Randazzo118

Nunzio Pezzino ha inviato un messaggio ai membri di UNIONE 118 SICILIA.--------------------

Oggetto: PRIMO SUPPLEMENTO VENERDI 29 MAGGIO 2009CGIL: COMUNICATONON SEMPRE RISPETTATI I TEMPI DEI CODICI ROSSI.

IN SICILIA 118 A SINGHIOZZOSiracusa, 28 maggio 2009 - La questione del 118 a singhiozzo non sempre rispetta i Codici Rossi, va avanti da mesi. La grave situazione è il continuo venir meno da parte di SI.S.E. Spa degli accordi a suo tempo stipulati con la Regione Siciliana, e il fatto che nessuno, a nessun livello, interviene per far sì che questa situazione venga ripristinata. Infatti, non è sempre possibile garantire i tempi di attesa previsti per un Codice Rosso: durante l'arco delle 24 ore a livello regionale rimangono chiuse più postazioni, per guasto tecnico all'ambulanza (la convenzione stipulata prevede che ci sia una percentuale di ambulanze in sostituzione). A volte anche postazioni limitrofe sono poste in "fermo tecnico", cioè non sono operative e le postazioni che rimangono aperte devono fronteggiare le emergenze di un bacino di utenza troppo vasto. La chiusura delle postazioni è anche dovuta all'esistenza di turni scoperti per mancanza del personale autista-soccorritore, le cui assenze, effettuate per i motivi previsti dal CCNL, come ferie, permessi per donazione di sangue, legge n. 104, malattia, maternità ecc., non possono più essere coperte, in quanto molti degli autisti-soccorritori non sono più disposti a sopperire alle carenze dell'azienda, sapendo che ogni ora lavorativa svolta in eccedenza ancora non viene retribuita.Il Servizio Urgenza Emergenza Sanitaria "118" (S.U.E.S.) è gestito dalla Regione Siciliana. Esso è regolato da una convenzione tra la Regione Siciliana e la Croce Rossa Italiana (C.R.I.), che, a sua volta, ne ha affidato la gestione alla SI.S.E. Spa - società in house della stessa C.R.I. -. che fornisce le ambulanze e il personale, quest'ultimo ha un contratto part-time a tempo indeterminato, che prevede Io svolgimento di 120 ore mensili, ma nella realtà, da circa tre anni .ì questa parte, effettua non meno di 150 ore mensili, per poter garantire il regolare svolgimento del servizio ventiquattr'ore su ventiquattro, senza che le ore in eccedenza rispetto alle 120 siano state retribuite. Il 9 ottobre 2008, a seguito della chiusura delle postazioni, l'assessore regionale alla Sanità Russo diffida la SI.S.E. Spa. La società, con un comunicato ufficiale del 29 settembre 2008 (Prot. n. 4089/U/08), aveva dichiarato che, a causa dei "numerosi rifiuti, con diffida legale, ad effettuare eccedenze orarie da parte dei dipendenti autisti-soccorritori Sues 118", era costretta alla chiusura delle postazioni (a partire dal 1 ottobre) per garantire il "limite di 120 ore mensili previste dal personale in forza". Pertanto, l'assessore invitava formalmente la società a riaprire le postazioni, diffidandola dall'operare scelte gestionali che avrebbero potuto determinare eventi gravi e irreparabili contro la tutela della salute e contro qualsiasi pericolo che ne minacciasse l'integrità, ribadendo che qualsiasi interruzione di pubblico servizio comporta un'assunzione diretta delle eventuali responsabilità". A quanto pare, però, a distanza di mesi la situazione si ripresenta con una certa assiduità. La FP CGIL nella persona del responsabile provinciale Terzo Settore e Sanità Privata, Vincenzo Tomasello, denuncia il perdurare di tale situazione ancora oggi, pur avendo la SI.S.E. Spa ricevuto formale diffida all'interruzione di pubblico servizio. La società, noncurante dei disagi causati ai propri dipendenti, costringe questi ultimi, per esigenze disorganizzative, a coprire turni in postazioni diverse da quelle di assegnazione, e, cosa più grave, indifferente nei riguardi della salute del cittadino siciliano, ne compromette la fiducia nel servizio 118 che fino ad ora, solo ed esclusivamente, i lavoratori hanno cercato di costruire con l'abnegazione e il senso di dovere che li contraddistingue e che caratterizza la loro attività. Un'altra situazione persistente di disagio, causata dalla SI.SE. Spa, e che rappresenta un capitolo importante nella gestione di soldi pubblici, è la questione riguardante gli emolumenti mensili. In una delle precedenti note inviate dalla FP CGIL agli organi di stampa e risalenti al Dicembre 2008, veniva sollevato il problema: da un anno e più a questa parte SI.S.E. Spa si arroga il diritto (non del tutto lecito) di liquidare gli emolumenti con un mese di ritardo circa; in seguito l'azienda con un comunicato sul sito aziendale (come quello del 26 Maggio) ha dato giustificazioni riguardanti il mancato pagamento degli emolumenti, attribuibile solo ed esclusivamente alla Regione Siciliana, annunciando che, di conseguenza, i tempi di pagamento avrebbero potuto subire un ulteriore slittamento; pertanto circa 3500 famiglie possono sperare di usufruire dei propri soldi guadagnati onestamente dopo 2 mesi, se tutto rientra nei tempi tecnici previsti.Nell'ulteriore tentativo di sensibilizzare l'opinione pubblica e chi ricopre cariche politiche, la FP CGIL Sanità Privata di Siracusa chiede che divengano oggetto di attenzione quei servizi come il 118 che sono essenziali per tutti i cittadini e che, con la chiusura delle postazioni, presentano delle gravi carenze, mentre il servizio di emergenza-urgenza in condizioni ottimali garantisce professionalità e tempestività.SERVIZIO OFFERTO DA http://www.facebook.com/l/;WWW.UNIONE118.COM--------------------
Nunzio Pezzino ha inviato un messaggio ai membri di UNIONE 118 SICILIA.--------------------

Oggetto: VENERDI 29 MAGGIO 2009 UNIONE 118 NEWSVIVIENNA:
Sicilia: Mobilitazione generale lavoratori del 118Gli operatori autisti soccorritori 118 in Sicilia proclamano una giornata di mobilitazione con manifestazione, per protestare contro le inadempienze contrattuali operate dalla SI.S.E. s.p.a. a danno dei lavoratori. Ancora oggi nonostante le ripetute proteste manca la puntualità nel pagamento degli emolumenti e tutte le indennità riconosciute dal CCNL. Inoltre la protesta si effettua per accelerare il passaggio del servizio di emergenza 118 alla nuova fondazione a carattere prevalentemente pubblico ed il riconoscimento a tutti i lavoratori del contratto di sanità pubblica a tempo indeterminato, accelerando altresì l’immediato cambio di gestione in atto alla SI.S.E.COORDINATORE REG.LE LAV.RI 118 - GAETANO FAVATA------------------------------------------------------------------------

UNIONE 118: IL PRESIDENTE LOMBARDO CONFERMA LA VOLONTA' DI SISTEMARE UNA VOLTA E PER TUTTE E NEL MINOR TEMPO POSSIBILE IL SISTEMA 118 SICILIANOIeri sera il Presidente della Regione Lombardo, davanti ad un folto e numeroso gruppo di operatori del servizio 118 provenienti da tutte le provincie della Sicilia, ha riconfermato la volontà di riorganizzare definitivamente il servizio 118 e nel minor tempo possibile. Il presidente ha ribadito che è solo questione di qualche mese per vedere la nascita e l'istituzione di una Fondazione, a maggioranza regionale, che gestirà tutto il serivizio 118 in Sicilia. Secondo lui, con la nascita della Fondazione, molte delle problematiche sussistenti ad oggi, dovuto per lo più ad una non idonea gestione del servizio saranno definitivamente risolti.Sostiene che la costituzione della Fondazione sia già a buon punto e che si prenderanno tutti i provvedimenti necessari per definire e concretizzare tutto al più presto. Tutto il personale sarà regolarizzato con contratto Full-Time Pubblico garantendo così a tutti uno stipendio idoneo ed adeguato. Alla domanda riguardante lo stipendio, il presidente ha risposto che già a partire da oggi la Regione provvederà al mandato per la Sise Spa. ----------------------------------------------------------------------

REGIONE SICILIA: REGIONE. IL PRESIDENTE LOMBARDO ANNUNCIA COMPONENTI NUOVA GIUNTAPALERMO – Il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo ha annunciato stamani alla stampa i nomi degli assessori che faranno parte della sua nuova giunta. Sei i riconfermati: Roberto Di Mauro, Titti Bufardeci, Michele Cimino, Giuseppe Sorbello, Luigi Gentile ed il tecnico Massimo Russo. Entrano a far parte del governo anche tre nuovi tecnici: Caterina Chinnici, Gaetano Armao e Marco Venturi. Le deleghe saranno assegnate in seguito ma il Presidente della Regione ha annunciato che intende occuparsi personalmente, in questa fase, di Lavoro e Formazione Professionale e di Agricoltura.----------------------------------------------------------------------

RTM: L’on. Ammatuna sui disservizi del 118: “il servizio di emergenza/urgenza in provincia di Ragusa è totalmente in crisi”. Con una nota inviata all’Assessore Regionale alla Sanità, l’On. Roberto Ammatuna ne chiede l’intervento per eliminare i disservizi causati dal 118 in provincia di Ragusa. Di seguito il testo integrale della nota: “Ho l’esigenza di portare alla sua attenzione tutta una serie di disservizi legati alla gestione del 118 in provincia di Ragusa. A Ragusa Ibla, località turistica d’eccellenza in ambito regionale, è stato tolto il servizio ambulanza proprio nel periodo in cui l’afflusso di visitatori comincia ad essere massiccio. Questa località, per altro, è stata già pesantemente fatta oggetto di tagli relativi ai servizi sanitari: è stata soppressa la Guardia Medica, il vicino Pronto Soccorso dell’ospedale Maria Paternò Arezzo è stato chiuso ed inglobato in quello del Civile” ed infine non è stata inclusa, sembra una boutade, fra le località che godranno del servizio di Guardia Medica Turistica dal 1 luglio al 15 settembre. La città di Ispica, alla quale era stata promessa da tempo la presenza di una ambulanza medicalizzata, è stata espropriata anch’essa del servizio ambulanza del 118 perché trasferita in altra località. Una realtà territoriale come Ispica, con oltre 15.000 abitanti, dovrebbe essere dotata di ambualanza medicalizzata e di una Guardia Medica operante 24 ore su 24 ed invece si trova senza ambulanza e con una Guardia Medica che opera solo per notturni e festivi, come se le emergenze potessero essere programmate. E non è finita. A Scoglitti, la popolosa frazione a mare del Comune di Vittoria, l’ambulanza attualmente presente non fa parte del servizio 118 ma è garantita grazie ad una convenzione che l’Ausl n. 7 di Ragusa ha stipulato con i privati. E’ facile dedurre da tutto ciò come il servizio di emergenza/urgenza in provincia di Ragusa sia totalmente in crisi. Le chiedo, pertanto, di approfondire urgentemente le motivazioni di questi disservizi legati alla gestione del 118 in provincia di Ragusa, perché il servizio di emergenza/urgenza non riguarda solo la salute ma molte volte la vita stessa dei cittadini”.SERVIZIO OFFERTO DA http://www.facebook.com/l/;WWW.UNIONE118.COM--------------------