a gamba maciullata tra le lame del motozappa fino al ginocchio, sangue dappertutto e un atterraggio di fortuna dell’elisoccorso per garantire l’immediato trasferimento all’ospedale di Catania. Le urla di uno sfortunato ragazzo di 18 anni, S.S., di Modica, hanno fatto in modo che i soccorsi fossero immediati, anche grazie alla zona periferica, scevra dal caotico traffico veicolare. In pochi minuti l’ambulanza del centro mobile di rianimazione «Modica 1» del 118 e una squadra dei vigili del fuoco si sono precipitati nel terreno di contrada Pietrenere, dove si è verificato, poco dopo le 14 di ieri pomeriggio, l’incidente domestico. Il medico a bordo ha intubato il 18enne per lenire il dolore lancinante.
Mentre i vigili del fuoco tentavano faticosamente di estrarre la gamba sinistra dalle lame del motozappa, il ragazzo è rimasto cosciente. Attimi frenetici, una lotta contro il tempo per evitare che il giovane perdesse troppo sangue. Nel frattempo, data la gravità della situazione, era stato avvisato anche l’elisoccorso, che ha atterrato direttamente in un campo coltivato attiguo a quello dove si è verificato l’incidente.
La gamba è stata medicata alla meglio e fasciata e il ragazzo è stato subito caricato sull’elicottero, volato via verso il «Cannizzaro» di Catania, dove il giovane si trova ricoverato in prognosi riservata. Il ragazzo non è in pericolo di vita e i medici lo sottoporranno il prima possibile al un intervento chirurgico, nel tentativo di scongiurare l’amputazione della gamba. Nonostante le profonde ferite riportate, è probabile difatti che non si debba ricorrere ad una soluzione drastica.
Decisive si riveleranno le prossime ore. Al giovane, che aveva comunque perso parecchio sangue, è stata già praticata una trasfusione. La vita del ragazzo è stata salvata grazie alla prontezza di spirito dei familiari, che hanno subito chiamato i soccorsi, e alla sinergia e alla velocità con cui hanno lavorato gli operatori del 118 e i vigili del fuoco. Decisivo poi l’intervento dell’elisoccorso per velocizzare i tempi ed evitare un ricovero all’ospedale «Maggiore», poco attrezzato per circostanze del genere. Stando ad una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente, il 18enne aveva appena finito di pranzare. Era quindi andato nella rimessa per prendere il motozappa e lavorare la terra.
Dopo pochi minuti, pare che un lembo dei pantaloni sia rimasto incagliato tra le lame rotanti del motozappa, che ha risucchiato in pochi secondi la gamba del giovane, che, per fortuna, ha bloccato il meccanismo, impedendo danni maggiori. Le grida della vittima hanno richiamato l’attenzione dei genitori, che hanno subito telefonato al 118 e ai vigili del fuoco. Per fortuna, l’ampio campo nei pressi dell’abitazione della vittima ha consentito l’atterraggio di fortuna dell’elicottero del servizio di elisoccorso, che ha consentito di risparmiare minuti preziosi. Il ragazzo avrebbe difatti anche potuto rischiare di morire dissanguato. E’ intervenuta anche la Polizia per i rilievi.
Mentre i vigili del fuoco tentavano faticosamente di estrarre la gamba sinistra dalle lame del motozappa, il ragazzo è rimasto cosciente. Attimi frenetici, una lotta contro il tempo per evitare che il giovane perdesse troppo sangue. Nel frattempo, data la gravità della situazione, era stato avvisato anche l’elisoccorso, che ha atterrato direttamente in un campo coltivato attiguo a quello dove si è verificato l’incidente.
La gamba è stata medicata alla meglio e fasciata e il ragazzo è stato subito caricato sull’elicottero, volato via verso il «Cannizzaro» di Catania, dove il giovane si trova ricoverato in prognosi riservata. Il ragazzo non è in pericolo di vita e i medici lo sottoporranno il prima possibile al un intervento chirurgico, nel tentativo di scongiurare l’amputazione della gamba. Nonostante le profonde ferite riportate, è probabile difatti che non si debba ricorrere ad una soluzione drastica.
Decisive si riveleranno le prossime ore. Al giovane, che aveva comunque perso parecchio sangue, è stata già praticata una trasfusione. La vita del ragazzo è stata salvata grazie alla prontezza di spirito dei familiari, che hanno subito chiamato i soccorsi, e alla sinergia e alla velocità con cui hanno lavorato gli operatori del 118 e i vigili del fuoco. Decisivo poi l’intervento dell’elisoccorso per velocizzare i tempi ed evitare un ricovero all’ospedale «Maggiore», poco attrezzato per circostanze del genere. Stando ad una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente, il 18enne aveva appena finito di pranzare. Era quindi andato nella rimessa per prendere il motozappa e lavorare la terra.
Dopo pochi minuti, pare che un lembo dei pantaloni sia rimasto incagliato tra le lame rotanti del motozappa, che ha risucchiato in pochi secondi la gamba del giovane, che, per fortuna, ha bloccato il meccanismo, impedendo danni maggiori. Le grida della vittima hanno richiamato l’attenzione dei genitori, che hanno subito telefonato al 118 e ai vigili del fuoco. Per fortuna, l’ampio campo nei pressi dell’abitazione della vittima ha consentito l’atterraggio di fortuna dell’elicottero del servizio di elisoccorso, che ha consentito di risparmiare minuti preziosi. Il ragazzo avrebbe difatti anche potuto rischiare di morire dissanguato. E’ intervenuta anche la Polizia per i rilievi.
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