il 118 in sicilia
sabato 8 agosto 2009
Nuova influenza anche nel Catanese
La Sicilia - 07.08.2009
Ed. del 07.08.2009 - I Fatti - pag. 8Angelo Torrisi
LA NOTIZIA È STATA RESA NOTA IERI
Rilevati più casi. Ma tutti hanno avuto un decorso della malattia molto blando: nessun allarmismo.
Rilevati più casi. Ma tutti hanno avuto un decorso della malattia molto blando: nessun allarmismo.CATANIA. Anche nel Catanese sono stati rilevati nell’arco degli ultimi 15 giorni casi di influenza del tipo A/H1N1: una ventina in tutto, dei quali alcuni ufficialmente confermati dall’esame dell’essudato tonsillare e altri diagnosticati soltanto sulla scorta dei dati clinici. A questi vanno aggiunti altri casi sospetti che, per il loro andamento estremamente benigno e per la durata breve, non hanno indotto i medici a un approfondimento diagnostico.La notizia viene rivelata solo ieri dalle autorità sanitarie e dai reparti di infettivologia, dopo un riserbo che trova giustificazione per un duplice motivo. Anzitutto, tutti i casi hanno manifestato una estrema benignità (2-3 giorni di febbre con artralgie e tosse: gli stessi sintomi, in pratica, dell’influenza classica) che – come spiega il primario infettivologo dell’ospedale Cannizzaro, prof. Pietro Di Gregorio – non hanno richiesto, nella stragrande maggioranza, neppure la somministrazione di antivirali (cosa che comunque non ha fatto trascurare le precauzioni, prima tra tutte l’isolamento domiciliare per alcuni giorni).Inoltre, questo dato epidemiologico locale riproduce quello nazionale che, pur confermando il coinvolgimento dell’Italia nella pandemia, testimonia al tempo stesso che le complicanze gravi e la mortalità conseguente a oggi nel nostro Paese è praticamente «zero» e, pertanto, non legittima alcuna psicosi. Ad avallare tutto ciò, vi è un recente provvedimento del ministero della Sanità che può risultare discutibile sotto il profilo pratico ma che è al tempo stesso tassativo: il provvedimento, infatti, stabilisce che l’esame del tampone tonsillare sia attuato soltanto nei soggetti la cui sintomatologia particolarmente grave abbia comportato un ricovero e in coloro che manifestano disturbi influenzali di una certa consistenza clinica, pur non essendo reduci da viaggi all’estero o non avendo avuto contatto ravvicinato con persone venute dall’estero. Un provvedimento simile comporta che non disporremo ormai di dati epidemiologici precisi sulla malattia.In proposito, il dott. Mario Cuccia, responsabile del servizio Epidemiologia dell’Asl 3, sottolinea che i casi di A/H1N1 registrati a Catania sono «d’importazione», cioè sono stati diagnosticati in soggetti venuti appunto dall’estero.Va tenuto peraltro in considerazione il fatto che, tutto sommato, la mortalità registrata nel resto del mondo a causa della nuova influenza è assai più bassa di quella che viene registrata nell’epidemia influenzale che ogni anno, d’inverno, colpisce milioni di persone.
07.08.2009
Angelo Torrisi
http://www.medpress.it/rass_stampa/rstampa.php?id=2495
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Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti
Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.
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