COMUNICATO
Palermo, 19 Dicembre 2009
ESITO INCONTRO ORGANIZZAZIONI SINDACALI ASSESSORATO SANITA’ SERVIZI DI EMERGENZA URGENZA SISE 118 DEL 18 DICEMBRE 2009
Su specifica richiesta sindacale, si è avuto ieri pomeriggio un incontro presso l’Assessorato alla Sanità Regionale, un incontro sui servizi di emergenza urgenza, incentrato sul futuro del sistema di trasporto e sul personale in atto dipendente della SI.S.E. Spa.
L’incontro, presieduto dall’Assessore Massimo Russo, ha avuto carattere informativo sull’attuale momento ed ha rinviato il confronto e le conseguenti determinazioni sul personale ad un successivo tavolo tecnico.
L’Assessore ha ancora una volta ribadito che esiste il rischio concreto di bocciatura del piano di rientro della sanità regionale da parte del Ministero, qualora gli autisti soccorritori dessero corso alle procedure di rivalsa rispetto al credito vantato per l’attività svolta in regime di lavoro straordinario per oltre 50 milioni di euro.
Pertanto, ha subordinato la riassunzione del personale alla sottoscrizione di un atto di rinuncia per quanto dagli stessi vantato sul piano giuridico ed economico nei confronti della SI.S.E., impegnandosi alla riassunzione ed al passaggio al tempo pieno.
Le uniche certezze in atto sembrano essere:
1) giorno 22 dicembre 2009, la firma dell’atto costitutivo del nuovo soggetto che dovrebbe subentrare alla SI.S.E. dal 01 gennaio 2010, denominato S.E.U.S. -Servizi Emergenza Urgenza Sicilia, costituita per il 51% dalla Regione e per il 49% dalle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere;
2) giorno 23 dicembre 2009 a Roma, l’assemblea degli azionisti della SI.S.E. che dovrebbe deliberare la messa in liquidazione della stessa;
3) successivamente la convocazione di un tavolo tecnico con le OO.SS. per definire tutte le problematiche riguardanti il passaggio del personale.
I principali aspetti da definire al tavolo tecnico sono:
A) il contratto di riferimento, che per la CISL deve essere - come da sempre sostenuto - il contratto della Sanità Pubblica supportato da un contratto integrativo di 2° livello, per gli aspetti non disciplinati;
B) la rideterminazione degli ambiti territoriali;
C) la dotazione organica complessiva, dei bacini e degli uffici;
D) il nuovo inquadramento giuridico ed economico per tutti i dipendenti;
E) l’adozione del regolamento per la gestione delle eventuali mobilità derivanti dai processi di ridistribuzione delle postazioni e degli uffici;
F) le graduatorie di riferimento e/o i relativi criteri per l’integrazione delle stesse.
Va anche ridefinito l’apporto del personale infermieristico e medico che in atto opera in regime di incentivazione.
La CISL Funzione Pubblica, ha ancora una volta richiesto di conoscere in maniera certa l’ammontare del monte ore di straordinario effettuato dai dipendenti distinto per profili professionali e che venga certificato ad ogni dipendente la propria situazione al fine di consentire a ciascuno di poter determinare consapevolmente le scelte che sarà chiamato a fare.
Per quanto ci riguarda, abbiamo sempre dato piena disponibilità a cercare le migliori soluzioni possibili per garantire un servizio adeguato ai bisogni dei cittadini della nostra Regione commisurate al rispetto dei diritti degli operatori; il personale che fino ad oggi ha garantito il servizio di strasporto assistito, in particolar modo gli autisti soccorritori, hanno dimostrato professionalità e spirito di sacrificio e non serve che ogni tanto qualcuno (spesso la politica) si faccia scudo di quei pochi non all’altezza, per addossare ai dipendenti il deficit della Sanità siciliana!!!
Certo colpisce l’affermazione dell’Assessore che sostiene che “la salvezza della Regione e del Piano di rientro” è nelle mani degli autisti soccorritori e che “non c’è alcuna possibilità a proseguire il rapporto di lavoro se non si rinuncia allo straordinario”, noi siamo convinti che possono essere tentate altre strade e che il tavolo tecnico dovrà essere lo strumento di un aperto e sereno confronto che punti ad individuarle.
Sappiamo pure che l’ultima parola spetterà ai lavoratori.
Per quanto sopra e nonostante il periodo natalizio, prevediamo di effettuare una riunione di coordinamento regionale subito dopo la riunione del tavolo tecnico e prima di arrivare alla definizione della nostra posizione.
Buon lavoro e Buone Feste.
Il Responsabile Dip. Sanità Il Segretario Generale
(Roberta La Rocca) (Angelo Fullone)


















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