Riformato il 118 in Sicilia
GIOVEDÌ 12 AGOSTO 2010 12:58
Costerà 103 milioni di euro l’anno. L’organico sarà composto da 3054 autisti soccorritori e 188 amministrativi e il personale sarò inserito con contratti di lavoro a tempo pieno. Le ambulanze in strada saranno 256 con più medici a bordo rispetto al passato.
La diminuzione dei dirigenti farà risparmiare un milione di euro l’anno. La riforma del 118, gestito dalla Seus (Sicilia emergenza urgenze sanitarie) è stata presentata così dal presidente della Regione Raffaele Lombardo e dall’assessore alla sanità Massimo Russo. Lombardo parlando della razionalizzazione e della riorganizzazione del nuovo 118, ha parlato di nuove garanzie per il cittadino che potrà contare su un servizio più efficiente.
Su questo punto però non sono d’accordo i rappresentati della Cgil Sicilia che dicono: “Questo governo non mette al centro i bisogni dei cittadini ma le tre t: tagli, ticket e tasse, così come succede per il piano sanitario presentato qualche giorno fa”.
A queste critiche replica l’assessore Massimo Russo: “La Cgil è a corto di argomenti. Dicono che questo governo si è occupato delle tre T, infatti abbiamo tagliato gli sprechi e gli interessi affaristici di un sisterma che era al collasso, abbiamo assicurato che le tasse dal 2011 saranno diminuite e abbiamo vrato un provvedimento che amplierà la fascia di coloro che usufruiranno dell’esenzione del ticket”.
Alessandra Vnciguerra
La diminuzione dei dirigenti farà risparmiare un milione di euro l’anno. La riforma del 118, gestito dalla Seus (Sicilia emergenza urgenze sanitarie) è stata presentata così dal presidente della Regione Raffaele Lombardo e dall’assessore alla sanità Massimo Russo. Lombardo parlando della razionalizzazione e della riorganizzazione del nuovo 118, ha parlato di nuove garanzie per il cittadino che potrà contare su un servizio più efficiente.
Su questo punto però non sono d’accordo i rappresentati della Cgil Sicilia che dicono: “Questo governo non mette al centro i bisogni dei cittadini ma le tre t: tagli, ticket e tasse, così come succede per il piano sanitario presentato qualche giorno fa”.
A queste critiche replica l’assessore Massimo Russo: “La Cgil è a corto di argomenti. Dicono che questo governo si è occupato delle tre T, infatti abbiamo tagliato gli sprechi e gli interessi affaristici di un sisterma che era al collasso, abbiamo assicurato che le tasse dal 2011 saranno diminuite e abbiamo vrato un provvedimento che amplierà la fascia di coloro che usufruiranno dell’esenzione del ticket”.
Alessandra Vnciguerra
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