La Repubblica
Ed. del 30.11.2011 - Palermo - pag. VI
G. Sp.
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L'iniziativa
PALERMO – La Regione destina 40 milioni di euro di fondi europei per formare aiuto infermieri per l’assistenza ai pazienti negli ospedali siciliani e “battezza” 52 stage universitari per giovani laureati con una spesa di altri 18 milioni. Il bando per oltre 4.400 operatori socio-sanitari mette la parola fine a una lunga querelle sui diplomi falsi o privi di valore legale rilasciati da enti con sede in Emilia-Romagna, Campania e Toscana, non accreditate né dal ministero né dall’assessorato regionale alla Salute. Titoli pagati oltre duemila euro, che però sono carta straccia e hanno creato un bacino di oltre 4 mila operatori, a fronte dei 2.600 richiesti. Un’infornata di aiuto-infermieri calcolata – spiegano dalla Regione - sulla base del reale fabbisogno degli ospedali.
Non è l’unica novità per l’esercito di giovani disoccupati siciliani. L’assessorato ha messo a disposizione altri 18 milioni 502 mila euro di fondi regionali per dare il via a 52 master di secondo livello destinati a giovani laureati. Uno dei master è destinato a 27 psicologi da impiegare al pronto soccorso dell’ospedale Civico per dare supporto psicologico a pazienti e familiari.
Non è l’unica novità per l’esercito di giovani disoccupati siciliani. L’assessorato ha messo a disposizione altri 18 milioni 502 mila euro di fondi regionali per dare il via a 52 master di secondo livello destinati a giovani laureati. Uno dei master è destinato a 27 psicologi da impiegare al pronto soccorso dell’ospedale Civico per dare supporto psicologico a pazienti e familiari.
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