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Il ridimensionamento dei posti letto di unità coronarica e il depotenziamento del Muscatello sono al centro delle critiche di Pippo Gianni.
Protesta dei "camici bianchi"
Il gruppo dell'Udc si prepara a una manifestazione contro i tagli alla Sanità.
I tagli alla Sanità aretusea dovuti al nuovo decreto regionale di Massimo Russo sono stati al centro di un tavolo tecnico dell'Udc, presieduto dal leader Pippo Gianni. Presenti medici e operatori sanitari della provincia che hanno illustrato la situazione al deputato regionale il quale, a sua volta, ha chiarito la situazione voluta dall'assessore Russo.
Alla luce di tutto ciò Gianni e i suoi si preparano a una protesta dei «camici bianchi» così come da lui stesso definita la manifestazione che l'Udc intende promuovere contro il governo regionale in tema di Sanità. E di questo si è parlato nel corso di una conferenza stampa alla presenza di Giancarlo Confalone, del presidente di Ato rifiuti, Enzo Giudice e dell'assessore comunale ai Lavori pubblici, Concetto La Bianca.
«Il decreto di Russo sulla distribuzione dei posti letto negli ospedali del nostro territorio è un'azione di killeraggio - ha detto Gianni - che non possiamo permettere. Un atteggiamento che ancora una volta tocca la nostra provincia in senso negativo e a favore di Catania, dove invece il settore viene potenziato. Gli otto posti letto per l'unità coronarica nel nostro territorio a fronte dei 22-24 necessari è un fatto vergognoso, soprattutto alla luce del raddoppiamento di ortopedia a Catania».
Pippo Gianni accenna poi al ridimensionamento del Muscatello che stride con quanto da lui voluto in passato per il potenziamento degli ospedali nei pressi dei bacini industriali. «Qui accade il contrario - denuncia Gianni - non possiamo permetterlo». Il deputato regionale lancia dunque un appello all'assessore Bufardeci, unico rappresentante siracusano nella Giunta di Lombardo, per evitare quello che chiama «saccheggio» della provincia.
Nel frattempo l'Udc lavorerà, come confermato da Giancarlo Confalone, a una sorta di screening della situazione sanitaria del territorio con la redazione di tre schede tecniche dettagliate e corredate da numeri. Tutto il materiale che verrà prodotto con l'ausilio di medici e operatori sarà consegnato nelle mani del direttore generale dell'Asp, Franco Maniscalco.
Pippo Gianni si è rivolto proprio a quest'ultimo per la vacatio dei coordinatori dei distretti 1 e 2 dell'Asp. dnvito Maniscalco a procedere in autonomia - ha concluso Pippo Gianni - affinchè si proceda a colmare questo vuoto prescindendo dalle ragioni politiche».
Alla luce di tutto ciò Gianni e i suoi si preparano a una protesta dei «camici bianchi» così come da lui stesso definita la manifestazione che l'Udc intende promuovere contro il governo regionale in tema di Sanità. E di questo si è parlato nel corso di una conferenza stampa alla presenza di Giancarlo Confalone, del presidente di Ato rifiuti, Enzo Giudice e dell'assessore comunale ai Lavori pubblici, Concetto La Bianca.
«Il decreto di Russo sulla distribuzione dei posti letto negli ospedali del nostro territorio è un'azione di killeraggio - ha detto Gianni - che non possiamo permettere. Un atteggiamento che ancora una volta tocca la nostra provincia in senso negativo e a favore di Catania, dove invece il settore viene potenziato. Gli otto posti letto per l'unità coronarica nel nostro territorio a fronte dei 22-24 necessari è un fatto vergognoso, soprattutto alla luce del raddoppiamento di ortopedia a Catania».
Pippo Gianni accenna poi al ridimensionamento del Muscatello che stride con quanto da lui voluto in passato per il potenziamento degli ospedali nei pressi dei bacini industriali. «Qui accade il contrario - denuncia Gianni - non possiamo permetterlo». Il deputato regionale lancia dunque un appello all'assessore Bufardeci, unico rappresentante siracusano nella Giunta di Lombardo, per evitare quello che chiama «saccheggio» della provincia.
Nel frattempo l'Udc lavorerà, come confermato da Giancarlo Confalone, a una sorta di screening della situazione sanitaria del territorio con la redazione di tre schede tecniche dettagliate e corredate da numeri. Tutto il materiale che verrà prodotto con l'ausilio di medici e operatori sarà consegnato nelle mani del direttore generale dell'Asp, Franco Maniscalco.
Pippo Gianni si è rivolto proprio a quest'ultimo per la vacatio dei coordinatori dei distretti 1 e 2 dell'Asp. dnvito Maniscalco a procedere in autonomia - ha concluso Pippo Gianni - affinchè si proceda a colmare questo vuoto prescindendo dalle ragioni politiche».
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