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Pantelleria. «Si punterà su metodi indolore».
Emergenza parti. Fazio: così cambieremo il sistema in Sicilia
PANTELLERIA - La prossima settimana emaneremo una nuova circolare sui punti-nascita»: lo ha annunciato il Ministro della Salute Ferruccio Fazio al Congresso Nazionale dell'A.N.S.P.I. (Associazione Nazionale Sanitaria delle Piccole Isole) che si è svolto a Pantelleria. «Dobbiamo - ha detto Fazio - fare in modo che le nascite awengano quanto più possibile in condizioni di sicurezza, in strutture che facciano registrare almeno 500 parti l'anno e dotate di reparti di terapia intensiva neonatale».
Parlando all'eccessivo ricorso ai parti cesarei, il ministro ha sottolineato come tale fenomeno dipenda anche da una inappropriatezza organizzativa e ha preannunciato che verrà incoraggiata la possibilità di ricorrere al parto indolore: «Ho parlato dell'argomento col ministro Gelmini ed entro una quindicina di giorni andremo a rivedere i percorsi formativi degli specializzandi in ginecologia e in anestesia». Parlando poi del sistema sanitario in generale, Fazio ha riferito che il ministero ha individuato dei percorsi privilegiati per la sanità nelle isole minori che si inquadrano nel contesto nazionale in cui ci si sta muovendo: «L'aumento dell'aspettativa di vita ci impone di ridisegnare il percorso delle cure mediche. Il ricovero ospedaliero deve avere una connotazione diversa rispetto a prima. Vanno assicurati i livelli essenziali di assistenza a tutti i cittadini quanto più possibile vicino casa, ovunque essi si trovino. Occorre quindi potenziate le strutture territoriali che devono prendersi in carico il malato assieme ai medici di medicina di base, per i quali incoraggeremo l'associazionismo, limitando il ricovero ospedali ero soltanto ai casi acuti».
Parlando all'eccessivo ricorso ai parti cesarei, il ministro ha sottolineato come tale fenomeno dipenda anche da una inappropriatezza organizzativa e ha preannunciato che verrà incoraggiata la possibilità di ricorrere al parto indolore: «Ho parlato dell'argomento col ministro Gelmini ed entro una quindicina di giorni andremo a rivedere i percorsi formativi degli specializzandi in ginecologia e in anestesia». Parlando poi del sistema sanitario in generale, Fazio ha riferito che il ministero ha individuato dei percorsi privilegiati per la sanità nelle isole minori che si inquadrano nel contesto nazionale in cui ci si sta muovendo: «L'aumento dell'aspettativa di vita ci impone di ridisegnare il percorso delle cure mediche. Il ricovero ospedaliero deve avere una connotazione diversa rispetto a prima. Vanno assicurati i livelli essenziali di assistenza a tutti i cittadini quanto più possibile vicino casa, ovunque essi si trovino. Occorre quindi potenziate le strutture territoriali che devono prendersi in carico il malato assieme ai medici di medicina di base, per i quali incoraggeremo l'associazionismo, limitando il ricovero ospedali ero soltanto ai casi acuti».
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