|
Stromboli
Elipista al buio, niente soccorso.
Può accadere in un'isola come Stromboli sovrastata da un vulcano attivo, ed oggetto ormai da qualche anno del provvedimento governativo denominato "Emergenza Stromboli", che l'elipista per i soccorsi resti al buio in assenza della normale erogazione Enel. Dovrebbe essere impossibile, invece è accaduto sabato scorso.
A tarda serata, in seguito ad un black out nell'erogazione di energia dovuto al violento fortunale che imperversava, l'elipista dove sarebbe dovuto atterrare l'elicottero del 118 chiamato per una emergenza è rimasta al buio. Il gruppo elettrogeno, così come evidenziato in una lettera inviata dalla locale stazione dei carabinieri al sindaco Mariano Bruno, non è entrato in funzione e, ovviamente, nella pista non c'erano le condizioni per l'atterraggio.
Per la cronaca, Antonio Lo Schiavo, l'uomo, per il quale era stato richiesto il soccorso ha perso la vita a seguito di infarto e, secondo quanto emerge dalle testimonianze, anche se l'elicottero era messo nelle condizioni di atterrare non sarebbe cambiato, purtroppo, nulla essendosi verificato il decesso prima dei tempi necessari per l'operazione di arrivo ed atterraggio del velivolo. Resta, di fatto, il problema. E va risolto nell'immediatezza.
A tarda serata, in seguito ad un black out nell'erogazione di energia dovuto al violento fortunale che imperversava, l'elipista dove sarebbe dovuto atterrare l'elicottero del 118 chiamato per una emergenza è rimasta al buio. Il gruppo elettrogeno, così come evidenziato in una lettera inviata dalla locale stazione dei carabinieri al sindaco Mariano Bruno, non è entrato in funzione e, ovviamente, nella pista non c'erano le condizioni per l'atterraggio.
Per la cronaca, Antonio Lo Schiavo, l'uomo, per il quale era stato richiesto il soccorso ha perso la vita a seguito di infarto e, secondo quanto emerge dalle testimonianze, anche se l'elicottero era messo nelle condizioni di atterrare non sarebbe cambiato, purtroppo, nulla essendosi verificato il decesso prima dei tempi necessari per l'operazione di arrivo ed atterraggio del velivolo. Resta, di fatto, il problema. E va risolto nell'immediatezza.
Nessun commento:
Posta un commento
imposta qui i tuoi commenti