il 118 in sicilia

il 118 in sicilia
In Sicilia il Servizio Urgenza Emergenza Sanitario "S.U.E.S. 118", attivato in maniera sperimentale e provvisoria l' 11 Agosto 1997, è dotato di quattro Centrali Operative interprovinciali presso le provincedi Palermo, Catania, Caltanissetta e Messina. Ogni C.O. è provvista di una rete telefonica sanitaria dedicata solo alla emergenza (118) e indipendente da quella ordinaria, con venti linee dhe afferiscono a cinque posti di operatori; dispone inoltre di una rete privata virtuale dedicata (RPV) che le collega fra loro, con tutti i pronto soccorso e con tutti i reparti dell'area critica degli ospedali dell'Isola (Rianimazioni, Unità coronariche, Neurochirurgie, etc.); ognuna di esse è fornita inoltre di un sistema di registrazione automatico di tutte le telefonate che vi afferiscono. Le Centrali Operative, ciascuna per il proprio bacino, sono raggiungibili dall'utenza componendo il numero telefonico unico e gratuito 1-1-8.

mercoledì 2 marzo 2011

Pronto soccorso in tilt? "La colpa è del 118"


 

Dopo il reportage di "Repubblica" il manager del Policlinico si difende e contrattacca: "La centrale non è collegata agli ospedali con un sistema informatico e ignora quante ambulanze servono. E poi i medici rifiutano di fare le guardie notturne". Appaltati i lavori per l'ampliamento dell'area di emergenza, dureranno sei mesi

di LORENZO TONDO
 
Quattro ore di attesa in corsia per un'ambulanza che non arriva. Gabinetti otturati e bidoni stracolmi di rifiuti. Medici costretti a comprare di tasca propria bisturi, pinze e tracheotomi per poter operare. Dopo l'odissea dei malati in una sera al pronto soccorso del Policlinico raccontata ieri da Repubblica, il manager Mario La Rocca fa muro intorno alla sua azienda e attacca i medici che ne denunciano le mancanze. Colpevoli, secondo lui, di strumentalizzare la salute dei pazienti per i propri interessi.

"Quello che dicono è falso - sostiene La Rocca - E chi dice queste falsità sono gli stessi che non vogliono fare una guardia, o che evitano di fare i turni notturni perché anziani. Vengono in direzione chiedendoci di aumentare il personale perché pretendono che qualcuno li sostituisca nelle loro mansioni. Preferiscono invece fare visite private nei loro studi. A pagamento. Noi abbiamo reagito - accusa il manager - recidendo con il bisturi la piaga dell'intramoenia". Sarebbero invece "naturali", secondo il manager, le attese di quattro ore dei malati in barella al pronto soccorso che dovrebbero essere trasferiti d'urgenza nei reparti. 

VIDEO Quattro ore al pronto soccorso per l'ambulanza che non arriva
"Dalle 18 alle 2 del mattino - si difende La Rocca - tutti i pronto soccorsi sono
molto affollati. La centrale del 118 non è collegata agli ospedali tramite un sistema informatico e non sa quante ambulanze servono da noi e quante al Civico. Noi non possiamo fare miracoli in questo senso - continua il direttore generale del Policlinico - Cerchiamo però di mantenere i pazienti al pronto soccorso per offrire loro una corretta assistenza sanitaria che non riceverebbero in altri reparti".

Tutto in regola insomma, secondo l'azienda. Anche i lavandini otturati e i bidoni stracolmi di spazzatura e carta igienica: "Non è colpa nostra - dicono dal Policlinico - a quell'ora l'area di emergenza è affollatissima". E sarebbero la conseguenza di una incurabile cultura del borseggio anche i furti di bisturi in corsia. "In fondo - dice La Rocca - siamo in Sicilia. Siamo a Palermo. E queste cose succedono quotidianamente. Pensi che qualche giorno fa hanno addirittura rubato le tavolette dei water". 

Una luce in fondo al tunnel si intravede nelle carte del Progetto di valutazione del pronto soccorso del Policlinico. La Joint Commission International che lo ha realizzato annuncia l'approvazione e il finanziamento di un piano di ristrutturazione dell'area di emergenza, "finalizzato - si legge nel documento - ad ampliare l'area di accoglienza e a inserire la Radiologia al fine di evitare i trasferimenti interni", evitando quindi le lunghe attese. La Radiologia, ad esempio, dista quasi un chilometro dal pronto soccorso. Le opere, già appaltate per un milione e 800 mila euro, dureranno circa sei mesi. "Sono lavori di ristrutturazione e adeguamento che inizieranno ad aprile - dice La Rocca - In più sarà realizzata un'area specifica per la Tac. Questo agevolerà i pazienti che non dovranno essere trasferiti da un reparto all'altro".
(02 marzo 2011)

Nessun commento:

Posta un commento

imposta qui i tuoi commenti

Newsletter da Pagine mediche.it

Image Hosted by ImageShack.us




MALATTIE E CONDIZIONI schede di approfondimento
Allergologia
Andrologia
Anestesiologia e Rianimazione
Angiologia
Cardiologia
Colonproctologia
Dermatologia
Dietologia
Ematologia
Endocrinologia
Epatologia
Gastroenterologia
Genetica
Ginecologia e ostetricia
Infettivologia
Logopedia
Medicina dello sport
Medicina Palliativa
Neonatologia
Neurologia
Oculistica
Odontoiatria e stomatologia
Oncologia
Ortopedia e traumatologia
Otorinolaringoiatria
Parassitologia
Pediatria
Pneumologia
Psicologia
Tricologia
Urologia



Newsletter Speciale di ven 29 mag 2009

Il fumo nella storia
Attivo o passivo, il fumo occupa un posto eminente nella storia della medicina. Da dove proviene il vizio del fumo? [...]
Fumo e fumo passivo
Uno studio, pubblicato sulla rivista Neuropsychopharmacology, ha dimostrato che a rimetterci sono sempre i bambini, anche se non sono ancora venuti alla luce. Con il commento del Dott. Paolo Noschese [...]
Il fumo danneggia seriamente la salute e smettere garantisce numerosi benefici
Il fumo fa male alla salute ed e' causa di danni che vanno dal problema estetico al tumore: e' scritto anche su ogni pacchetto di sigarette. Con il commento del Prof. Vincenzo Lazzaro [...]
Stop al fumo
Il nuovo punto di incontro per chi vuole smettere di fumare o per chi ha detto stop al fumo e vuole partecipare con la propria testimonianza. Un sostegno quotidiano alle crisi di astinenza e uno spazio di informazione sui metodi e le tecniche per dire basta al fumo parlando dei danni, dei numeri e delle statistiche del tabagismo. [...]
Test
Sei pronto a smettere di fumare?
Scopri con il nostro test se e' il momento giusto. [...]
DisclaimerLe informazioni ed i testi inseriti nella newsletter sono forniti esclusivamente a titolo indicativo e la Healthware S.p.A. e le societa' ad essa collegate non rispondono in alcun modo dell'uso che ne venga fatto dagli utenti.
Clicca qui se non vuoi piu' ricevere ulteriori comunicazioni

Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti


Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.

Lettori fissi

NOTE LEGALI

In ottemperanza alla Legge 7 marzo 2001, n. 62 Nuove norme sull'editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n. 416 (G. U. N. 67, 21 marzo 2001, Serie generale) i contenuti del presente sito, ivi comprese tutte le informazioni, dati, comunicazioni, contenuti redazionali ed altro hanno scopo informativo in termini di comunicazione e promozione delle attivita' connesse, il presente sito non ha finalita' lucrative ed e' tutelato ai sensi di legge sul diritto di autore.

Il presente sito ed i dati ivi contenuti possono essere consultati solo per uso personale. Non e' consentito modificare, pubblicare, ritrasmettere, vendere, copiare, creare estratti, distribuire o mostrare alcuna parte del contenuto per fini commerciali. Infine, i loghi e il materiale grafico presente e' di proprieta' dei rispettivi intestatari, la responsabilita' dei contenuti degli utenti firmatari.

Contatti

Per contattare il webmaster scrivere una E-MAIL a: ciccito@alice.it


libro degli ospiti

Leggi e/o Firma il nostro Guestbook!