Palermo, 12 Febbraio 2010
Prot. n. 98/10/AF/RLR/em
OGGETTO: Seguito esame procedure licenziamento SI.S.E. 118.-
⇨ Ai Segretari Generali Territoriali
CISL FP Sicilia
⇨ Ai Segretari Territoriali con delega
alla Sanità CISL FP Sicilia
⇨ Ai Referenti Territoriali SI.S.E.
⇨ A Tutti i Lavoratori SISE-118
L O R O S E D I
Oggi presso la sede dell’Ufficio Provinciale del Lavoro di Catania, si è tenuto il secondo incontro per l’esame della procedura di licenziamento collettivo attivata dalla SI.S.E. S.p.A. nei confronti di n°3.317 lavoratori del servizio 118.
In tale incontro, il consulente legale che segue la vertenza SI.S.E. – SEUS, ha precisato che in esito all’incontro del tavolo tecnico tenutosi il pomeriggio dell’8 febbraio 2010 si sarebbe giunti a positive conclusioni rispetto a tutti i quesiti sottoposti ai componenti il tavolo tecnico.
Rispetto a detta imprecisa affermazione la nostra sigla è intervenuta immediatamente precisando che, invero non si è giunti ad alcuna positiva definizione delle trattative, in quanto rispetto al contratto di sanità privata che la SEUS ha dichiarato che applicherà ai nuovi dipendenti in quanto più economico, la CISL ha precisato che tale contratto invece comporterà una maggiorazione dei costi del personale per il nuovo gestore. Inoltre, si posta quale ulteriore pregiudiziale, rispetto alla chiusura della procedura di licenziamento collettivo, la verifica delle condizioni contrattuali che la SEUS assicurerà al personale.
Tale ultima posizione è stata ampiamente condivisa da tutte le altre OO.SS.
Successivamente è stato necessario, da parte della scrivente Segreteria regionale, prendere ulteriormente posizione rispetto alle spettanze patrimoniali vantate dai lavoratori, in quanto - rispetto alla proposta “indecente” avanzata dalla UGL e condivisa dalla CGIL - si è ribadito la non condivisione di tale proposta che prevede, per la liquidazione dello straordinario ai lavoratori, attraverso l’utilizzo degli sgravi contributivi che la SEUS riceverà dall’INPS per l’assunzione di lavoratori posti in mobilità ai sensi della L. n°223/91.
Per migliore chiarezza, si riporta testualmente la dichiarazione resa a verbale, per altro condivisa anche dalla UIL la quale ha altresì richiesto il rilascio del documento di regolarità contributiva e le modalità di pagamento del TFR.
“La CISL non è d’accordo con la proposta dell’UGL in quanto su tali temi, sono in corso degli accertamenti da parte dell’Ispettorato del Lavoro al fine della quantificazione dei diritti. Conferma la propria posizione pregiudiziale al fine di non ledere i diritti patrimoniali dei lavoratori. Chiede l’annullamento della procedura di licenziamento collettivo.”
La riunione è stata aggiornata a giorno 4 marzo 2010, presso l’Ufficio Regionale di Palermo, termine di scadenza della procedura di licenziamento collettivo ma con la dichiarazione congiunta di tutte le O.S. sulla disponibilità a riunirsi anticipatamente ed in qualunque momento, qualora venissero date le rassicurazioni sulle condizioni contrattuali e su tutte le pregiudiziali conosciute e rese note alla SI.S.E. ed al nuovo gestore
Permane quindi la situazione d’incertezza rispetto all’assunzione dei lavoratori presso il nuovo gestore ed in considerazione di ciò e del fatto che dopo il 4 marzo dovrà comunque essere espletato, da parte degli operatori, il servizio pubblico essenziale di emergenza urgenza confidiamo nella “sensibilità al problema” che sia l’opinione pubblica che gli organi di governo non mancheranno di attenzionare.
Fino ad oggi le Organizzazioni Sindacali tutte, pur con posizioni a volte diversificate, hanno dimostrato alto senso di responsabilità nel cercare tutte le soluzioni possibili al fine di garantire il servizio di assistenza e trasporto per l’emergenza ai Cittadini Siciliani contemperato al rispetto dei diritti degli Operatori del 118; qualora non si rilevassero segnali positivi, ci vedremo costretti a mettere in atto tutte le possibili forme di protesta e di lotta a tutela delle legittime aspettative di tutti lavoratori.
firmato
Il Responsabile del Dip.to Sanità (Roberta La Rocca) | Il Segretario Generale (Angelo Fullone) |
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