Ares 118: “Il Comune ci ha abbandonato” |
di Serena Serrani | |
sabato 14 novembre 2009 11:26 | |
I dipendenti dell’Ares 118 di Civitavecchia denunciano la precaria condizione logistica ed il degrado in cui sono costretti ad operare per la totale inadeguatezza dei locali che li ospitano all’interno dell’autoparco di via Braccianese. Gli operatori del 118 lamentano, oltre alla mancanza di qualunque manutenzione ordinaria, i disagi dovuti al mancato funzionamento, per motivi del tutto ignoti al personale, dell’impianto di riscaldamento, sigillato dall’azienda del gas. In più l’eccessivo assorbimento del termoconvertitore a disposizione ne rende impossibile l’utilizzo facendo saltare continuamente l’energia elettrica. Di questi problemi ne fanno le spese soprattutto i lavoratori del turno di notte, i quali rischiano di ammalarsi in un momento in cui la pandemia influenzale sta determinando un massiccio aumento delle richieste di soccorso. Questa situazione, come dichiarano i dipendenti dell’Ares, non è nuova all’Amministrazione Comunale la quale si è sempre disinteressata. Per questo i lavoratori del 118 sollecitano l’intervento delle organizzazioni sindacali alla scopo di mettere a punto tutte le procedure necessarie al fine di migliorare una situazione diventata ormai insostenibile. http://www.trcgiornale.it/news/content/view/31958/1/ |
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