Giornale di Sicilia - 25.11.2009
Ed. del 25.11.2009 - pag. 12
LANS
TAVOLA ROTONDA AL ROTARY. Russo: «Non è vero che ci saranno meno posti letto per i pazienti: saranno sfruttati meglio».
L'assessore: la riforma è contro gli sprechi, le prestazioni restano
PALERMO. La riforma sanitaria in Sicilia, figlia degli sprechi del passato e di una crisi economica e finanziaria che esiste, spiegata e illustrata a trecentosessanta gradi. Una tavola rotonda, quella organizzata dal Rotary Club Palermo Ovest al Palace Hotel di Mondello, che ha visto l'assessore regionale alla Sanità Massimo Russo toccare tutti i punti caldi del piano di rientro sanitario: dall'accorpamento delle grandi aziende ospedaliere al problema dei posti letto, dai livelli minimi di assistenza ai laboratori di analisi, dalle strutture pubbliche a quelle private, passando per la nomina dei manager da parte della politica e la riqualificazione di un sistema.
Tante le domande rivolte dai presenti (circa 280) all'assessore, nel corso del dibattito moderato dal condirettore del Giornale di Sicilia Giovanni Pepi, che ha visto la partecipazione in qualità di relatrice della dottoressa Barbara Cittadihi, presidente regionale dell'Aiop (Associazione italiana ospedalità privata) e dei presidenti dei vari circoli del Rotary, a partire da VincenzoCallari (presidente Rotary Club Palermo Ovest, promotore dell'iniziativa), Fortunato Arena (presidente Rotary Club Palermo Parco della Madonie), Cristina Morrocchi (presidente RotaryClub Palermo Est), Alessandro Algozini (presidente Rotary Club Palermo Centro), Domenico Ferrara (presidente Rotary Club di Corleone) e Giuseppe Giaconia di Migaido (presidente RotaryClub Palermo baia dei Fenici).
«La salute non ha prezzo ma ha un costo - ha dichiarato Russo -. Il piano di riforma sanitaria non andrà a intaccare le prestazioni rivolte al cittadino, garantite dai livelli di assistenza essenziali, ma andrà a strutturare e snellire un sistema fatto di sprechi passati, accorpando per esempio le varie strutture ospedaliere, che spesso erano troppe in uno stesso territorio. Siamo per una sanità d'eccellenza. E non è vero che ci saranno meno posti letto per i pazienti: il 30% è sfruttato impropriamente, adesso non lo sarà più. Sanità pubblica e privata sullo stesso piano, in maniera funzionale - continua - per risanare un deficit di 900 milioni di euro e già in questo primo anno i frutti si sono visti, con lo Stato che ci ha fatto i complimenti per il lavoro fatto».
25.11.2009 LANS
http://www.medpress.it/rass_stampa/rstampa.php?id=2788
il 118 in sicilia
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Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti
Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.
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