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Il pagamento dell'una tantum
PALERMO - Via libera al pagamento dell'una tantum degli arretrati per 8 mila lavoratori delle case di cura private accreditate e della Seus. I dipendenti rinunciano al 20% degli arretrati riconosciuti, le aziende accettano che i finanziamenti pubblici rimangano invariati, la Regione concede un contributo del 50%. Dopo il pre-accordo della scorsa settimana, ieri l'ok definitivo con la firma di Cgil, Cisl, Uile Ugl, del leader degli imprenditori Barbara Cittadini e dell'assessore alla Salute, Massimo Russo.
«Sono state assunte scelte gravose perché prese in un contesto complesso come quello siciliano - commenta la Cittadini, presidente Aiop Sicilia -. Ci siamo ispirati ad una cultura della responsabilità e a quell'etica dell'impresa che stimola a non guardare soltanto agli interessi economici, ma anche a quelli dei lavoratori, vero patrimonio delle aziende».
La vicenda ha inizio a metà settembre col rinnovo a livello nazionaledel contratto del personale non medico dell'Aiop. L'associazione delega a livello regionale la trattativa per gli arretrati che vanno dal 2006 al 2010. L'intesa avrà effetto su 5 mila dipendenti delle cliniche private (infermieri, ausiliari e amministrativi) e 3.300 della Seus,la società che ha ereditato dalla Sise il servizio 118. La Regione si è resa disponibile a sborsare 10 milioni e mezzo. L'Aiop altrettanti. In compenso, le cliniche acconsentono a non vedere ritoccate le tariffe dei finanziamenti, ferme ai livelli del 1997. Ai dipendenti andranno circa 3.700 euro. Soldi che verranno erogati in due rate, la prima entro marzo, la seconda entro fine anno.
«Sono state assunte scelte gravose perché prese in un contesto complesso come quello siciliano - commenta la Cittadini, presidente Aiop Sicilia -. Ci siamo ispirati ad una cultura della responsabilità e a quell'etica dell'impresa che stimola a non guardare soltanto agli interessi economici, ma anche a quelli dei lavoratori, vero patrimonio delle aziende».
La vicenda ha inizio a metà settembre col rinnovo a livello nazionaledel contratto del personale non medico dell'Aiop. L'associazione delega a livello regionale la trattativa per gli arretrati che vanno dal 2006 al 2010. L'intesa avrà effetto su 5 mila dipendenti delle cliniche private (infermieri, ausiliari e amministrativi) e 3.300 della Seus,la società che ha ereditato dalla Sise il servizio 118. La Regione si è resa disponibile a sborsare 10 milioni e mezzo. L'Aiop altrettanti. In compenso, le cliniche acconsentono a non vedere ritoccate le tariffe dei finanziamenti, ferme ai livelli del 1997. Ai dipendenti andranno circa 3.700 euro. Soldi che verranno erogati in due rate, la prima entro marzo, la seconda entro fine anno.
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