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All'Ars
Caputo chiede una commissione di indagine
PALERMO - «Mi chiedo come mai in questi due anni di Governo non vi sia stato un controllo sulla legalità da parte di chi vi é preposto. Vi sono precise responsabilità che il Parlamento deve conoscere e prendere posizione».
E questa l'accusa di Salvino Caputo, presidente della Commissione Legislativa Attività produttive dell'Ars, che ha presentato un'interrogazione parlamentare per chiedere la nomina di una commissione di indagine, sia sullo scandalo esploso al Civico di Palermo che sulla gestione del 118.
«E chiaro - ha aggiunto il deputato monrealese - che l'esplosione dello scandalo tangenti al Civico ed il rischio della paralisi del servizio del 118 sono questioni che devono essere affrontate, non solo dalla Magistratura e dalle Forze dell'Ordine, ma devono investire la cognizione della Regione Siciliana. Mi stupisce il silenzio della Regione ed in particolare dell'Assessorato alla Salute, come se lo scandalo ed il sistema di tangenti avesse investito un soggetto privato e non una delle strutture ospedaliere pubbliche più grandi ed importanti del meridione».
E questa l'accusa di Salvino Caputo, presidente della Commissione Legislativa Attività produttive dell'Ars, che ha presentato un'interrogazione parlamentare per chiedere la nomina di una commissione di indagine, sia sullo scandalo esploso al Civico di Palermo che sulla gestione del 118.
«E chiaro - ha aggiunto il deputato monrealese - che l'esplosione dello scandalo tangenti al Civico ed il rischio della paralisi del servizio del 118 sono questioni che devono essere affrontate, non solo dalla Magistratura e dalle Forze dell'Ordine, ma devono investire la cognizione della Regione Siciliana. Mi stupisce il silenzio della Regione ed in particolare dell'Assessorato alla Salute, come se lo scandalo ed il sistema di tangenti avesse investito un soggetto privato e non una delle strutture ospedaliere pubbliche più grandi ed importanti del meridione».
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