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Vulcano.
L'ambulanza in partenza, il sindaco la requisisce.
VULCANO. I 500 abitanti rischiavano di rimanere senza l'autoambulanza, ma il sindaco Mariano Bruno ha requisto il mezzo di soccorso. A lanciare l'allarme era stato l'assessore ai servizi sociali Massimo D'Auria. Difatti aveva comunicato al primo cittadino che l'ambulanza utilizzata, come d'accordo con la Croce Rossa Italiana nell'isola di Vulcano per il servizio di primo soccorso stava per essere portata via da alcuni incaricati della Sise, la società che gestisce il servizio del 118. L'assessore D'Auria aveva anche rappresentato che "nell'isola c'era la possibilità che si potevano verificare problemi di ordine pubblico in quanto la popolazione locale è pronta a impedire fisicamente l'imbarco dell'ambulanza sulla nave. "Questo servizio - ha spiegato il sindaco Bruno - è di vitale importanza per la comunità isolana e di conseguenza il mezzo di soccorso non può lasciare Vulcano".
Il capo dell'amministrazione comunale ha quindi emesso una ordinanza e ha sancito che "l'ambulanza di stanza a Vulcano adibita a servizio di primo soccorso non venga portata via dall'isola sino a che non sarà fatta piena luce sull'iniziativa di privare la comunità di tale indispensabile struttura sanitaria mobile".
Problemi anche a Filicudi dove i 300 isolani non dispongono più di un mezzodi soccorso, ma grazie alla donazione di un privato nell'isola è destinato a giungere un mezzo di soccorso. La circoscrizione, presieduta da Giovanni Rando, grazie ad un corso può già disporre di volontari per l'utilizzo del mezzo. Per Panarea invece è già stata riparata l'ambulanza elettrica e quindi finalmente non saranno più utilizzate le motoapi per i soccorsi.
Il capo dell'amministrazione comunale ha quindi emesso una ordinanza e ha sancito che "l'ambulanza di stanza a Vulcano adibita a servizio di primo soccorso non venga portata via dall'isola sino a che non sarà fatta piena luce sull'iniziativa di privare la comunità di tale indispensabile struttura sanitaria mobile".
Problemi anche a Filicudi dove i 300 isolani non dispongono più di un mezzodi soccorso, ma grazie alla donazione di un privato nell'isola è destinato a giungere un mezzo di soccorso. La circoscrizione, presieduta da Giovanni Rando, grazie ad un corso può già disporre di volontari per l'utilizzo del mezzo. Per Panarea invece è già stata riparata l'ambulanza elettrica e quindi finalmente non saranno più utilizzate le motoapi per i soccorsi.
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