Palermo, 10 ago.- (Adnkronos) - Via libera al piano industriale triennale della Seus, la societa' consortile che gestisce il servizio di emergenza- urgenza ''118'' in Sicilia: e' stato approvato ieri ed illustrato oggi, nel corso della convention di presentazione della Seus al ''San Paolo Palace Hotel'' di Palermo. Alla manifestazione erano presenti oltre 1.200 tra autisti- soccorritori ed amministrativi, i vertici della Seus ed i soci: la Regione- rappresentata dal governatore Raffaele Lombardo e dall'assessore alla Salute, Massimo Russo- e le aziende sanitarie siciliane. Sono intervenuti anche i sindacati. Il piano industriale 2010- 2013 si articola in quattro fasi: la prima e' semestrale, da luglio a dicembre del 2010, poi due annuali per il 2011 e il 2012, infine l'ultima nel primo semestre 2013.
Il ''118'' a regime costera' 103 milioni e 749 mila euro all'anno. Rispetto a quanto avveniva in passato con la Sise, tutti gli autisti- soccorritori ora sono impiegati a tempo pieno e non piu' a part-time. Questo consentira' di evitare il ricorso allo straordinario che aveva generato un contenzioso (poi sanato con atto transattivo) di circa 50 milioni di euro con la Regione.
Il fabbisogno del personale autista- soccorritore per il ''118'' a regime scendera' dagli attuali 3.054 dipendenti a circa 2.500: anzitutto 400 addetti saranno riqualificati tramite un corso di Operatore socio- sanitario per essere impiegati al di fuori della Seus ma sempre nell'ambito del sistema sanitario regionale. Inoltre 149 autisti- soccorritori verranno utilizzati dalla Seus per servizi diversi dal ''118'': trasporti intra ed inter-ospedalieri, emodializzati, sangue, organi, rete dell'infarto miocardio acuto e maxi- emergenze. (segue)
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