il 118 in sicilia

il 118 in sicilia
In Sicilia il Servizio Urgenza Emergenza Sanitario "S.U.E.S. 118", attivato in maniera sperimentale e provvisoria l' 11 Agosto 1997, è dotato di quattro Centrali Operative interprovinciali presso le provincedi Palermo, Catania, Caltanissetta e Messina. Ogni C.O. è provvista di una rete telefonica sanitaria dedicata solo alla emergenza (118) e indipendente da quella ordinaria, con venti linee dhe afferiscono a cinque posti di operatori; dispone inoltre di una rete privata virtuale dedicata (RPV) che le collega fra loro, con tutti i pronto soccorso e con tutti i reparti dell'area critica degli ospedali dell'Isola (Rianimazioni, Unità coronariche, Neurochirurgie, etc.); ognuna di esse è fornita inoltre di un sistema di registrazione automatico di tutte le telefonate che vi afferiscono. Le Centrali Operative, ciascuna per il proprio bacino, sono raggiungibili dall'utenza componendo il numero telefonico unico e gratuito 1-1-8.

martedì 26 gennaio 2010

news fials


Breve resoconto del tavolo tecnico di giorno 25 gennaio presso l'assessorato alla sanitàStampaE-mail
lunedì 25 gennaio 2010

Breve resoconto del tavolo tecnico di giorno 25 gennaio presso l'assessorato alla sanità, il resoconto totale sarà pubblicato entro la giornata di giorno 26 gennaio.

I dirigenti dell'assessorato e della Seus inziando il tavolo tecnico come primo punto hanno affermato che il contratto che deve essere applicato è quello della sanità privata perchè i dirigenti dell'Inps di Roma hanno affermato che daranno gli sgravi fiscali solo se verrà applicato il contratto di sanità privata. Si fa presente che il nostro sindacato Fials è stato l'unico che ha fatto la voce grossa contro i dirigenti dell'assessorato e della Seus per applicare invece il contratto di sanità pubblica. Per tale motivo, visto che gli altri sindacati non hanno fatto anche la voce grossa, i dirigenti dell'assessorato e della Seus hanno chiesto quanto sono gli iscritti della Fials, la Fials ha risposto che ha 500 iscritti ma che non parla solo a nome dei propri iscritti ma parla anche a nome di tanti altri lavoratori non sindacalizzati che vogliono il contratto di sanità pubblica, l'Avvocato Andronico a questo punto ha anche affermato che il contratto di sanità pubblica è una anomalia in quanto la Seus è una società privata, che per il contratto di sanità pubblica l'autista soccorritore è inquadrato in categoria Bs e non in categoria C e che il contratto migliore è dunque per l'autista soccorritore il contratto di sanità privata. Tutto ciò è stato contestato dal nostro sindacato il quale ha specificato che il contratto di sanità pubblica è sicuramente migliore non solo da un punto di vista normativo ma anche da un punto di vista economico per l'autista soccorritore perchè anche nel contratto di sanità pubblica l'autista soccorritore proveniente dalla Sise deve essere inquadrato a livello C. Il nostro sindacato Fials ha affermato dunque che i soccorritori sono disposti a rinunciare anche al 50% dello straordinario in cambio del contratto di sanità pubblica o se verrà deciso di applicare il contratto di sanità privata i soccorritori pretendono invece il 100% dello straordinario, inoltre i soccorritori sono pronti a manifestare per il contratto di sanità pubblica. Per tale motivo, grazie all'intervento della Fials che è stato l'unico fra i sindacati che ha fatto la voce grossa per il contratto di sanità pubblica, non si è deciso definitivamente il tipo di contratto nel tavolo tecnico di oggi, ma si è rimandata la discussione sul tipo di contratto e sul livello da applicare a giovedi' 28 gennaio presso lo studio legale dell'avvocato Andronico a Catania. Il nostro sindacato porterà tutte le carte legali dove si dimostrerà che il contratto di sanità pubblica con categoria C mantenuta per i soccorritori può essere benissimo applicato. Comunque i dirigenti dell'Assessorato e della Seus hanno affermato che nel caso in cui si dimostra che il contratto di sanità pubblica è migliorativo rispetto a quello della sanità privata, andranno nuovamente a parlare con i dirigenti dell'Inps di Roma per chiedere gli sgravi anche applicando il contratto di sanità pubblica ma nel caso in cui i dirigenti dell'Inps continueranno ad affermare che gli sgravi fiscali saranno erogati solo se verrà applicato il contratto di sanità privata, allora la Seus non rinuncerà agli sgravi fiscali che ammontano a circa 75 milioni di euro spalmati in un paio d'anni e dunque applicherà il contratto di sanità privata. Dunque giorno 8 febbraio a Palermo sarà svolto l'ultimo tavolo tecnico e la Seus indipendemente se si troverà l'accordo o no sul tipo di contratto e altri elementi usciti nel tavolo di oggi (che spiegheremo con il resoconto totale) procederà per la sua strada in quanto è una società privata. Dunque il nostro sindacato già fin d'ora entra in stato di agitazione e si chiede a tutti i soccorritori di qualsiasi colore sindacale e non iscritti a nessun sindacato di tenersi pronti ad effettuare una grossa manifestazione a Palermo sotto l'assessorato alla sanità.

Nessun commento:

Posta un commento

imposta qui i tuoi commenti

Newsletter da Pagine mediche.it

Image Hosted by ImageShack.us




MALATTIE E CONDIZIONI schede di approfondimento
Allergologia
Andrologia
Anestesiologia e Rianimazione
Angiologia
Cardiologia
Colonproctologia
Dermatologia
Dietologia
Ematologia
Endocrinologia
Epatologia
Gastroenterologia
Genetica
Ginecologia e ostetricia
Infettivologia
Logopedia
Medicina dello sport
Medicina Palliativa
Neonatologia
Neurologia
Oculistica
Odontoiatria e stomatologia
Oncologia
Ortopedia e traumatologia
Otorinolaringoiatria
Parassitologia
Pediatria
Pneumologia
Psicologia
Tricologia
Urologia



Newsletter Speciale di ven 29 mag 2009

Il fumo nella storia
Attivo o passivo, il fumo occupa un posto eminente nella storia della medicina. Da dove proviene il vizio del fumo? [...]
Fumo e fumo passivo
Uno studio, pubblicato sulla rivista Neuropsychopharmacology, ha dimostrato che a rimetterci sono sempre i bambini, anche se non sono ancora venuti alla luce. Con il commento del Dott. Paolo Noschese [...]
Il fumo danneggia seriamente la salute e smettere garantisce numerosi benefici
Il fumo fa male alla salute ed e' causa di danni che vanno dal problema estetico al tumore: e' scritto anche su ogni pacchetto di sigarette. Con il commento del Prof. Vincenzo Lazzaro [...]
Stop al fumo
Il nuovo punto di incontro per chi vuole smettere di fumare o per chi ha detto stop al fumo e vuole partecipare con la propria testimonianza. Un sostegno quotidiano alle crisi di astinenza e uno spazio di informazione sui metodi e le tecniche per dire basta al fumo parlando dei danni, dei numeri e delle statistiche del tabagismo. [...]
Test
Sei pronto a smettere di fumare?
Scopri con il nostro test se e' il momento giusto. [...]
DisclaimerLe informazioni ed i testi inseriti nella newsletter sono forniti esclusivamente a titolo indicativo e la Healthware S.p.A. e le societa' ad essa collegate non rispondono in alcun modo dell'uso che ne venga fatto dagli utenti.
Clicca qui se non vuoi piu' ricevere ulteriori comunicazioni

Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti


Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.

Lettori fissi

NOTE LEGALI

In ottemperanza alla Legge 7 marzo 2001, n. 62 Nuove norme sull'editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n. 416 (G. U. N. 67, 21 marzo 2001, Serie generale) i contenuti del presente sito, ivi comprese tutte le informazioni, dati, comunicazioni, contenuti redazionali ed altro hanno scopo informativo in termini di comunicazione e promozione delle attivita' connesse, il presente sito non ha finalita' lucrative ed e' tutelato ai sensi di legge sul diritto di autore.

Il presente sito ed i dati ivi contenuti possono essere consultati solo per uso personale. Non e' consentito modificare, pubblicare, ritrasmettere, vendere, copiare, creare estratti, distribuire o mostrare alcuna parte del contenuto per fini commerciali. Infine, i loghi e il materiale grafico presente e' di proprieta' dei rispettivi intestatari, la responsabilita' dei contenuti degli utenti firmatari.

Contatti

Per contattare il webmaster scrivere una E-MAIL a: ciccito@alice.it


libro degli ospiti

Leggi e/o Firma il nostro Guestbook!