FP CGIL

SICILIA
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CGIL
Ai Segretari Generali di tutti i comprensori
FP CGIL
Ai Resp.li Prov.li del Comparto Sanità Privata
FP CGIL
Al Delegato Reg.le FP CGIL SISE 118
Si è chiuso ieri sera presso l’Assessorato Regionale alla Sanità, il secondo confronto nel Tavolo Tecnico
Regionale per la definizione delle procedure relative al passaggio dei lavoratori dipendenti dalla SISE SPA
alla nuova società consortile SEUS.
I punti all’o.d.g., già concordati e riferitivi nel precedente comunicato riguardavano:
- Tipologia di contratto da applicare e rapporti con l’INPS
- Illustrazione da parte della Dirigenza SEUS del Piano Industriale
- Graduatoria di mobilità interna SISE
- Criteri per la formulazione della Graduatoria.
Preliminarmente alla trattazione dei punti all’o.d.g., il Direttore Generale Dott. Guizzardi, raccogliendo la
nostra pregiudiziale sulla verifica dei soggetti sindacali titolati alla trattativa, ha sollecitato la CISL e il
delegato di una formazione spontanea di lavoratori denominata Uniti per il 118, a determinarsi rispetto la
volontà di sottoscrivere il Protocollo del 28 Dicembre .
La CISL dichiara la volontà di sottoscrivere il protocollo con nota a verbale relativa alla non condivisione
dell’affermazione contenuta nel Protocollo circa la previa transazione sul contenzioso dello straordinario
per l’assunzione del lavoratore nella nuova società. Anche la seconda sigla Uniti per il 118 firma il
Protocollo, quindi ancora una volta le nostre ragioni di metodo trovano una corretta applicazione.
In sintesi le questioni affrontate rimangono ancora in gran parte irrisolte , ma è stata avviato un’intenso
approfondimento. Per quanto riguarda il primo punto, il legale della SISE ha comunicato che l’INPS ha
esitato un parere favorevole circa l’utilizzo di agevolazioni fiscali e contributivi per le nuove assunzioni nella
società consortile SEUS. Pone solo il vincolo dell’applicazione contrattuale che dovrebbe riguardare quello
della Sanità Privata poiché la società è di natura giuridica privatistica. Su questo punto abbiamo espresso
perplessità e chiarimenti in merito anche agli inquadramenti dei lavoratori a/s a seguito dei quali la SISE ha
chiesto di aggiornare il punto in discussione ad un confronto tecnico specifico ove confrontare i tabellari di
entrambi i contratti, già fissato per g.28 p.v. presso la sede dello studio legale dell’Avv. Andronico a Catania.
Su questo aspetto, vi anticipo un’intesa di massima unitaria, concordata alla fine dell’incontro con le altre
sigle sindacali circa la volontà di confermare l’applicazione del contratto di sanità pubblica valutando il
livello di inquadramento.
Si è quindi proceduto all’esposizione da parte del Dott. Romano della bozza di Piano Industriale che
sostanzialmente descrive l’attuale distribuzione del personale suddiviso per qualifiche ( 242
amministrativi,3031 a/s, 43 verificatori per un totale di 3316 dipendenti) e per province. Attesa la
ricollocazione di tutto il personale a tempo pieno, si delinea l’intenzione della nuova società di creare per
quanto riguarda il personale amministrativo i due bacini di Palermo e Catania, il numero delle postazioni
dalle attuali 256 dovrebbe essere ridotto di 5 postazioni, di cui 3 a Messina e l’eventuale esubero di
personale stimato in 369 unità dovrebbe coprire per un tale di 250 a/s il trasporto all’interno delle ASP, il
restante personale pari a circa 119 unità dovrebbe essere utilizzato in processi aggiornamento e
formazione attraverso un criterio di rotazione.
Viene poi indicata una ripartizione del personale a/s su base provinciale ove ogni provincia coincide con le
attuali ASP, all’interno delle quali sono indicati i sub-distretti sanitari.
Seppur con i necessari approfondimenti, il nuovo disegno aziendale non contiene elementi di criticità
acquisita la necessaria condivisione tra le parti dei criteri di assegnazione del personale.
Nel merito di tale argomento, si è avviato un confronto con SISE e Assessorato che ha visto la FP CGIL, ma in
verità anche tutte le altre sigle sindacali, contrari all’introduzione nella individuazione di criteri per la
formazione di graduatorie che consentissero il passaggio più trasparente possibile del personale alla nuova
società, di un criterio meritocratico che sposasse le esigenze produttive dell’azienda legate alla effettiva
presenza del personale in servizio. Su questo punto si andava persino oltre le stesse previsioni del nostro
caro Ministro Brunetta, l’Azienda ritiene assenza: la maternità, le patologie gravi, la legge 104, le
prerogative sindacali, eccc.). Abbiamo pertanto chiesto di affrontare questo aspetto nel tavolo che si andrà
a costituire per la contrattazione di 2° livello. L’azienda ha accolto tale richiesta concordando sulla
opportunità di individuare quali criteri:
ü -età anagrafica ü -carichi familiari ü -anzianità di servizio.
Per quanto riguarda il criterio dell’anzianità di servizio si sono registrate diverse opzioni:
l’Azienda ritiene dover considerare solo quella maturata dal lavoratore all’atto dell’assunzione presso la
SISE, la UIL e la CISL propongono di valutare tutto il pregresso lavorativo degli LSU e degli interinali Adecco
con dubbi sulla reale possibilità di certificare l’effettivo servizio prestato. Su questo punto la CISL propone
l’autocertificazione da parte del lavoratore dell’attività svolta, nel merito di tale proposta la FP CGIL ha
dichiarato la propria contrarietà.Si è pertanto aggiornato il tavolo al prossimo 8 Febbraio alle ore 15.00
presso la sede dell’Assessorato, si è concordato comunque con CISL, UIL, UGL e FIALS di incontrarci la
mattina dell’8 per una valutazione congiunta della questione.
Vi sollecito a far pervenire a questa segreteria, entro la data del 6 Febbraio, eventuali ulteriori elementi di
valutazione sullo stato della trattativa al fine di orientare il confronto nei successivi incontri. Resta sempre
confermata la disponibilità ad intervenire in iniziative territoriali che vorrete eventualmente promuovere.
Un fraterno saluto p.la Segreteria Regionale
Marcella Coppa
http://www.fpcgil118.it/res/site35812/res512423_Comunicato-incontro-Tavolo-Tecnico-Assessorato-Sanit-25-gennaio118.pdf