Nota congiunta di Fials-Confsal e Cobas per rinvio tavolo sindacale al 20 dicembre 2011

venerdì 02 dicembre 2011

Clicca qui per visualizzare il comunicato ufficiale Le scriventi OO.SS. Fials-Confsal Segreteria Regionale, Coordinamento Regionale Fials 118 e Cobas P.I. Comparto Sanità Regionale hanno sollecitato codesta Amministrazione, in diverse occasioni e per argomenti diversi, su incontri tra le parti, nell’ambito di corrette relazioni sindacali e per trattare argomenti di carattere generale e contrattuale, dietro sollecito da parte dei Lavoratori di S.E.U.S. Le superiori richieste sono state avanzate con nota prot. N. 196/SR del 17/05/2011 e reiterate con nota prot. N. 203/SR del 26/05/2011, nonché con ulteriori richieste prot. N. 245/SR del 06/07/2011, prot. N. 286/SR del 05/10/2011 e prot. N. 288/SR del 13/10/2011, nonché del prot. N. 303/SR del 21/11/2011 e prot. N. 304/SR del 22/11/2011. Codesta Amministrazione è rimasta assolutamente sorda ed insensibile alle nostre molteplici e reiterate richieste, malgrado l’ultimo incontro di tavolo negoziale convocato da codesta Amministrazione sia avvenuto soltanto il 21 Aprile 2011 a seguito di convocazione prot. N. 3105/U-PR/11 del 13/04/2011 su graduatoria generale, sedi disagiate e piano ferie 2011. Da quanto sopra si desume che codesta Amministrazione non intende mantenere corrette relazioni sindacali, malgrado più volte da parte dell’Assessorato della Salute sono intervenute circolari e disposizioni che avvertono gli Amministratori Pubblici dell’esigenza di investire le OO.SS. su tutte le scelte che coinvolgono fondamentalmente le risorse umane, ritenendolo Capitale Sociale. Codesta Amministrazione con nota prot. N. 7970/U-PR/11 del 18/11/2011 aveva convocato le OO.SS. per il 06 Dicembre successivo; con successiva nota prot. N. 8189/U-PR/11 del 01/12/2011, codesta Amministrazione ha rinviato l’incontro addirittura al 20/12/2011 (forse per porgere gli auguri di buon natale e buon anno). In quest’ultima nota, pur prendendo atto della richiesta inviata dalla Fials-Confsal con prot. N. 303/SR del 21/11/2011, laddove si ribadiva l’esigenza che l’ordine del giorno venisse aggiornato con: - Contrattazione Integrativa Aziendale; - Verifica dell’attuazione del Piano Industriale S.E.U.S. 118; snobbando quanto da noi richiesto, codesta Direzione Generale ha ribadito l’ordine del giorno già fissato non tenendo in alcun conto le nostre pressanti richieste. Tutto quanto sopra premesso pone le scriventi OO.SS. in una posizione molto critica rispetto al lavoro svolto da codesta Direzione Generale per il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Assessorato Regionale della Salute (committente del Piano Industriale S.E.U.S. 118 e finanziatore dello stesso, portato a conoscenza dei cittadini Siciliani c/o Hotel San Paolo di Palermo lo scorso luglio 2010) nonché della mancata capacità a mantenere corrette relazioni sindacali nell’ambito di un confronto ormai divenuto impossibile. La Fials-Confsal, il Coordinamento Regionale Fials 118 ed i Cobas P.I. Comparto Sanità Regionale pertanto con la presente rappresentano che, se codesta Amministrazione non modificherà il rapporto di relazioni sindacali così come finora intrattenuto, non parteciperanno all’incontro già fissato per il 20 Dicembre p.v. né ad altri programmabili, senza che sia prevista l’apertura del tavolo negoziale per il Contratto Integrativo Aziendale e l’informativa obbligatoria sull’attuazione del Piano Industriale S.E.U.S. 118 (nel rispetto degli Accordi sottoscritti da tutte le parti in sede assessoriale). Appare infine utile rilevare che codesta S.E.U.S. S.C.p.A. 118 è interamente finanziata da Capitale Pubblico del SSN e che pertanto non può esimersi dal confronto con le parti sociali, su come viene effettuata la spesa di soldi pubblici. Per ultimo nel proclamare lo stato di agitazione del personale le scriventi OO.SS. Fials-Confsal, Fials 118 e Cobas Segreterie Regionali informano che proprio a causa dei comportamenti tenuti da codesta Amministrazione, da circa 7 mesi, saremo costretti ad adire le vie legali per promuove art. 28 ex Legge 300/70 al fine di ottenere pronunciamento con sentenza di condanna per comportamento antisindacale dal Pretore del Lavoro per comportamento antisindacale di codesta Amministrazione ed ottenere se il caso la relativa rimozione dall’incarico. Tanto dovuto, si invita l’Assessore Regionale della Salute ed i Suoi Uffici che ci leggono per conoscenza ad un autorevole intervento nei confronti di codesta Amministrazione, al fine di potere ricostituire corrette relazioni sindacali, dopo un’attenta verifica delle condizioni attuali.