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alermo, 27 nov. - (Adnkronos) - Il Tribunale del Lavoro di Palermo ha respinto tre ricorsi di altrettanti ex lavoratori della Sise, la societa' che in passato ha gestito il ''118'' in Sicilia. Il giudice sottolinea che ''e' escluso in radice ogni profilo di illegittimita' del recesso'', allora intimato dall'azienda. Inoltre la successiva riassunzione in Seus (societa' partecipata della Regione ed attuale gestore del 118) di tutti gli ex operatori Sise, che fu subordinata alla stipula di una transazione, ''non manifesta profili di illegittimita'''.Il Tribunale del lavoro ha pure sottolineato che ''tra Seus e Sise non sembra sussistere alcun collegamento sul piano sia societario che negoziale'' e che ''la Seus rappresenta sicuramente un nuovo soggetto giuridico''. Infine il giudice del Lavoro ha precisato che l'assunzione del personale in Sues e' esclusivamente ''il frutto di una soluzione negoziata in sede sindacale e finalizzata al mantenimento dei livelli occupazionali esistenti''. In sostanza, facendo seguito ai provvedimenti dei Tribunali del Lavoro di Enna e Caltanissetta, che gia' avevano rigettato analoghi ricorsi dei lavoratori, il Tribunale di Palermo ha confermato la piena legittimita' degli accordi sottoscritti da tutte le parti sociali e dell'operato della Seus.
''E' l'attesa conferma del buon operato dell'azienda e dell'assessorato regionale della Salute guidato da Massimo Russo - dice Giorgio Maria Vincinguerra, direttore generale della Seus -. Con tutti i sindacati stiamo lavorando per migliorare ulteriormente la situazione ed il clima aziendale. In tal senso, troviamo incomprensibili - conclude - i toni ed i contenuti delle recenti dichiarazioni di un sindacato importante, ma in azienda non significativamente rappresentativo''.
27/11/2010
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