A bordo dell'ambulanza ha minacciato con un coltello gli oparatori del 118 che lo avevano appena soccorso costringendoli a fermare il mezzo per poi fuggire in aperta campagna. Protagonista dell'episodio, Pietro Aroni, 38 anni di Villaspeciosa. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che sono stati a loro volta aggrediti da Aroni. L'uomo alla fine è stato immobilizzato e arrestato
VILLACIDRO. Soccorso dal personale del 118 dopo che alcuni automobilisti lo avevano notato mentre, in evidente stato di ubriachezza, si rotolava a terra sul ciglio della strada provinciale che da Villacidro porta a San Gavino, il disoccupato Pietro Aroni, di 38 anni di Villaspeciosa, mentre veniva trasportato in ambulanza all'ospedale di San Gavino, si è improvvisamente rivoltato contro gli operatori sanitari e li ha aggrediti tentando di colpirli con un coltello tipo pattadese. Poi ha puntato l'arma contro il conducente dell'autolettiga e lo ha costretto a fermarsi. Aroni ha quindi aperto lo sportello dell'ambulanza e si è allontanato nel buio. Il fatto, accaduto intorno alle 21 di ieri, è stato subito segnalato alla centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Villacidro che ha inviato sul posto alcune pattuglie del Nucleo radiomobile. I militari hanno rintracciato Aroni nelle vicinanze, ma l'uomo si è avventato anche contro di loro con pugni e calci. A fatica è stato immobilizzato e arrestato per minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.
(09 dicembre 2010)
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