provincia di Nuoro, si segnala "l'uso improprio delle ambulanze del 118, spesso usate senza giusti motivi di urgenza". Da Roma c'è chi invece suggerisce al governo di "non pagare incarichi e super consulenze sanitarie a pensionati dell'Istituto superiore di sanità".
Da Belluno, ad esempio, c'è chi propone per motivi di risparmio di "unificare le Ulss 1 di Belluno e 2 di Feltre, in quanto una sola Asl permetterebbe economie di scala nei servizi tecnici e amministrativi". Da Piacenza c'è chi suggerisce di "non distribuire bottiglie di acqua minerale in ospedale, il particolare dove è disponibile l'acqua potabile". Da Marina di Ravenna segnalano che la costruzione dell'ospedale di Cona, in provincia di Ferrara, "è iniziata 25 anni fa e non è ancora ultimata. Con costi assurdi". Da Savona c'è chi segnala "lo spreco nella realizzazione della tessera sanitaria in quanto scaduta. La domanda è: come può scadere una tessera di plastica?".
E ancora. Da Fiuggi si segnala "la necessità di poter acquistare in farmacia le dosi strettamente necessarie per la terapia e di consentire la vendita di farmaci monodose". Da Macerata c'è chi tira in ballo il costo delle ricette mediche cartacee: "Ogni ricetta costa circa 50 centesimi". Da Irgoli, in provincia di Nuoro, si segnala "l'uso improprio delle ambulanze del 118, spesso usate senza giusti motivi di urgenza". Da Roma c'è chi invece suggerisce al governo di "non pagare incarichi e super consulenze sanitarie a pensionati dell'Istituto superiore di sanità".
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