il 118 in sicilia

il 118 in sicilia
In Sicilia il Servizio Urgenza Emergenza Sanitario "S.U.E.S. 118", attivato in maniera sperimentale e provvisoria l' 11 Agosto 1997, è dotato di quattro Centrali Operative interprovinciali presso le provincedi Palermo, Catania, Caltanissetta e Messina. Ogni C.O. è provvista di una rete telefonica sanitaria dedicata solo alla emergenza (118) e indipendente da quella ordinaria, con venti linee dhe afferiscono a cinque posti di operatori; dispone inoltre di una rete privata virtuale dedicata (RPV) che le collega fra loro, con tutti i pronto soccorso e con tutti i reparti dell'area critica degli ospedali dell'Isola (Rianimazioni, Unità coronariche, Neurochirurgie, etc.); ognuna di esse è fornita inoltre di un sistema di registrazione automatico di tutte le telefonate che vi afferiscono. Le Centrali Operative, ciascuna per il proprio bacino, sono raggiungibili dall'utenza componendo il numero telefonico unico e gratuito 1-1-8.

venerdì 14 gennaio 2011

Operava tumori inesistenti organi sani tolti per lucro

La_Sicilia - 14.01.2011
Ed. del 14.01.2011 - pag. 2
Michele Barbagallo

Le indagini. Avrebbe indotto i pazienti ricoverati a farsi operare a pagamento. Faceva credere loro di essere malati di cancro.
Le accuse. Concussione, abuso d'ufficio, falso ideologico. Denunciati 11 dipendenti dell'ospedale: avrebbero agevolato il chirurgo.

RAGUSA. Se i pazienti pagavano, scegliendo il servizio di intramoenia, avrebbero potuto avere precedenza negli interventi, una maggiore assistenza e perfino una stanza singola con "comfort alberghiero". Se non pagavano, avrebbero dovuto fare i conti con le liste d'attesa e stanze comuni, con rischi di infezioni. Ma ci sarebbero anche accuse più gravi, come aver asportato organi sani e diagnosticato malattie tumorali inesistenti.
Sono queste alcune delle accuse rivolte al primario del reparto di chirurgia toracica dell'ospedale Civile di Ragusa, Ignazio Massimo Civello, 62 anni, arrestato con l'accusa di concussione, falso ideologico e abuso d'ufficio. Sono stati inoltre denunciati per reati simili anche 11 dipendenti dell'ospedale pubblico, tra medici, infermieri e personale amministrativo che avrebbero agevolato le procedure messe in atto da Civello, probabilmente dietro compensi economici. Il medico, di origine modicana, molto conosciuto negli ambienti sanitari regionali e nazionali, è stato arrestato ieri mattina a Catania dai carabinieri del Nas.
A raggiungere Civello in un ospedale etneo, dove si trovava per una commissione, è stato il comandante dei Nas del Sud Italia, il colonnello Ernesto Di Gregorio che lo ha bloccato con l'ordinanza in mano per poi accompagnarlo ai domiciliari, nella sua villetta di Modica. Civello ha letto le accuse a suo carico e ha detto: «Sono tutte falsità ». Attraverso intercettazioni telefoniche, appostamenti, pedinamenti e la raccolta di circostanziate testimonianze di pazienti e parenti, i Nas hanno redatto un ampio quadro accusatorio. Sono stati evidenziati numerosi casi di concussione ai danni di vari pazienti, indotti dal primario, in una sorta di sudditanza psicologica, a richiedere le sue prestazioni a pagamento. Inoltre, Civello sarebbe riuscito ad alterare le liste d'attesa dando la precedenza a quei pazienti che erano transitati dai suoi studi privati.
I Nas avrebbero accertato anche alcuni casi di falsificazione del registro di sala operatoria. Civello risultava presente ma era invece altrove, come confermato dai pedinamenti. Tale falsificazione avrebbe avuto lo scopo di far lievitare il numero di interventi a totale carico del servizio sanitario nazionale, aumentando così la casistica operatoria del dirigente medico. In alcuni casi il primario e l'équipe, dicono i Nas che hanno. anche acquisito numerose cartelle mediche, avrebbero proceduto all'indebita asportazione di organi sani, come un'ovaia ad una giovane donna e l'unico rene funzionante ad un'altra paziente, condannandola dunque alla dialisi.
Inoltre è stata accertata l'asportazione di due stomaci ad altrett~mti pazienti per tumori non esistenti. Ci sarebbe poi un caso ancora più grave. Una paziente sarebbe stata operata due volte nell'arco di pochi giorni.
Nel primo caso per la patologia dalla stessa sofferta e poi, nel secondo caso, inventando una patologia inesistente, per rimuovere la garza dimenticata all'interno dell' addome. E per fare in modo che nessuno se ne accorgesse, la lastra che indicava la presenza della garza sarebbe stata alterata con del bianchetto. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip Claudio Maggioni, su richiesta del sostituto procuratore Carmelo Petralia.
L'assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo ha avviato un'ispezione nell'ospedale ragusano. «Siamo sconcertati - ha detto - per quello che è successo e per questo motivo ho già avviato un'ispezione per comprendere come sia potuto accadere e, soprattutto, per verificare se tutto ciò sia il risultato di un sistema di connivenze. Nel contempo ho chiesto anche una relazione dettagliata al direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Ragusa». In campo anche il Movimento per la difesa del cittadino.

Nessun commento:

Posta un commento

imposta qui i tuoi commenti

Newsletter da Pagine mediche.it

Image Hosted by ImageShack.us




MALATTIE E CONDIZIONI schede di approfondimento
Allergologia
Andrologia
Anestesiologia e Rianimazione
Angiologia
Cardiologia
Colonproctologia
Dermatologia
Dietologia
Ematologia
Endocrinologia
Epatologia
Gastroenterologia
Genetica
Ginecologia e ostetricia
Infettivologia
Logopedia
Medicina dello sport
Medicina Palliativa
Neonatologia
Neurologia
Oculistica
Odontoiatria e stomatologia
Oncologia
Ortopedia e traumatologia
Otorinolaringoiatria
Parassitologia
Pediatria
Pneumologia
Psicologia
Tricologia
Urologia



Newsletter Speciale di ven 29 mag 2009

Il fumo nella storia
Attivo o passivo, il fumo occupa un posto eminente nella storia della medicina. Da dove proviene il vizio del fumo? [...]
Fumo e fumo passivo
Uno studio, pubblicato sulla rivista Neuropsychopharmacology, ha dimostrato che a rimetterci sono sempre i bambini, anche se non sono ancora venuti alla luce. Con il commento del Dott. Paolo Noschese [...]
Il fumo danneggia seriamente la salute e smettere garantisce numerosi benefici
Il fumo fa male alla salute ed e' causa di danni che vanno dal problema estetico al tumore: e' scritto anche su ogni pacchetto di sigarette. Con il commento del Prof. Vincenzo Lazzaro [...]
Stop al fumo
Il nuovo punto di incontro per chi vuole smettere di fumare o per chi ha detto stop al fumo e vuole partecipare con la propria testimonianza. Un sostegno quotidiano alle crisi di astinenza e uno spazio di informazione sui metodi e le tecniche per dire basta al fumo parlando dei danni, dei numeri e delle statistiche del tabagismo. [...]
Test
Sei pronto a smettere di fumare?
Scopri con il nostro test se e' il momento giusto. [...]
DisclaimerLe informazioni ed i testi inseriti nella newsletter sono forniti esclusivamente a titolo indicativo e la Healthware S.p.A. e le societa' ad essa collegate non rispondono in alcun modo dell'uso che ne venga fatto dagli utenti.
Clicca qui se non vuoi piu' ricevere ulteriori comunicazioni

Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti


Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.

Lettori fissi

NOTE LEGALI

In ottemperanza alla Legge 7 marzo 2001, n. 62 Nuove norme sull'editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n. 416 (G. U. N. 67, 21 marzo 2001, Serie generale) i contenuti del presente sito, ivi comprese tutte le informazioni, dati, comunicazioni, contenuti redazionali ed altro hanno scopo informativo in termini di comunicazione e promozione delle attivita' connesse, il presente sito non ha finalita' lucrative ed e' tutelato ai sensi di legge sul diritto di autore.

Il presente sito ed i dati ivi contenuti possono essere consultati solo per uso personale. Non e' consentito modificare, pubblicare, ritrasmettere, vendere, copiare, creare estratti, distribuire o mostrare alcuna parte del contenuto per fini commerciali. Infine, i loghi e il materiale grafico presente e' di proprieta' dei rispettivi intestatari, la responsabilita' dei contenuti degli utenti firmatari.

Contatti

Per contattare il webmaster scrivere una E-MAIL a: ciccito@alice.it


libro degli ospiti

Leggi e/o Firma il nostro Guestbook!