BAGNO DI ROMAGNA - La Croce Rossa Italiana ha ottenuto il via libera a ridare continuità al servizio 118 da parte dell'Aran (agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni) che rappresenta un distaccamento del Ministero della funzione pubblica.
Nonostante le note problematiche contrattualistiche che avevano contribuito a far cessare, a far data dal 1 luglio 2009, il servizio di pronta reperibilità del secondo mezzo di soccorso 118 a Bagno di Romagna, l'Aran ha accolto la richiesta della Cri Emilia-Romagna consentendo quindi di poter far ripartire il servizio così con le medesime caratteristiche in vigore fino al 30 giugno 2009 senza quindi la necessità di far ricorso al contributo di altre associazioni come la Misericordia.
Determinante è stato l'intervento diretto del Dr. Francesco Rocca Commissario straordinario della CRI.
"Ringraziamo sentitamente per l'interesse risolutivo e la particolare sensibilità dimostrata - dichiarano il Consigliere Regionale del PdL Luca Bartolini ed Alice Buonguerrieri capogruppo di opposizione al Comune di Bagno di Romagna - il Dr. Francesco Rocca (Commissario straordinario della CRI) che abbiamo personalmente incontrato la scorsa settimana a Roma per meglio illustrargli la questione e sollecitarlo ad intervenire. Esprimiamo profonda soddisfazione anche per questo importantissimo risultato conseguito dove abbiamo voluto dimostrare come , sia pur dai banchi di opposizione, si possa contribuire a trovare delle soluzioni ai problemi della gente, la gente tutta visto che ribadiamo come la salute non debba avere colore".
"E' stato premiato il nostro lavoro - proseguono Bartolini e Buonguerrieri - che non è venuto meno neppure dopo la marcia indietro dell'Asl a seguito delle migliaia di firme raccolte in pochi giorni. Confidiamo quindi che adesso, l'ASL di Cesena voglia, non appena ricevuta formale comunicazione, riprendere in pieno il servizio di pronta reperibilità come più volte annunciato. "
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