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Snami, sciopero nazionale medici famiglia all'orizzonte
Roma, 22 feb. (Adnkronos Salute) - "Il rinnovo della convenzione, le certificazioni di invalidità le certificazioni di malattia sono gli ultimi atti di atteggiamenti ostili ai medici di famiglia ai medici di continuità assistenziale e ai medici del 118. Adesso basta, non ne possiamo più". Ad affermarlo è Angelo Testa, presidente nazionale Snami che proclama lo stato di agitazione e valuta l'ipotesi di una giornata di sciopero nazionale che coinvolga tutta la medicina del territorio.
"Queste azioni - sottolinea Testa - saranno l'inizio di una guerra sindacale senza precedenti, nel rispetto delle regole. Sono anni che siamo presi in giro, con la complicità dei soliti noti. Con giochi di prestigio e senza risorse si crede di poter prendere in giro ancora una volta i medici del territorio. Con la scusa di affidare parte dei compensi e delle attività alle Regioni, si procede al gioco delle tre carte. Non è più tempo di giochi. E' in itinere - conclude Testa - un coinvolgimento intersindacale di quelle forze sane che ancora oggi popolano il mondo sindacale sanitario".
"Queste azioni - sottolinea Testa - saranno l'inizio di una guerra sindacale senza precedenti, nel rispetto delle regole. Sono anni che siamo presi in giro, con la complicità dei soliti noti. Con giochi di prestigio e senza risorse si crede di poter prendere in giro ancora una volta i medici del territorio. Con la scusa di affidare parte dei compensi e delle attività alle Regioni, si procede al gioco delle tre carte. Non è più tempo di giochi. E' in itinere - conclude Testa - un coinvolgimento intersindacale di quelle forze sane che ancora oggi popolano il mondo sindacale sanitario".
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