|
TAORMINA. Domani e domenica si discuterà del nuovo piano per le emergenze aeree.
Ospedale: niente elipista
TAORMINA. Pronto un nuovo piano per le emergenze aeree nella cittadina turistica. Se ne discuterà domani e domenica, quando i responsabili di Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile) ed Elitario (Ente gestore dei servizi per il 118) si troveranno a effettuare un sopralluogo. Sul posto ci sarà il sindaco Mauro Passalacqua. Si parlava che potesse essere un'area attrezzata vicino l'ospedale San Vincenzo. In effetti, però, da anni si paventava il problema che quello slargo fosse troppo vicino a un costone e, dunque, non idoneo a realizzare l'attesa elipista. Stavolta, invece, si cercherà di trovare una soluzione definitiva al problema sulla via Kitson.
Lungo l'arteria, Palazzo dei Giurati ha a disposizione dei terreni che potrebbero essere adoperati per questo progetto. D'altraparte, i lavori sulla via Porta Pasquale hanno indicato come difficile sia la viabilità per il piano Porto, fino a questo momento indicata come possibile area di atterraggio non attrezzata. Ma, sul piano d'emergenza, ci sono altre possibilità. Si parlava, un tempo, del campo sportivo dove era impossibile realizzare tale attività per la troppa vicinanza con i cavi della funivia. Ma si era anche lanciata l'idea della terrazza del parcheggio Lumbi dove, però, l'accesso delle autoambulanze è difficile.
Nel corso degli anni si è anche discusso di realizzare una talesuperficie nell'area del nascituro porticciolo. Insomma, di elipista se ne è discusso davvero in tutte le salse. Ma la soluzione definitiva non è mai arrivata. Adesso, però, si vuole fare sul serio anche perché potrebbero essere a disposizione i soldi della Protezione civile, ai quali dovrebbe aggiungersi un contributo di Palazzo dei Giurati.
Adesso c'è un punto fermo, quello che in contrada Sirina, tutto rimane come prima e non sarà possibile realizzare un punto d'arrivo degli elicotteri ma, si spera, un parcheggio per le auto dei contribuenti.
Lungo l'arteria, Palazzo dei Giurati ha a disposizione dei terreni che potrebbero essere adoperati per questo progetto. D'altraparte, i lavori sulla via Porta Pasquale hanno indicato come difficile sia la viabilità per il piano Porto, fino a questo momento indicata come possibile area di atterraggio non attrezzata. Ma, sul piano d'emergenza, ci sono altre possibilità. Si parlava, un tempo, del campo sportivo dove era impossibile realizzare tale attività per la troppa vicinanza con i cavi della funivia. Ma si era anche lanciata l'idea della terrazza del parcheggio Lumbi dove, però, l'accesso delle autoambulanze è difficile.
Nel corso degli anni si è anche discusso di realizzare una talesuperficie nell'area del nascituro porticciolo. Insomma, di elipista se ne è discusso davvero in tutte le salse. Ma la soluzione definitiva non è mai arrivata. Adesso, però, si vuole fare sul serio anche perché potrebbero essere a disposizione i soldi della Protezione civile, ai quali dovrebbe aggiungersi un contributo di Palazzo dei Giurati.
Adesso c'è un punto fermo, quello che in contrada Sirina, tutto rimane come prima e non sarà possibile realizzare un punto d'arrivo degli elicotteri ma, si spera, un parcheggio per le auto dei contribuenti.
Nessun commento:
Posta un commento
imposta qui i tuoi commenti