il 118 in sicilia

il 118 in sicilia
In Sicilia il Servizio Urgenza Emergenza Sanitario "S.U.E.S. 118", attivato in maniera sperimentale e provvisoria l' 11 Agosto 1997, è dotato di quattro Centrali Operative interprovinciali presso le provincedi Palermo, Catania, Caltanissetta e Messina. Ogni C.O. è provvista di una rete telefonica sanitaria dedicata solo alla emergenza (118) e indipendente da quella ordinaria, con venti linee dhe afferiscono a cinque posti di operatori; dispone inoltre di una rete privata virtuale dedicata (RPV) che le collega fra loro, con tutti i pronto soccorso e con tutti i reparti dell'area critica degli ospedali dell'Isola (Rianimazioni, Unità coronariche, Neurochirurgie, etc.); ognuna di esse è fornita inoltre di un sistema di registrazione automatico di tutte le telefonate che vi afferiscono. Le Centrali Operative, ciascuna per il proprio bacino, sono raggiungibili dall'utenza componendo il numero telefonico unico e gratuito 1-1-8.

giovedì 30 luglio 2009

NOTIZIE LOCALI

BRONTE: DOPO TRE ANNI DI PAUSA LA CITTA’ TORNA A FESTEGGIARE LA PATRONA
Inserito il 30 luglio 2009 alle 10:53:00 da bronte1185. IT - Bronte 118

Sono già iniziati i festeggiamenti della Madonna Annunziata, patrona della città di Bronte. A tre anni di distanza dall’ultima festa, il rettore del Santuario dell’Annunziata, vicario foraneo, sac. Antonino Longhitano ed il sindaco Pino Firrarello, hanno allestito un fitto programma di manifestazioni. Già sabato scorso, dopo la mattutina celebrazione eucaristica, presieduta dall’arciprete Vincenzo Saitta, parroco della chiesa Madre, alle 20 si è svolta la tradizionale discesa della statua della Madonna lungo il ponte scorrevole. Poi la messa officiata da padre Longhitano.

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BRONTE: ANCHE LA CASERMETTA DI PIANO DEI GRILLI TRA I LAVORI DEL PARCO DELL’ETNA
Inserito il 30 luglio 2009 alle 10:33:00 da bronte1185. IT - Bronte 118

Il Parco dell'Etna ha consegnato ed avviato i lavori di recupero del Rifugio Citelli, nel territorio del comune di Sant'Alfio; di completamento del restauro e sistemazione esterna di Villa Manganelli, nel territorio del comune di Zafferana Etnea; di riattamento della Casermetta comunale e dell'area circostante, in contrada Piano dei Grilli, nel territorio del comune di Bronte (lavori finanziati per un importo complessivo di euro 1.372.742, 44). "Abbiamo voluto rafforzare l'impegno dell'Ente per accelerare il rilancio di infrastrutture storiche di grande importanza per la fruizione turistica, localizzate nei vari versanti all'area protetta. Questi progetti, inseriti nel Programma Triennale d'Interventi 2009-2011, costituiscono uno degli obiettivi fondamentali nelle strategie del Parco, fortemente sollecitato dalle comunità del territorio", sottolinea il Commissario Straordinario Ettore Foti.

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MANIACE E CASTIGLIONE: FIAMME VICINO GASDOTTO 4 ORE PER DOMARLE



RANDAZZO: 7-8-9- AGOSTO LA MANIFESTAZIONE RANDAZZO ARTE 2009
Inserito il 29 luglio 2009 alle 00:19:00 da bronte1185. IT - Bronte 118

Si terrà il 7-8 e 9 agosto la manifestazione Randazzo Arte 2009; organizzata dalla locale Pro Loco, presenta momenti artistici, musicali e culturali. Numerose le manifestazioni e le esibizioni che culmineranno il 9 agosto con il concerto dei Tinturia, gruppo siciliano autore delle colonne sonore dei film di Ficarra & Picone. Appuntamento a Randazzo, il 7-8 e 9 agosto per Randazzo Arte 2009;

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ARS. Arrivano nell’Assemblea le tensioni esterne. L’Udc chiede una seduta straordinaria sui fondi Fas

La Sicilia - 29.07.2009
Ed. del 29.07.2009 - Il Fatto - pag. 6
Giovanni Ciancimino

Polemiche su Ato Rifiuti ed emergenza rifiuti. 118, un organismo pubblico per la gestione
Tutto il centrodestra. Sul servizio sanitario d’emergenza votano insieme Mpa, Pdl e Udc
PALERMO. Il distinguo sul percorso parlamentare tra il ddl sugli Ato rifiuti e quello sull’emergenza rifiuti riporta le asperità esterne all’Ars. Il problema è stato sollevato dal presidente della commissione Ambiente, Fabio Mancuso (Pdl), che intanto ha richiamato la presidenza dell’Ars al rispetto del regolamento, visto che spesso i ddl vanno direttamente in commissione Bilancio. Poi ha rilevato che la precedenza spetta al ddl per l’emergenza rifiuti: «La Sicilia è soffocata dalla spazzatura». Stesso problema sull’emergenza è stato sollevato da Pino Apprendi (Pd): «Governo irresponsabile ». Maria Concetta Raja (Pd): «Bisogna dare un’accelerata alle cose possibili, prima che l’emergenza rifiuti degeneri in crisi sociale. I ritardi del governo regionale non sono più ammissibili». Se ne riparlerà oggi a Sala d’Ercole. Due attacchi nei confronti del governo, ma di natura diversa. Nell’intervento di Mancuso si rilegge la sottile polemica delle ultime battute dell’iter parlamentare del ddl a favore delle imprese.
Evidentemente, le pressioni sull’emergenza rifiuti sono più che giustificate. Tuttavia, si ha la conferma che nel Pdl continuano le fibrillazioni anche a livello assembleare. Del resto anche l’iniziava del capogruppo dell’Udc, Rudy Maira, di una seduta straordinaria dell’Ars sui fondi Fas, sebbene legittima, conferma che la guerra di una fetta maggioritaria del vecchio centrodestra non ha più tregua. Seppure indirettamente, l’iniziativa di Maira sembra dare manforte a chi sostiene che, prima di essere assegnati, occorre stabilire destinazione e criteri di spesa dei Fas e che occorre anche fare luce sui conti della Regione. Come detto, Maira chiede al presidente dell’Ars, Cascio, la convocazione di una seduta straordinaria, prima dell’inizio della pausa estiva, anche per affrontare, alla presenza del governo, un dibattito d’Aula sulla situazione economica della Regione. E aggiunge: «Il Parlamento siciliano deve essere messo al corrente sul piano di utilizzo dei Fas che il governo Lombardo ha reiterate volte formulato e modificato, in seguito alle valutazioni negative ottenute presso gli organismi governativi nazionali». Ciò anche per sapere «quali siano state le ragioni reali che hanno determinato il ritardo che tutt’oggi vede la Sicilia fortemente penalizzata dal mancato riconoscimento delle assegnazioni economiche previste per legge».
Intanto, con il voto di tutto l’arco di centrodestra, la competente commissione ha approvato un Inserisci linkprovvedimento con cui si istituisce un organismo pubblico, che potrebbe essere una fondazione, tra Regione e Croce Rossa per la gestione del servizio del 118 con la garanzia dei livelli occupazionali, degli straordinari non pagati e dell’estensione dell’orario di lavoro dal part-time a full-time. Il segretario della commissione Marco Falcone (Pdl) si dice soddisfatto per il merito e per la «ritrovata coesione tra Pdl, Mpa e Udc». Intanto Riccardo Savona (Udc) ha optato per l’Europa, all’Ars lo sostituisce Mario Parlavecchio.
29.07.2009 Giovanni Ciancimino
http://www.medpress.it/rass_stampa/rstampa.php?id=2474

Apprezzata da Roma la bozza del progetto per la prevenzione dei tumori

Quotidiano di Sicilia - 28.07.2009
Ed. del 28.07.2009 - Pag. 3
Nei prossimi mesi dovrebbero arrivare le risorse dallo Stato spettanti all'Isola che non è tra le regioni commissariate
Sanità, alla Sicilia 1.150 milioni €
Assessore Russo: "Dal ministero anche i 12 mln assegnati nel 2007 per la prevenzione oncologica"


PALERMO - "La Sicilia non è tra le regioni italiane commissariate. È la notizia che aspettavo da giorni con fiducia, dopo l'invio al "tavolo tecnico" ministeriale dei provvedimenti che certificano gli enormi risparmi conseguiti e soprattutto la forte determinazione nel modificare strutturalmente il sistema sanitario, adeguandolo alle reali esigenze dei cittadini".
Lo ha detto l'assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, dopo le decisioni del Consiglio dei Ministri in materia sanitaria.
"Abbiamo vinto la prima difficilissima scommessa - ha aggiunto Russo - ed era una scommessa importante perché, dopo il mutuo di 2 miliardi e 800 milioni che abbiamo sbloccato lo scorso mese di dicembre, potremo in pochi mesi ottenere i circa 1.150 milioni di euro che lo Stato aveva trattenuto nel corso degli ultimi anni a causa delle tante inadempienze nella gestione economica della sanità siciliana. Voglio dividere questa grande soddisfazione con il presidente della Regione, Lombardo che ha sempre condiviso, sUpportato e incoraggiato la politica di rigore che abbiamo intrapreso fin dal giorno dell'insediamento, anche quando certi provvedimenti potevano apparire impopolari. A Roma sono stati ben compresi gli sforzi della Sicilia, e devo riconoscere che la severità e il rigore imposti dal tavolo tecnico sono sempre serviti come stimolo a fare meglio. Ora dobbiamo lanciare e vincere la seconda scommessa, quella di costruire una sanità a misura del cittadino, portando i servizi che mancano nella varie province, riorganizzando il sistema in modo razionale, valorizzando le migliori professionalità presenti sul territorio, premiando la competenza e non certo l'appartenenza. L'occasione è utile per un vero e proprio appello a tutte le comunità locali, agli operatori della sanità pubblici e privati, ai medici e agli infermieri che vivono con comprensibile preoccupazione questa fase di transizione necessalia per realizzare nel migliore dei modi una sanità efficiente. Ci vuole senso di responsabilità, coraggio e determinazione, sapendo che stiamo facendo e che dobbiamo fare l'interesse dei nostri concittadini. Questa è la missione della politica intesa come servizio".
Contemporaneamente la notizia che nel giro di un paio di mesi partirà in Sicilia un ambizioso piano per la prevenzione oncologica che ci permetterà di effettuare, entro i prossimi tre anni, gli screening del colon retto, della mammella e del collo dell'utero al 100 per cento della cosiddetta "popolazione bersaglio", cioè quella fascia di cittadini che risulta a rischio secondo precisi parametri internazionali".
"Utilizzeremo i 12 milioni di euro - ha detto Russo - specificamente destinati dal ministero nel 2007 per la prevenzione oncologica e che rischiavamo di perdere perché non era mai stato presentato alcun progetto. Proprio la settimana scorsa, a Roma - ha proseguito Russo - i tecnici del Ministero hanno apprezzato la bozza del progetto che abbiamo inviato e che verrà esitata nel giro di pochi giorni. Con questi fondi e con l'integrazione, per la prima volta, tra le strutture pubbliche e private potremo dare una forte accelerazione all'opera di prevenzione oncologica che rappresenta uno dei punti qualificanti della politica sanitaria di questo assessorato".
28.07.2009
http://www.medpress.it/rass_stampa/rstampa.php?id=2472

Comunicato resoconto incontri di giorno 28 luglio

mercoledì 29 luglio 2009

Comunicato resoconto degli incontri del nostro sindacato Fials/Confsal comparto 118 di giorno 28 luglio in Commissione Sanità e in Assessorato. Soddisfazione da parte del nostro sindacato Fials/Confsal comparto 118 dato dato che molte proposte elaborate nella nostra relazione denuncia sono state prese in considerazione nella bozza di piano di riordino del 118 siciliano che dovrà essere presentata entro fine mese di luglio al Governo Nazionale e in particolare al Ministro Sacconi; si esprime soddisfazione anche perchè le 256 postazioni del 118 sono salve, così come comunicato nella riunione pomeridiana di giorno 28 luglio dai responsabili dell'assessorato, ciò anche grazie alla battaglia sul mantenimento di tutte le postazioni del 118 che da sempre il nostro sindacato si è intestata. Si diffida chiunque ad affermare che il nostro sindacato Fials 118 vuole fare differenze fra lavoratori.

Ieri mattina 28 luglio il nostro sindacato Fials/Confsal comparto 118 è stato invitato in commissione sanità. Il nostro sindacato ha chiesto però di riinviare la propria audizione in commissione sanità dato che la confederazione a cui appartiene la Fials, la Confsal, era stata invitata nel pomeriggio dello stesso giorno 28 luglio sulla bozza riguardante il piano di riordino del 118 siciliano, ciò per avere un quadro più chiaro e complessivo della situazione e parlare più avanti con più cognizione di causa presso la commissione sanità. Clicca qui e visualizza il verbale della commissione sanità di giorno 28 luglio: da come si può leggere dal verbale, in Commissione Sanità è stato votata farevolmente la fondazione che sarà controllata dalla Regione e che si avvarrà della collaborazione della Croce Rossa; inoltre il corso concorso non sarà più espletato dato che sarà ceduto il ramo d'azienda Sise con il personale alla fondazione; quindi così come ribadito dall'Assessore alla Sanità Russo nella riunione del 24 luglio, tutto il personale Sise soccorritore e amministrativo assunto fino alla data del primo luglio 2008, circa 3200 unità, sarà assorbito direttamente dalla fondazione senza effettuare nessun corso concorso. A tal uopo si fa presente che il nostro sindacato Fials/Confsal comparto 118 da sempre si è battuto per il mantenimento di tutti i posti di lavoro dei soccorritori e degli amministrativi così come si può dimostrare da tutti i comunicati precedenti scritti dal nostro sindacato, fino all'ultima relazione denuncia dove si chiede espressamente il mantenimento occupazionale di tutti i posti di lavoro; ciò viene ribadito dato che voci calunniose fatte divulgare pretestuosamente da alcuni soggetti hanno affermato che il nostro sindacato vuole fare distizioni fra i lavoratori della Sise, ad esempio fra soccorritori e amministrativi, cosa che il nostro sindacato non ha mai fatto e non potrà mai fare, infatti il sindacato per definizione deve difendere tutti i lavoratori e tutti i posti di lavoro senza fare nessuna distinzione e questa è stata la linea ispiratrice che da sempre è stata seguita dal nostro sindacato; per tale motivo si diffida chiunque ad affermare che il nostro sindacato Fials 118 vuole fare distizioni fra lavoratori! Per quanto riguarda la riunione pomeridiana di giorno 28 luglio presso l'assessorato è stata invitata la nostra Conferazione Confsal, a cui la Fials appartiene, insieme alle Confederazione Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Nel corso dell’incontro il dirigente generale dell'assessorato alla sanità dott. Guizzardi e il responsabile dell'assessorato alla sanità del 118 dott. Alagna hanno comunicato solo verbalmente il Piano di Riordino del 118 siciliano che sarà presentato entro fine mese al Governo Nazionale, per dimostrare la volontà di rifunzionalizzazione del servizio che comunque dovrà interfacciarsi sul territorio con i Presidi Territoriali di assistenza, quelli di emergenza, le guardie mediche ed i dipartimenti di emergenza ospedalieri. E' stato comunicato che saranno mantenute le 4 Centrali Operative in atto esistenti e che le stesse saranno dotate di software e operatori dedicati che dovranno applicare delle linee guida di comportamento che saranno disponibili entro la fine dell’anno. Nell’ambito della informatizzazione del sistema sarà messa in rete anche la gestione dei posti letto ospedalieri. Saranno mantenuti i 5 elicotteri H24, poiché l’appalto in essere andrà in scadenza il 15/01/2011. Il Comitato Regionale per le Emergenze già istituito avrà il compito di diversificare il trasporto su gomma nel rispetto di quanto previsto dall’art. 24 della Legge Regionale n. 5/2009. Con grande soddisfazione da parte del nostro sindacato Fials/Confsal comparto 118 che da sempre si è battuto per il mantenimento di tutte le postazioni 118 è stato comunicato che verranno mantenute le 256 ambulanze, delle quali 80 saranno utilizzate per il soccorso avanzato, garantendo la presenza di un autista-soccorritore + infermiere + medico, mentre le altre verranno utilizzate per il soccorso di base. 16 ambulanze delle 80 per il soccorso avanzato verranno utilizzate per le aree metropolitane individuate nelle province di Palermo, Catania e Messina. Verranno garantiti i collegamenti radio e verrà prevista l’integrazione dell’auto medica con autista-soccorritore che potrà disporre dei medici della guardia medica. Molto probabilmente dunque le 16 ambulanze utilizzate per soccorso avanzato utilizzate per le aree metropolitane saranno trasformate in auto medica. Il personale autista soccorritore sarà riqualificato per acquisire maggiori manovre sanitarie ma non a livello avanzato: ciò era già stato proposto dal nostro sindacato, ma si spera che in futuro la proposta elaborata dal nostro sindacato nella relazione denuncia di riqualificare i soccorritori con un livello universitario possa essere presa in considerazione. E’ stato ribadito nuovamente l’assorbimento da parte della neo-fondazione(Regione più Croce Rossa) di tutto il personale in servizio attualmente presso la SISE (circa 3200 dipendenti, soccorritori e amministrativi), garantendo che tale personale al fine di essere utilizzato nella maniera più congrua potrà trovare giusta collocazione nei P.T.A., nei P.T.E. e nei percorsi interni dei pronto soccorsi, al fine di evitare che le ambulanze ed il personale 118 rimangano ostaggio dei Pronto Soccorsi Ospedalieri ed al fine di potere elevare il numero delle ore degli operatori a 156 ore mensili, queste tutte proposte che sono state elaborate dal nostro sindacato sempre nella relazione denuncia. Sarà cura dell’Assessorato alla Sanità dopo avere inviato copia del Progetto al Ministro Sacconi entro il fine di questo mese di luglio, di inviarne copia a tutte le OO.SS. confederali, compresa la nostra confederazione Confsal. Se tutto il progetto che è stato riferito verbalmente durante la riunione sarà confermato nella copia inviata al Ministero, si ribadisce la piena soddisfazione dato che è stata vinta la battaglia condotta dal nostro sindacato per salvare tutte le 256 postazioni del 118 e dato che molte delle proposte elaborate dal nostro sindacato sono state prese in considerazione. Non appena riceveremo la copia del progetto di riorganizzazione del 118 inviata al Ministero, la pubblicheremo nel nostro sito.

http://www.sales118.it/

Centri dialisi e 118: sintonia tra Udc, Mpa e Pdl

Tutela dei lavoratori del servizio di emergenza 118 e rinvio nell’applicazione del provvedimento sui centri di dialisi privati. Le due questioni, oggi, sono state al centro del dibattito in sesta commissione all’Ars.
Soddisfatto il parlamentare regionale del Pdl, Marco Falcone, per la “convergenza sulla costituzione di un organismo pubblico, probabilmente una fondazione, tra Regione e Croce Rossa Italiana per la gestione del 118”. Secondo l’esponente della maggioranza, infatti, Mpa, Udc e Pdl avrebbero trovato una sintonia anche sulla necessità di “garantire i livelli occupazionali degli operatori del 118, affrontare la questione degli straordinari non pagati ed estendere l’orario di lavoro da part-time a full-time”.
L’Udc sottolinea, invece, i risultati positivi per i centri di dialisi privati. “Le strutture private di diagnostica e di laboratorio potranno beneficiare di una maggiore flessibilità per l’attivazione delle procedure aggregative previste dal decreto di riorganizzazione emanato dall’assessore Massimo Russo – spiegano i deputati Nino Dina, Totò Cascio, Giuseppe Lo Giudice e Marco Forzese – In commissione Sanità è stato approvato un emendamento al decreto che sancisce l’impossibilità di prevedere penalizzazioni per le strutture che si aggregano, incentivazioni efficaci per chi sceglie la forma consortile e il coinvolgimento dei privati in progetti di prevenzione sanitaria”. Secondo i deputati scudocrociati, il decreto, che avrà piena attuazione dal 1 gennaio 2010, permetterà “alle strutture private che operano nella sanità forme di contrattualizzazione del personale con rapporti di lavoro flessibile a progetto nell’ambito del rispetto degli obblighi di legge”.
http://www.livesicilia.it/2009/07/28/centri-dialisi-e-118-sintonia-tra-udc-mpa-e-pdl/

Sanità, vietato usare il nome «118»

È un numero che ormai è entrato nella memoria della gente, quello cui si ricorre d’istinto quando si sta male o si assiste a un incidente: «Chiama il 118». Così il 118 non può essere imitato. Non si può creare una società privata di soccorso e chiamarla 118: perchè così si fa concorrenza sleale, e si rischiano di ingannare gli utenti, facendo confusione tra sanità pubblica e impresa privata, tra servizi gratuiti e prestazioni a pagamento. Per questo il tribunale di Milano ha ordinato alla 118 Air Spa - azienda specializzata nel business del soccorso sia aereo che via terra - di cambiare nome, simbolo, sito internet, persino il numero di telefono.
A fare causa alla 118 Air era stata la società regionale che gestisce il 118, quello vero, quello delle ambulanze: l’Areu, ovvero l’Azienda regionale emergenza e urgenza, che aveva chiesto ai giudici un provvedimento d’urgenza per bloccare l’utilizzo del marchio, elencando una serie di casi in cui semplici utenti e anche grandi aziende si erano rivolti a 118 Air convinti di avere a che fare con una emanazione (...)
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=370053

da unione 118sicilia

Nunzio Pezzino ha inviato un messaggio ai membri di UNIONE 118 SICILIA.

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Oggetto: GIOVEDI 30 LUGLIO 2009 UNIONE 118 NEWS

ORE 01.50 CGIL
Comunicato riunione in Assessorato alla Sanità del http://www.facebook.com/l/;28.09.07

Si è tenuto ieri sera presso l’Assessorato alla Sanità, l’incontro con le Confederazioni Sindacali di CGIL, CISL, UIL e UGL; il tema all’ordine del giorno prevedeva l’illustrazione da parte dei tecnici dell’Assessorato, delle linee guida riguardanti il nuovo assetto del SUES 118. Ancora una volta, i rappresentanti dell’Assessorato, hanno ribadito come il tema dell’emergenza‐urgenza, è quello che viene percepito come quello bisognevole di un profondo riordino da parte del Ministero del Welfare, che subordina l’erogazione degli accantonamenti (pari a un miliardo e duecentomila €) al riordino del sistema... Continua a leggere...

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ORE 01.40 MEDPRESS
Sul servizio sanitario d’emergenza votano insieme Mpa, Pdl e Udc

Con il voto di tutto l’arco di centrodestra, la competente commissione ha approvato un provvedimento con cui si istituisce un organismo pubblico, che potrebbe essere una fondazione, tra Regione e Croce Rossa per la gestione del servizio del 118 con la garanzia dei livelli occupazionali, degli straordinari non pagati e dell’estensione dell’orario di lavoro dal part-time a full-time. Il segretario della commissione Marco Falcone (Pdl) si dice soddisfatto per il merito e per la «ritrovata coesione tra Pdl, Mpa e Udc». Intanto Riccardo Savona (Udc) ha optato per l’Europa, all’Ars lo sostituisce Mario Parlavecchio.

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ORE 01.20 SALES 118
Comunicato resoconto incontri di giorno 28 luglio

Comunicato resoconto degli incontri del nostro sindacato Fials/Confsal comparto 118 di giorno 28 luglio in Commissione Sanità e in Assessorato. Soddisfazione da parte del nostro sindacato Fials/Confsal comparto 118 dato dato che molte proposte elaborate nella nostra relazione denuncia sono state prese in considerazione nella bozza di piano di riordino del 118 siciliano che dovrà essere presentata entro fine mese di luglio al Governo Nazionale e in particolare al Ministro Sacconi; si esprime soddisfazione anche perchè le 256 postazioni del 118 sono salve, così come comunicato nella riunione pomeridiana di giorno 28 luglio dai responsabili dell'assessorato, ciò anche grazie alla battaglia sul mantenimento di tutte le postazioni del 118 che da sempre il nostro sindacato si è intestata. Si diffida chiunque ad affermare che il nostro sindacato Fials 118 vuole fare differenze fra lavoratori.
Ieri mattina 28 luglio il nostro sindacato Fials/Confsal comparto 118 è stato invitato in commissione sanità. Il nostro sindacato ha chiesto però di riinviare la propria audizione in commissione sanità dato che la confederazione a cui appartiene la Fials, la Confsal, era stata invitata nel pomeriggio dello stesso giorno 28 luglio sulla bozza riguardante il piano di riordino del 118 siciliano, ciò per avere un quadro più chiaro e complessivo della situazione e parlare più avanti con più cognizione di causa presso la commissione sanità. Clicca qui e visualizza il verbale della commissione sanità di giorno 28 luglio: da come si può leggere dal verbale, in Commissione Sanità è stato votata farevolmente la fondazione che sarà controllata dalla Regione e che si avvarrà della collaborazione della Croce Rossa; inoltre il corso concorso non sarà più espletato dato che sarà ceduto il ramo d'azienda Sise con il personale alla fondazione; quindi così come ribadito dall'Assessore alla Sanità Russo nella riunione del 24 luglio, tutto il personale Sise soccorritore e amministrativo assunto fino alla data del primo luglio 2008, circa 3200 unità, sarà assorbito direttamente dalla fondazione senza effettuare nessun corso concorso. A tal uopo si fa presente che il nostro sindacato Fials/Confsal comparto 118 da sempre si è battuto per il mantenimento di tutti i posti di lavoro dei soccorritori e degli amministrativi così come si può dimostrare da tutti i comunicati precedenti scritti dal nostro sindacato, fino all'ultima relazione denuncia dove si chiede espressamente il mantenimento occupazionale di tutti i posti di lavoro; ciò viene ribadito dato che voci calunniose fatte divulgare pretestuosamente da alcuni soggetti hanno affermato che il nostro sindacato vuole fare distizioni fra i lavoratori della Sise, ad esempio fra soccorritori e amministrativi, cosa che il nostro sindacato non ha mai fatto e non potrà mai fare, infatti il sindacato per definizione deve difendere tutti i lavoratori e tutti i posti di lavoro senza fare nessuna distinzione e questa è stata la linea ispiratrice che da sempre è stata seguita dal nostro sindacato; per tale motivo si diffida chiunque ad affermare che il nostro sindacato Fials 118 vuole fare distizioni fra lavoratori! Per quanto riguarda la riunione pomeridiana di giorno 28 luglio presso l'assessorato è stata invitata la nostra Conferazione Confsal, a cui la Fials appartiene, insieme alle Confederazione Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Nel corso dell’incontro il dirigente generale dell'assessorato alla sanità dott. Guizzardi e il responsabile dell'assessorato alla sanità del 118 dott. Alagna hanno comunicato solo verbalmente il Piano di Riordino del 118 siciliano che sarà presentato entro fine mese al Governo Nazionale, per dimostrare la volontà di rifunzionalizzazione del servizio che comunque dovrà interfacciarsi sul territorio con i Presidi Territoriali di assistenza, quelli di emergenza, le guardie mediche ed i dipartimenti di emergenza ospedalieri. E' stato comunicato che saranno mantenute le 4 Centrali Operative in atto esistenti e che le stesse saranno dotate di software e operatori dedicati che dovranno applicare delle linee guida di comportamento che saranno disponibili entro la fine dell’anno. Nell’ambito della informatizzazione del sistema sarà messa in rete anche la gestione dei posti letto ospedalieri. Saranno mantenuti i 5 elicotteri H24, poiché l’appalto in essere andrà in scadenza il 15/01/2011. Il Comitato Regionale per le Emergenze già istituito avrà il compito di diversificare il trasporto su gomma nel rispetto di quanto previsto dall’art. 24 della Legge Regionale n. 5/2009. Con grande soddisfazione da parte del nostro sindacato Fials/Confsal comparto 118 che da sempre si è battuto per il mantenimento di tutte le postazioni 118 è stato comunicato che verranno mantenute le 256 ambulanze, delle quali 80 saranno utilizzate per il soccorso avanzato, garantendo la presenza di un autista-soccorritore + infermiere + medico, mentre le altre verranno utilizzate per il soccorso di base. 16 ambulanze delle 80 per il soccorso avanzato verranno utilizzate per le aree metropolitane individuate nelle province di Palermo, Catania e Messina. Verranno garantiti i collegamenti radio e verrà prevista l’integrazione dell’auto medica con autista-soccorritore che potrà disporre dei medici della guardia medica. Molto probabilmente dunque le 16 ambulanze utilizzate per soccorso avanzato utilizzate per le aree metropolitane saranno trasformate in auto medica. Il personale autista soccorritore sarà riqualificato per acquisire maggiori manovre sanitarie ma non a livello avanzato: ciò era già stato proposto dal nostro sindacato, ma si spera che in futuro la proposta elaborata dal nostro sindacato nella relazione denuncia di riqualificare i soccorritori con un livello universitario possa essere presa in considerazione. E’ stato ribadito nuovamente l’assorbimento da parte della neo-fondazione(Regione più Croce Rossa) di tutto il personale in servizio attualmente presso la SISE (circa 3200 dipendenti, soccorritori e amministrativi), garantendo che tale personale al fine di essere utilizzato nella maniera più congrua potrà trovare giusta collocazione nei P.T.A., nei P.T.E. e nei percorsi interni dei pronto soccorsi, al fine di evitare che le ambulanze ed il personale 118 rimangano ostaggio dei Pronto Soccorsi Ospedalieri ed al fine di potere elevare il numero delle ore degli operatori a 156 ore mensili, queste tutte proposte che sono state elaborate dal nostro sindacato sempre nella relazione denuncia. Sarà cura dell’Assessorato alla Sanità dopo avere inviato copia del Progetto al Ministro Sacconi entro il fine di questo mese di luglio, di inviarne copia a tutte le OO.SS. confederali, compresa la nostra confederazione Confsal. Se tutto il progetto che è stato riferito verbalmente durante la riunione sarà confermato nella copia inviata al Ministero, si ribadisce la piena soddisfazione dato che è stata vinta la battaglia condotta dal nostro sindacato per salvare tutte le 256 postazioni del 118 e dato che molte delle proposte elaborate dal nostro sindacato sono state prese in considerazione. Non appena riceveremo la copia del progetto di riorganizzazione del 118 inviata al Ministero, la pubblicheremo nel nostro sito.

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Nunzio Pezzino ha inviato un messaggio ai membri di UNIONE 118 SICILIA.

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Oggetto: MERCOLEDI 29 LUGLIO 2009 UNIONE 118 NEWS

ORE 09.00 COMMISSIONE SESTA
COMMISSIONE SESTA SUL TEMA 118 INCONTRO DI IERI

L'Assessore, dott. RUSSO, con riferimento a quanto già rappresento alla Commissione nella precedente seduta evidenzia che la l.r. n. 5/09 prevede criteri definiti per le modalità di attivazione del nuovo assetto del Servizio 118 che deve far capo ad un organismo pubblico. Il Governo è orientato ad attivare una Fondazione a totale partecipazione pubblica evitando il ricorso alla gara d'appalto.
L'onorevole D'ANTONI chiede quale soggetto dovrà detenere la maggioranza del capitale della Fondazione.
L'Assessore, dott. RUSSO, precisa che si tratta di una Fondazione di scopo che dovrà perseguire un fine statutario ed a tal fine informa che l'Assessorato sta valutando con la C.R.I. tutti gli aspetti conseguenti impegnandosi nel merito delle scelte operative a far valutate alla Commissione lo statuto della nuova Fondazione. La richiesta di parere in esame afferisce sostanzialmente alla scelta governativa di ricorrere allo strumento della Fondazione.
L'onorevole COLIANNI si raccomanda al Governo affinché alla Regione sia attribuito un ruolo di predominio e di guida nell'ambito della Fondazione.
L'Assessore, dott. RUSSO, assicura che trattandosi di un'attivazione in house la Regione può esercitare il controllo analogo che consente una verifica diretta come se si trattasse di una pubblica amministrazione a tutti gli effetti.
L'onorevole DIGIACOMO fa rilevare che rimane irrisolto il problema dell'assunzione del personale interessato.
L'Assessore, dott. RUSSO, chiarisce che in merito a tale tematica il Governo sta valutando il ricorso alla cessione del ramo d'azienda.
L'onorevole CASCIO SALVATORE dopo aver preannunciato il proprio voto favorevole alla richiesta di parere ritiene che il Governo possa rassicurare i lavoratori interessati sulla salvaguardia dei posti di lavoro e chiede se in tal senso vi sono problemi per il corso-concorso.
L'Assessore, dott. RUSSO, informa che il Governo si è confrontato con le organizzazioni sindacali del settore garantendo l'impegno a mantenere i livelli occupazionali. Il recente decreto Brunetta prevede tuttavia il ricorso al concorso pubblico anche per le strutture che operano in house . Il corso- concorso venne svolto a suo tempo per accedere ai ruoli di una S.p.A. privata e pertanto non appare riproponibile in sede di fondazione a totale partecipazione pubblica.
L'onorevole CASCIO SALVATORE sostiene che con il ricorso alla cessione del ramo d'azienda si può superare la richiesta del corso-concorso.
L'onorevole D'ANTONI rammenta che un ordine del giorno approvato dall'Aula prevede l'attivazione di contratti di sanità pubblica per il personale interessato.
L'onorevole FALCONE aggiunge alle tematiche in discussione anche quelle relative alla possibilità di prestazioni lavorative full-time e part-time.
L'Assessore, dott. RUSSO, ritiene che la questione afferente al servizio di lavoro straordinario, il cui onere complessivo ammonta a circa 37 milioni di euro, non è sostenibile nè dalla Regione che deve affrontare il Piano di rientro né dalla C.R.I.. La contropartita ai dipendente può essere fornita soltanto dopo che si potrà disporre della Fondazione avviando un confronto costruttivo con la C.R.I. e con i sindacati per stabilire i contenuti del rapporto contrattuale e chiarire anche tutti gli aspetti che hanno alimentato le controversie giudiziarie avviate in questi anni.
L'onorevole RINALDI si dichiara contrario al ricorso alla Fondazione tra Regione e C.R.I.. Afferma che il Servizio 118 può essere svolto anche da una società regionale.
L'onorevole DE BENEDICTIS osserva che nel testo della richiesta di parere in esame si rinvengono delle offerte di accordo ma non è previsto formalmente che la C.R.I. farà parte della Fondazione.
L'Assessore, dott. RUSSO, replica facendo notare che l'atto in esame è stato redatto nel momento in cui si stava ancora trattando e studiando con la C.R.I. il percorso più adeguato.
La C.R.I. in ogni caso è l'ente pubblico che storicamente ha svolto questo genere di attività di soccorso.
L'onorevole DE BENEDICTIS chiede se anche in altre regioni il Servio 118 è svolto dalla C.R.I..
L'Assessore, dott. RUSSO, dichiara di non sapere se la C.R.I. svolge la medesima attività in altre regioni. Vi è un problema relativo alla mancanza di un sistema autonomo di telecomunicazioni di cui la Regione non dispone.
L'onorevole RINALDI sostiene che la mancanza di un sistema di telecomunicazioni non può costituire il motivo per cui bisogna ricorrere alla C.R.I. e pertanto chiede che la Commissione possa esaminare i d.d.l. presentati in materia di Servizio 118.
L'Assessore, dott. RUSSO, fa presente che sul sistema autonomo di telecomunicazioni della C.R.I. vi è stato anche un procedimento di infrazione comunitaria per il monopolio nel sistema di emergenza-urgenza. In ogni caso occorre un partner pubblico per la nuova gestione del Servio 118. L'accordo con la C.R.I. si impone perché è l'unico soggetto che dispone di una Rete di telecomunicazioni adeguata e pertanto il Governo è orientato al pieno coinvolgimento della C.R.I. nella Fondazione che dovrà migliorare tutti gli aspetti del servizio e dovrà fondarsi su livelli di qualità e di professionalità. Nelle altre regioni vi è invece molta presenza del volontariato nella rete di base del Servizio 118.
L'onorevole DE BENEDICTIS rammenta che l'attività svolta dalla C.R.I. nell'ambito del Servizio 118 è stata oggetto in passato di molte censure tanto che per anni si è parlato del 118 come uno dei punti più critici del S.S.R. sia per gli aspetti economici che gestionali. Dover fare oggi di necessità virtù appare preoccupante in ragione dell'esperienza maturata in passato con la C.R.I.. Le telecomunicazioni interne al Servizio 118 sono state giudicate non adeguate e rudimentali e se ciò dovrà diventare un capestro che obbliga a mantenere il rapporto con la C.R.I. è chiaro che si precostituiscono le condizioni per avere altre criticità. Per altro non è prevista una riduzione di spesa per cui è prevedibile che si avrà una diversa organizzazione con un costo identico che pare non riducibile e con un sistema di telecomunicazioni non affidabile. Esprime le proprie perplessità in merito a tale ipotizzata soluzione e si chiede se non sia il caso di dare più tempo al Governo per valutare ipotesi alternative.
L'Assessore, dott. RUSSO, informa che essendo stato sequestrato in data odierna l'ospedale di Agrigento non può trattenersi molto con il prosieguo dei lavori della Commissione dovendo allontanarsi per motivi urgenti del proprio ufficio.
L'onorevole COLIANNI dopo aver dichiarato la propria solidarietà al Governo vuol comprendere meglio come sarà gestito il Servizio 118 soprattutto se verrà reciso il tema della continuità nella gestione del potere clientelare che si è annidato in uno tra i più deleteri esempi che si sono avuti in Sicilia. Afferma che il problema della rete delle telecomunicazioni può essere superato con il ricorso ai mezzi satellitari.
L'Assessore, dott. RUSSO, informa che occorrono circa 18 mesi per dotare la Regione di una rete di propri impianti nuovi di telecomunicazioni.
L'onorevole COLIANNI chiede al Governo se la Regione manterrà la governance del Servizio 118.
L'Assessore, dott. RUSSO, assicura che lo statuto della nuova Fondazione sarà preventivamente sottoposto all'esame della Commissione.
L'onorevole DIGIACOMO sostiene che la Regione ha il dovere di indire una gara d'appalto ad evidenza pubblica in ambito europeo con il presupposto che il soggetto che al momento utilizza la mano d'opera del settore, si fa carico degli oneri relativi al personale. Ravvisa nel diverso orientamento del Governo il rischio di numerose impugnative in sede giurisdizionale.
L'onorevole RINALDI chiede fino a quale data è stata prevista la proroga dell'attuale gestione.
L'Assessore, dott. RUSSO, riferisce che si procederà con proroghe di tre mesi in tre mesi finché non partirà il nuovo assetto del Servizio 118.
L'onorevole RINALDI ribadisce la richiesta di esame in Commissione dei d.d.l. di iniziativa parlamentare presentati pur concedendo ancora la proroga al Governo.
Il PRESIDENTE sostiene che vi è una richiesta di parere all'esame della Commissione che è obbligata a tener conto della previsione normativa di cui alla l.r. n. 5/09 così come vi è anche un problema relativo agli aspetti occupazionali
L'Assessore, dott. RUSSO, fa presente che formalmente i dipendenti del Servizio 118 sono al momento pari a 3.043 unità.
Il PRESIDENTE ritiene che la Regione non può assumere direttamente questo personale che oggi è a carico della S.I.S.E. spa.
Non avendo altri richiesto di parlare pone in votazione la richiesta di parere n. 28/VI Sistema 118 e rete di trasporto territoriale. L.r. 14 aprile 2009, n. 5, art. 24, commi 10 e 11 come formulata da Governo..
(E' approvata a maggioranza con il voto contrario degli onorevoli Digiacomo, De Benedictis, Ferrara e Rinaldi e con l'astensione del Presidente)

(CONTINUA)

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martedì 28 luglio 2009

NEWS118

UOMO MINACCIA IL SUICIDIO A GENOVA, SALVATO DAI POMPIERI
La Repubblica
Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, personale del 118, polizia e
carabinieri. I vigili del fuoco hanno convinto l'aspirante suicida a
desistere dal ...
<http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/UOMO-MINACCIA-IL-SUICIDIO-A-GENOVA-SALVATO-DAI-POMPIERI/news-dettaglio/3699103>


Emergenza Pronto soccorso ad Avezzano. I lavoratori pronti a ...
Terre Marsicane
Gli infermieri del Pronto soccorso di Avezzano incrociano le braccia e
minacciano di sospendere il servizio del 118 per tutelare il diritto alla
salute dei ...
<http://www.terremarsicane.it/node/5844>


Sentenza: vietato usare il nome «118» per scopi di lucro
il Giornale
Il 16 giugno scorso un giudice aveva respinto la richiesta di provvedimento
d'urgenza avanzata dal 118 (quello vero). Ma ora la prima sezione civile
del ...
<http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=370149>


ESTATE: LA PROPOSTA, BAGNINI ANTI-ANNEGAMENTO CON 'BOLLINO' DEL ...
Libero-News.it
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Oltre ad una buona strategia di soccorso,
pero', e' fondamentale ricorda l'esperta anche il buon senso dei bagnanti,
...
<http://www.libero-news.it/adnkronos/view/161471>


Chiusure notturne 118. Ladri in azione a Fondo Fucile
Tempo Stretto
L'idea di sospendere i turni notturni di alcune postazioni del 118 deve
essere arrivata all'orecchio di qualche malvivente. Così domenica notte
ignoti hanno ...

<http://www.tempostretto.it/8/index.php?location=articolo&id_articolo=18880>


ESTATE: LA PROPOSTA, BAGNINI ANTI-ANNEGAMENTO CON 'BOLLINO' DEL 118
Libero-News.it
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Bagnini anti-annegamento con il 'master' per
il soccorso in mare, certificato dagli esperti del 118. ...
<http://www.libero-news.it/adnkronos/view/161423>


SANITA': NOME E MARCHIO 118 CLONATO, AREU LOMBARDIA VINCE CAUSA
Libero-News.it
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Quel numero rassicurante nel nome della
societa', 118 Air spa. E persino lo stesso marchio, la stella della vita.
...
<http://www.libero-news.it/adnkronos/view/161184>

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Cai, due interventi ai Prati di Tivo e Monti della Laga
Teramonews.com - Teramo,Italy
Si è reso necessario l'intervento dell'elicottero del 118 che alla base
dei prati di Tivo a carico una squadra del Soccorso Alpino, presente sul
posto per ...
<http://www.teramonews.com/scheda_news.php?id=16626>


I medici del 118 contro la Regione: "Ci volete togliere dalle ...
La Repubblica
"In questi anni molti investimenti sbagliati, ma poi si vuole risparmiare
sugli straordinari" I medici del 118 costano troppo cari alla Regione? ...
<http://torino.repubblica.it/dettaglio/I-medici-del-118-contro-la-RegioneVolete-toglierci-dalle-ambulanze/1682842?ref=rephp>


AREU, VINTA CAUSA: 118 RESTA NUMERO DELL'EMERGENZA
La Repubblica Milano.it
Assistita dall'avvocato Stefano Conti, AREU ha chiesto al Tribunale di
Milano che fosse vietato a 118 Air Spa, l'utilizzo di qualsiasi riferimento
in ...
<http://milano.repubblica.it/dettaglio-news/milano-10:34/24781>


Il mare mosso fa due vittime a Cervia
Il Resto del Carlino
Intanto il 118 ha inviato sul posto l'auto con il medico a bordo e
un'ambulanza. Malgrado le cure, l'uomo è deceduto. Nuovo allarme, poco
più di un'ora più ...
<http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/ravenna/2009/07/27/210357-mare_mosso_vittime_cervia.shtml>


2 pugliesi rischiano l'annegamento uno è molto grave
La Gazzetta del Mezzogiorno
Portato a riva da alcuni bagnini, è stato prima soccorso in spiaggia dai
sanitari del 118 Molise e successivamente trasferito all'ospedale di
Termoli dove è ...
<http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=254622&IDCategoria=11>


Due incidenti in Autocisa: 7 feriti - Code fra Pontremoli e ...
Gazzetta di Parma - Parma,Parma,Italy
I feriti sono 5: uno ha riportato lesioni di media gravità - portato al
Maggiore con l'elicottero del 118 - e conseguenze più lievi per altre
quattro ...
<http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/interna/1/Parma/primapagina/dettaglio/1/24411/Due_incidenti_in_Autocisa:_7_feriti_-_Code_fra_Pontremoli_e_Berceto_verso_Parma.html>


MARE: ANNEGAMENTI, GIORNATA NERA
ANSA
Inutili i soccorsi del 118, così come a Milano Marittima dove, circa
un'ora dopo, ha perso la vita un altro uomo nel tratto di mare di fronte al
bagno ...
<http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_1621219767.html>


Ubriaco travolge moto, muore giovane di 28 anni
La Repubblica Torino.it - Torino,Italy
Soccorso dal personale del 118, l'uomo è morto sul posto per le gravi
lesioni riportate. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Nucleo
Infortunistica ...
<http://torino.repubblica.it/dettaglio/ubriaco-travolge-moto-muore-giovane-di-28-anni/1682655>


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notizie da unione118 sicilia

Nunzio Pezzino ha inviato un messaggio ai membri di UNIONE 118 SICILIA.

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Oggetto: SUPPLEMENTO LUNEDI 27 LUGLIO 2009 UNIONE 118 NEWS

ORE 20.00 CISL - COMUNICATO
CONVOCAZIONE ASSESSORE SANITA' PER COMUNICAZIONI PERSONALE SI.S.E.SPA

Si è svolto ieri l'incontro voluto dal Dottor Massimo Russo, Assessore alla sanita regionale , per comunicazioni relative al personale dipendente dalla Si.S.E. Spa. In premessa l'Assessore ha tenuto a precisare che l'incontro non era legato alle minacce e/o manifestazioni indette da parte di talune organizzazioni , ma si teneva perché programmato con le OO.SS. rappresentative alle quali chiedeva, al fine di evitare il crescere di inutili tensioni, di consentire presenze diverse al fine di fornire le più ampie informazioni a tutti i lavoratori. L'incontro, molto articolato, è servito ad evidenziare le difficoltà e le complessità legate alle problematiche di conciliare il passaggio ad un sistema di gestione per l'ernergenza sanitaria al cui interno possa rientrare tutto il personale che in atto lavora con la SI.S.E. Spa, percorso da noi sempre sostenuto, con un accordo sindacale di natura complessiva capace di contenere o limitare un aggravio di costi non sostenibile per il Servizio Sanitario Regionale.
I passaggi condivisi, sui quali tornererno ad incontrarci, possono essere così sintetizzati:
1. Entro settembre 2009, costituzione della fondazione a maggioranza pubblica — Regione Sicilia e Croce Rossa
Nazionale — che dovra gestire il sistema di trasporto sanitario;
2. Costituzione di un tavolo di concertazione sindacale che si occupi della risoluzioni di tutte le problematiche relative al passaggio al nuovo soggetto di un ramo d'azienda che ricomprenda TUTTO il personale in atto dipendente dall'attuale gestore (SISE.), senza ricorso a procedure concorsuali. Particolare attenzione dovrà essere data al passaggio a tempo pieno, alla tipologia del contratto di lavoro da applicare, alla risoluzione del contenzioso econorrico ed al modello organizzativo e funzionale.
3. Dal prirno gennaio 2010 il servizio passerà alla fondazione.
È probabile che il decreto di modifica dell'orario di servizio in h12 di alcune postazioni, venga revocato e I'Assessore si e impegnato a fare quanto in suo potere per evitare il ripetersi dei ritardi nel pagamento degli stipendi.
Entro il 31 luglio prossirno sarà emanato il decreto sulla Rete per l'Ernergenza Regionale che sicurarnente avrà refluenze sull'attuale vertenza , e vi fornirerno ulteriori informazioni.

Il Responsabile del http://www.facebook.com/l/;Dip.to Sanità Roberto La Rocca
ll Segretaria Regionale Angelo Fullone

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28/07/2009 16:33

> Sicilia » le news di ieri
» 2009-07-28 15:39
Cassazione: dire cretino e' sempre ingiuria
Respinto ricorso di politico che reclamava 'diritto di critica'
(ANSA) - ROMA, 28 LUG - Non si puo' dare del 'cretino' ad una persona, sostenendo che si tratta di esercizio del 'diritto di critica in un'confronto politico'.Lo sottolinea la Cassazione confermando la condanna per ingiurie ad un consigliere comunale siciliano che durante una seduta consigliare aveva detto ad un altro 'ti stai comportando da cretino'. L'uomo, condannato a 300 euro di multa ed al risarcimento danni, ha fatto ricorso sostenendo che l'insulto rientrava nel 'diritto di critica politica'.

» 2009-07-28 15:06
Autostrade: inaugurato primo tratto Catania- Siracusa
L'infrastruttura, eco- compatibile, e' stata cofinanziata dall'Ue
(ANSA) - SIRACUSA, 28 LUG - L'Anas ha inaugurato un primo tratto eco-compatibile, di circa 11 km, della nuova autostrada Catania-Siracusa.Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, i ministri alle Infrastrutture e all'Ambiente, Matteoli e Prestigiacomo, il presidente dell'Anas Ciucci e i presidenti delle Province di Siracusa e Catania, Bono e Castiglione. L'infrastruttura e' stata co-finanziata dalla Commissione Ue con 339 milioni pari a circa il 55% del costo dell'intera opera.

» 2009-07-28 14:11
Ambiente: Italia sta male, ko Sicilia e Lazio
1/o rapporto, inquinamento diffuso da Nord a Sud
(ANSA) - ROMA, 28 LUG - Grave lo stato di salute dell' Ambiente in Italia. Nessuna regione si salva e non esistono neanche grandi differenze tra Nord e Sud. La regione piu' 'virtuosa' e' la Basilicata. Emerge dalla prima edizione del 'Rapporto osservasalute Ambiente' dell'Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane. La classifica finale vede la Basilicata al primo posto seguita da FVG e VdA. Fanalino di coda la Sicilia e il Lazio. Ma la verita' e' che non ci sono regioni con le carte in regola.

» 2009-07-28 12:38
Scoperta truffa da 4 milioni di euro all'Inps
Titolare azienda agricola avrebbe assunto 412 falsi braccianti
(ANSA) - MESSINA, 28 LUG - La GdF di Capo d'Orlando ha scoperto una truffa da quasi quattro milioni di euro ai danni dell'Inps ideata da un uomo di 77 anni. Questi, titolare di un'azienda agricola a S. Angelo di Brolo, avrebbe avuto 412 braccianti agricoli in realta' mai esistiti. La truffa, secondo le GdF, si concretizzava con la formale instaurazione di rapporti di lavoro in agricoltura. Rapporti in realta' mai o in parte instaurati.

» 2009-07-28 11:19
Sequestrato l'ospedale di Agrigento
Secondo gip, gravissimo rischio sismico per carenze strutturali
(ANSA) - AGRIGENTO, 28 LUG - La GdF ha notificato un provvedimento di sequestro cautelativo dell'intero complesso ospedaliero San Giovanni Di Dio di Agrigento. Vi sono gravi carenze strutturali degli edifici tali da esporre a gravissimo rischio sismico l'intero manufatto. Dovra' essere sgomberato in un mese. Il dispositivo e' stato emesso dal Gip. L'inchiesta, con diversi indagati a diversi livelli di responsabilita', e' ancora aperta e sono in corso ulteriori accertamenti disposti dai magistrati.

» 2009-07-28 07:22
Mafia: condannato a 10 anni e 8 mesi ex deputato regionale FI
Tra gli altri imputati, i boss Provenzano e Di Maggio
(ANSA) - PALERMO, 28 LUG - E' stato condannato a 10 anni e 8 mesi di carcere, per associazione mafiosa, l'ex deputato regionale di Forza Italia Giovanni Mercadante.I giudici della II sezione del tribunale di Palermo, presieduta da Bruno Fasciana, hanno condannato l'ex parlamentare che era sotto processo insieme ad altre otto persone accusate, a vario titolo, di mafia, estorsione e favoreggiamento aggravato. Tra gli imputati i boss Bernardo Provenzano e Lorenzo Di Maggio, il medico Antonino Cina' e quattro commercianti.

http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=4447427102394093109






notizie sise

News

martedì 28 luglio 2009 - Proposta commerciale ENI Energy Store
Oggetto: Proposta commerciale ENI Energy Store


martedì 28 luglio 2009 - Vaccinazione contro il virus influenzale del tipo A
Oggetto: Vaccinazione contro il virus influenzale del tipo A

NOTIZIE LOCALI

RANDAZZO: PIROMANI IN AZIONE IN FUMO MEZZO ETTARO
Inserito il 28 luglio 2009 alle 12:05:00 da bronte1185. IT - Bronte 118

Principio di incendio ieri intorno alle 14:30, in contrada Sciarone a Randazzo. All’improvviso fumo e fiamme si sono levate da un appezzamento di terreno sito nei pressi dell’incrocio fra le strade provinciali “Quota mille” e “Sciarone” dove sono presenti anche alcune casette di campagna per qualche momento invase dal fumo. Il rapido intervento delle squadre antincendio coordinate dal Distaccamento delle Guardie forestali di Randazzo ha evitato il peggio e alla fine ad andare in fumo sono stati appena mezzo ettaro di terra. (Foto da Archivio)

SEGUE NEI DETTAGLI


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lunedì 27 luglio 2009

Messina: chiesta la riattivazione del 118 in alcuni comuni della provincia

La riattivazione immediata del servizio notturno delle postazioni del 118 nei comuni di Ucria, Fiumedinisi, Santa Domenica Vittoria, Castroreale, Montalbano Elicona, Mistretta e nelle frazioni messinesi di Gazzi e Castanea. E’ questa la richiesta votata all’unanimità dal consiglio provinciale, all’assessorato regionale alla sanità. La proposta di intervento era stata presentata dal consigliere provinciale dell’Mpa, Roberto Cerreti.

Nel corso dell’incontro, promosso dal sottoscritto Roberto Cerreti, ed in collaborazione con i consiglieri di tutti gli schieramenti presenti in Consiglio, è stato esaminato il decreto assessoriale della sanità del 15 giugno 2009 con cui sono state soppresse le suddette postazioni notturne del 118 nel territorio di Messina e provincia e rilevato, a seguito di questa rimodulazione dei servizi, il rischio di isolamento con i maggiori centri e quindi con le strutture ospedaliere in caso di emergenze, a causa anche dei precari e relativi collegamenti stradali, a cui vengono esposte diverse comunità.

http://www.ecodisicilia.com/messina-chiesta-la-riattivazione-del-118-in-alcuni-comuni-della-provincia.htm

I comuni di Ucria, Raccuja, Sinagra e Castell’Umberto, allo stato attuale, in caso di emergenza notturna, risultano assistiti per i primi interventi dalla postazione del 118 di Floresta, che purtroppo non può garantire il servizio nei mesi invernali a causa del ghiaccio e della neve dovuti all’alta quota in cui si trova il paese, oltre che l’impossibilità nel ricevere interventi tempestivi dal 118 per le distanze e la tortuosità delle strade di collegamento con i sopracitati comuni, in considerazione di quanto sopra, il consiglio provinciale ha deciso di impegnare il presidente della provincia regionale di Messina, Nanni Ricevuto, nell’interesse dell’istituzione, del territorio della provincia e nel rispetto del diritto alla salute, ad intervenire presso il governo regionale e per esso l’assessore alla sanità della Regione, per la riattivazione immediata del servizio notturno della postazione del 118 nei comuni sopracitati.

Inoltre, su proposta condivisa all’unanimità e con i primi firmatari i consiglieri Princiotta e Cerreti, l’ulteriore impegno ad intervenire presso il governo regionale, per l’attivazione di una postazione del 118 nel comune di Gioiosa Marea o, in alternativa, la realizzazione di un presidio territoriale di emergenza temporaneo sino al compimento dei lavori di sgombero e messa in sicurezza della strada statale 113.

24 / 07 / 2009

Mola: carenza di medici
pronto soccorso sguarnito

di ANTONIO GALIZIA

MOLA DI BARI - Il punto primo intervento di via Rutigliano rimane senza medici per circa 30 ore e si scatenano la rabbia dei pazienti e dei loro familiari e le polemiche politiche. «Intanto voglio assicurare - afferma Alessandro Calasso, direttore generale facente funzioni della Asl Bari - che in quelle 30 ore, in assenza di medici, erano stati messi in allerta per eventuali interventi di emergenza, sia i medici del servizio 118 che i colleghi della guardia medica. Quindi il servizio era comunque garantito per ogni evenienza. Quanto accaduto a Mola, però, non ci esime da una riflessione: il fatto si è verificato non per la cattiva volontà dell’azienda a voler assumere medici ma è la conseguenza dell’assenza di medici nel campo dell’emergenza. Mi duole constatare l’assenza di materiale umano, di medici. Per assicurare il servizio a Mola, abbiamo chiamato i medici inseriti nelle graduatorie del pronto soccorso e del 118, ma nessuno ha accettato perchè occupato. Abbiamo cercato personale disponibile anche tra i medici in fase di specializzazione e tra di loro, grazie anche alla collaborazione del sindaco Berlen e dell’assessore alla sanità Battista , siamo riusciti finalmente a coprire i turni con medici molto bravi. Contiamo - comunica infine il direttore - di disporre di nuovo personale specializzato in emergenza con il completamento del corso che stiamo organizzando con l’assessorato regionale alla sanità».

Il caos al punto di primo intervento ha provocato ovvie reazioni politiche. «E' intollerabile che succedano certe cose - afferma il sindaco Nico Berlen -; queste situazioni dovevano essere affrontate a tempo debito. Ringrazio il direttore Calasso per la tempestività del suo intervento, che ha ridotto al minimo disagi e disservizi».
«Mola d’estate - aggiunge Stefano Di Perna, assessore provinciale e consigliere comunale del Pdl - raddoppia la sua popolazione e questo disservizio insieme all’assunzione di giovani medici neo-laureati, chiamati a sostituire i colleghi più esperti, non ci fa stare tranquilli». «Prima di trasferire i medici titolari - afferma Giuseppe Fiore, medico e capogruppo Pdl in consiglio comunale - bisognava assicurarsi la disponibilità dei sostituti. Il punto di primo intervento di Mola ha urgente bisogno di un centro mobile di rianimazione con anestesista a bordo. E’ un servizio indispensabile, soprattutto d’estate, quando si registra l’aumento della popolazione e degli interventi per traumi gravi da incidenti, ahinoi all’ordine del giorno sulla vicinissima Statale 16»

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=254353&IDCategoria=11

da unione118 sicilia

Nunzio Pezzino ha inviato un messaggio ai membri di UNIONE 118 SICILIA.

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Oggetto: LUNEDI 27 LUGLIO 2009 UNIONE 118 NEWS

ORE 12.05 SISE SPA - STIPENDI
Le retribuzioni del mese di Giugno 2009 sono in pagamento. I POB sono attivi dal http://www.facebook.com/l/;30.07.2009

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ORE 12.00 U.G.L. - COMUNICATO
COMUNICATO UGL SULL'INCONTRO DI GIORNO 24

In data odierna la UGL Sanità ha partecipato all' incontro, tenutosi presso la sala riunioni dell' Assessorato Regionale alla Sanità, con l' Assessore Massimo Russo. Sin da subito l' Assessore ha tenuto ha precisare la sua posizione in merito alla questione del servizio emergenza ed urgenza 118 sottolineando a più riprese che quanto a "volontà politica, coscienza e retroterra culturale" non intende essere ricordato in futuro come "l' Assessore dei licenziamenti" ma piuttosto per colui che è riuscito a dare serenità e stabilità lavorativa ad oltre 3200 famiglie - definite dallo stesso Assessore - "patrimonio sociale ed economico per la terra siciliana".
L' intervento di apertura dell Dott. Massimo Russo è proseguito nella intenzione di fare chiarezza sulle voci susseguitesi, a più riprese nei giorni precedenti, all' incontro riguardo la chiusura di circa 60 postazioni e del concorso pubblico per il personale A/S negandone la paternità, ed invitando i partecipanti per il futuro al "non farsi destabilizzare e manipolare da una certa politica così come accaduto in passato".
Nel merito della stabilizzazione del personale A/S, nelle more del futuro riassetto del comparto 118, l' Assessore ha precisato che per una errata scelta politica passata l' attuale sistema delle radio-comunicazioni è attuale monopolio della Croce Rossa Italiana, questo motivo unito all' immagine di serietà dello stesso soggetto pubblico NAZIONALE ormai partner da anni dello stesso Assessorato alla Sanità ha fatto si che la scelta sul futuro socio all' interno della fondazione
ricadesse su di esso.
In tema di fondazione – spiega l’ Assessore - i ritardi per l' atto costitutivo della stessa hanno subito i ritardi che sono sotto gli occhi di tutti, non per volontà dell' Assessorato ma, per via della Legge ad opera del Ministro Brunetta entrata in vigore il 1° Luglio c.a. ; secondo cui tale fondazione dovrebbe attenersi alle regole fissate per i concorsi pubblici in merito alla assunzione del personale. Per tale motivo si stanno verificato le possibili soluzioni che il Legislatore concede per far sì che CRI NAZIONALE porti in dote un ramo aziendale, nella fattispecie il personale impiegato oggi da Si.S.E spa.
Vi è stata - prosegue l' Assessore - una serie di contatti con il Commissario Nazionale CRI che hanno portato ad una bozza statutaria della nuova Fondazione; l' Assessore auspica di poter firmare con CRI Nazionale, in sede notarile "lo statuto entro fine Settembre affinché individuati gli organi dirigenziali della futura fondazione gli stessi già da Ottobre possano ricevere le Organizzazioni Sindacali ed assieme affrontare e risolvere una volta per tutte le problematiche che da troppo tempo mortificano i lavoratori di questo comparto nelle more del nuovo riassetto 118". A tal proposito giorno 28 c.m l' Assessore produrrà alle Organizzazioni Sindacali le nuove linee guida sviluppate dalla attuale task-force sul riassetto e la razionalizzazione delle risorse del servizio di urgenza ed emergenza 118 in Sicilia.
Durante lo svolgersi dell’ incontro , l’ Assessore è stato messo continuamente di fronte alle problematiche vissute dal personale con l’ attuale gestione Si.S.E. non ultimi il disaggio che incontrano le postazione che operano in H12 ed il mancato pagamento delle spettanze a tal riguardo l’ Assessore ha informato di avere per tempo effettuato un mandato di 21 milioni di euro atti a garantire gli stipendi fino al termine del rinnovo di convenzione dando mandato al Dottor Alagna di consegnare copia dei mandati alle Organizzazioni Sindacali presenti. Quanto al decreto sulla chiusura delle postazioni attualmente in H12 il dott. Russo ha informato che tale decreto verrà immediatamente ritirato poiché Si.S.E. non è in grado di garantire quanto pattuito in convenzione. Nel merito il Dott. Alagna ha spiegato che il fermo tecnico non può eccedere le 2 ore al contrario l’ azienda ne fa un utilizzo arbitrario ed illegittimo ai danni dello stesso Assessorato alla Sanità ; appare evidente infatti che nel periodo della chiusura di una ambulanza H12 ed a fronte del rischio che quella più vicina e dunque vicaria chiuda per fermo tecnico, in modo arbitrario da parte di Si.S.E., tale situazione renda l’ Assessorato grave oggetto di responsabilità.
Una piega dolente, definita dallo stesso Assessore “la spada di Damocle”, che ha accompagnato l’ intero incontro è stata l’ eccedenza oraria maturata dal personale Si.S.E. , ad oggi i dati parlano di 37 milioni di euro. Tale cifra basterebbe a commissariare l’ attuale gestione politica oppure a mettere in ginocchio i bilanci della stessa CRI Nazionale. Il Dott. Russo, pur sostenendo la totale assenza di responsabilità su tali emonumenti, ha invocato espressamente l’ aiuto dei presenti nel convergere verso una soluzione condivisibile.
In fase di chiusura dell' incontro la UGL Sanità ha manifestato apprezzamento per la bontà dell' incontro e la palese volontà dimostrata da parte dell' Assessorato nel mettere la parola fine nei confronti di una vicenda pirandelliana diventata ormai insostenibile per tutti.

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27/07/2009 12:55
» 2009-07-27 11:00
Terremoto: due scosse registrate nel Catanese
Magnitudo 2. 5, i sismi non sono stati avvertiti
(ANSA) - CATANIA, 27 LUG - Due scosse di terremoto, magnitudo 2.5 sono state registrate stasmani nel Catanese dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La prima alle 07:13, la seconda alle 09:25. L'ipocentro e' stato localizzato a nord est del paese di Adrano a una profondita' di 19,5 chilometri. Secondo gli esperti i due sismi non sono stati avvertiti.

notizie locali


RANDAZZO: Fienile dato alle fiamme forse per una ritorsione
Inserito il 25 luglio 2009 alle 16:03:00 da bronte1183. IT - Bronte 118

Continuano a bruciare i fienili delle aziende zootecniche del versante nord dell'Etna. Circa 1000 covoni di fieno, posti all'interno di un capannone a servizio di un'azienda, sono andati in fumo nuovamente a Murazzo Rotto, frazione di Randazzo, dove il 3 marzo scorso un rogo aveva incenerito 200 covoni di un'altra azienda. L'incendio è scoppiato durante la notte, ma l'allarme è stato lanciato alle 4 del mattino quando gli allevatori si sono accorti del fuoco. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Randazzo e i Vigili del fuoco di Maletto che hanno dovuto lavorare sodo per spegnere completamente le fiamme e bonificare l'area.

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Newsletter Speciale di ven 29 mag 2009

Il fumo nella storia
Attivo o passivo, il fumo occupa un posto eminente nella storia della medicina. Da dove proviene il vizio del fumo? [...]
Fumo e fumo passivo
Uno studio, pubblicato sulla rivista Neuropsychopharmacology, ha dimostrato che a rimetterci sono sempre i bambini, anche se non sono ancora venuti alla luce. Con il commento del Dott. Paolo Noschese [...]
Il fumo danneggia seriamente la salute e smettere garantisce numerosi benefici
Il fumo fa male alla salute ed e' causa di danni che vanno dal problema estetico al tumore: e' scritto anche su ogni pacchetto di sigarette. Con il commento del Prof. Vincenzo Lazzaro [...]
Stop al fumo
Il nuovo punto di incontro per chi vuole smettere di fumare o per chi ha detto stop al fumo e vuole partecipare con la propria testimonianza. Un sostegno quotidiano alle crisi di astinenza e uno spazio di informazione sui metodi e le tecniche per dire basta al fumo parlando dei danni, dei numeri e delle statistiche del tabagismo. [...]
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Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti


Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.

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