Giornale di Sicilia
Ed. del 30.01.2012 - Catania - pag. 17
MCIA
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I vertici Cni dall'assessore regionale
CATANIA - Gli infermieri siciliani chiedono che anche a loro, così come già accade ai colleghi di altre Regioni, sia conteggiato come orario di lavoro il tempo impiegalo per vestire e svestire la divisa. Il tema è stato trattato durante un incontro tenutosi sabato pomeriggio tra l’assessore regionale alla Salute, Massimo Russo ed il segretario regionale del Coordinamento Nazionale Infermieri, Calogero Coniglio. «Il tempo impiegato per vestire e svestire la divisa e delle consegne va conteggiato nell’orario di lavoro, dunque retribuito - spiega Coniglio - calcolando un tempo di circa 20 minuti giornalieri, scatterebbe in busta paga un aumento di circa 80 euro mensili. Una sentenza della Corte di Cassazione riconosce i minuti per il cambio divisa aziendale come tempo di lavoro».
«L’Assessore Russo ha prestato molta attenzione ed interesse alla questione - sostiene Coniglio - e ci ha dato un altro appuntamento per discutere della nostra richiesta e soprattutto per trovare le risorse economiche necessarie».
Il segretario del CNI ha posto all’attenzione dell’assessore anche il tema “dell’Infermiere di Famiglia”. «Si tratta - afferma Coniglio - della figura professionale che già in alcune regioni del Nord è stata istituita a supporto dei più anziani e meno autosufficienti».
«L’Assessore Russo ha prestato molta attenzione ed interesse alla questione - sostiene Coniglio - e ci ha dato un altro appuntamento per discutere della nostra richiesta e soprattutto per trovare le risorse economiche necessarie».
Il segretario del CNI ha posto all’attenzione dell’assessore anche il tema “dell’Infermiere di Famiglia”. «Si tratta - afferma Coniglio - della figura professionale che già in alcune regioni del Nord è stata istituita a supporto dei più anziani e meno autosufficienti».
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