Nell'aprile scorso l'intero versante nord dell'Etna ha sperato che in 6 mesi l'Anas potesse realizzare il progetto preliminare della nuova Ss 120 nel tratto Randazzo-Fiumefreddo. Oggi, ad agosto inoltrato, il progetto sembra caduto nel dimenticatoio, costringendo il sindaco di Randazzo, Ernesto Del Campo, a scrivere al ministero delle Infrastrutture. Le speranze dei residenti di poter viaggiare su una strada sicura e moderna nell'aprile scorso erano supportate dall'esito di un vertice effettuato a Roma, al ministero delle Infrastrutture, fra il direttore della Direzione centrale programmazione e progettazione dell'Anas, Massimo Averardi, il direttore del Compartimento Anas Sicilia, Ugo Di Bennardo, e il sindaco di Randazzo, Ernesto Del Campo. In quell'occasione il primo cittadino randazzese si recò a Roma per ratificare un protocollo d'intesa che prevedeva il trasferimento dal Comune di Randazzo al ministero dei 550mila euro che lo stesso ministero anni fa aveva finanziato per programmare l'ammodernamento della statale.
«Quel finanziamento - dice Del Campo - era parte di un finanziamento più sostanzioso utile per ammodernare alcuni tratti della strada. Noi, riconoscendo necessario ammodernare l'intera arteria, abbiamo chiesto al ministero di utilizzare quella somma per far redigere all'Anas il progetto». All'inizio tutto ok, con l'Anas che ha pure incaricato informalmente gli ingegneri, ma da allora nessuna notizia. Così il sindaco di Randazzo ha inviato al ministero una missiva che, dopo aver ripercorso le varie tappe burocratiche che hanno consentito il trasferimento dei 550mila euro, così chiude: «Considerato che a tutt'oggi non è pervenuta alcuna comunicazione in merito al trasferimento delle somme all'Anas, si sollecita codesto ministero a voler notiziare lo scrivente». «Diciamo che è un passaggio forzato - aggiunge Del Campo - Non avendo alcuna notizia, mi preme sapere se l'Anas ha ricevuto o meno le somme per iniziare la progettazione. Saputo ciò, chiederemo all'Anas di velocizzare le operazioni». Intanto, se il vertice romano aveva provocato entusiasmo, i ritardi alimentano sfiducia. Per ammodernare la Ss 284 (oggi i lavori sono in corso) ci sono voluti 25 anni di trafile burocratiche, speriamo che l'iter per la Ss 120 sia più veloce.Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 17-08-2011
Nessun commento:
Posta un commento
imposta qui i tuoi commenti