Giornale di Sicilia
Ed. del 13.06.2011 - Trapani - pag. 19
Mario Torrente
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Il sindaco Tranchida è tornato a contestare la soppressione della guardia medica diurna
Durante l'incontro tenuto a Palazzo Sales si è infatti innescato un acceso confronto fra Tranchida e l'assessore Russo.
ERICE - Ad Erice entrerà in servizio un’ambulanza del 118 con un medico a bordo. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla sanità Massimo Russo durante la sua due giorni in provincia di Trapani. E proprio ad Erice, nel corso del congresso di cardiologia organizzato dalla Anmco Sicilia il rappresentante del governo Lombardo, incalzato dalle richieste del sindaco della Vetta Giacomo Tranchida, ha assicurato che a breve ad Erice farà “base” un’ambulanza medicalizzata. Durante l’incontro tenuto a Palazzo Sales si è infatti innescato un acceso confronto tra Tranchida e Russo.
Nodo del contendere, le scelte attuate dalla Regione nell’ottica del contenimento dei costi ma che avrebbero finito col penalizzare la comunità ericina. Il sindaco è tornato a contestare la soppressione della guardia medica diurna, scattata nel giugno del 2008, sollecitando la riattivazione del servizio “h24” e ribadendo la disponibilità del Comune a fornire gratuitamente i locali ed a farsi carico delle spese luce e riscaldamento.
Attualmente il presidio sanitario è infatti operativo solo durante la notte e nei giorni festivi. Restano scoperte le ore del giorno. Tra l’altro, a suo tempo, gli ericini si mobilitarono contro la decisione della Regione, raccogliendo mille e cinquecento firme e protestando direttamente a Palermo, davanti la sede dell’assessorato alla Sanità, per chiedere un’adeguata assistenza sanitaria.
Erice dista infatti tredici chilometri dal presidio sanitario più vicino, ovvero l’ospedale Sant’Antonio Abate, Un tragitto reso ancora più insidioso dai fattori legati all’alta quota, ad iniziare dalla strada tortuosa e piena di curve, con l’incognita della nebbia e addirittura del ghiaccio o della neve d’inverno. L’ambulanza medicalizzata adesso dovrebbe dare qualche garanzia in più, sia in termini di assistenza sanitaria che di pronto intervento in caso di necessità, andando a sopperire alla soppressione della guardia medica “h24”. Ma il sindaco Tranchida durante l’incontro a Palazzo Sales ha anche contestato i vertici dell’Asp 9 di Trapani per i ritardi nella realizzazione del servizio di radioterapia, riaccendendo quindi i riflettori sull’ex ospedale “Rocco La Russa”. La struttura di Torrebianca è in condizioni di forte degrado ed abbandono da decenni ma a breve dovrebbe essere messa in vendita dall’Azienda sanitaria, Il direttore generale dell’Asp Fabrizio De Nicola, rispondendo a Tranchida, ha infatti assicurato che presto sarà avviata la procedura di dismissione del “Rocco La Russa”.
Nodo del contendere, le scelte attuate dalla Regione nell’ottica del contenimento dei costi ma che avrebbero finito col penalizzare la comunità ericina. Il sindaco è tornato a contestare la soppressione della guardia medica diurna, scattata nel giugno del 2008, sollecitando la riattivazione del servizio “h24” e ribadendo la disponibilità del Comune a fornire gratuitamente i locali ed a farsi carico delle spese luce e riscaldamento.
Attualmente il presidio sanitario è infatti operativo solo durante la notte e nei giorni festivi. Restano scoperte le ore del giorno. Tra l’altro, a suo tempo, gli ericini si mobilitarono contro la decisione della Regione, raccogliendo mille e cinquecento firme e protestando direttamente a Palermo, davanti la sede dell’assessorato alla Sanità, per chiedere un’adeguata assistenza sanitaria.
Erice dista infatti tredici chilometri dal presidio sanitario più vicino, ovvero l’ospedale Sant’Antonio Abate, Un tragitto reso ancora più insidioso dai fattori legati all’alta quota, ad iniziare dalla strada tortuosa e piena di curve, con l’incognita della nebbia e addirittura del ghiaccio o della neve d’inverno. L’ambulanza medicalizzata adesso dovrebbe dare qualche garanzia in più, sia in termini di assistenza sanitaria che di pronto intervento in caso di necessità, andando a sopperire alla soppressione della guardia medica “h24”. Ma il sindaco Tranchida durante l’incontro a Palazzo Sales ha anche contestato i vertici dell’Asp 9 di Trapani per i ritardi nella realizzazione del servizio di radioterapia, riaccendendo quindi i riflettori sull’ex ospedale “Rocco La Russa”. La struttura di Torrebianca è in condizioni di forte degrado ed abbandono da decenni ma a breve dovrebbe essere messa in vendita dall’Azienda sanitaria, Il direttore generale dell’Asp Fabrizio De Nicola, rispondendo a Tranchida, ha infatti assicurato che presto sarà avviata la procedura di dismissione del “Rocco La Russa”.
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