il 118 in sicilia

il 118 in sicilia
In Sicilia il Servizio Urgenza Emergenza Sanitario "S.U.E.S. 118", attivato in maniera sperimentale e provvisoria l' 11 Agosto 1997, è dotato di quattro Centrali Operative interprovinciali presso le provincedi Palermo, Catania, Caltanissetta e Messina. Ogni C.O. è provvista di una rete telefonica sanitaria dedicata solo alla emergenza (118) e indipendente da quella ordinaria, con venti linee dhe afferiscono a cinque posti di operatori; dispone inoltre di una rete privata virtuale dedicata (RPV) che le collega fra loro, con tutti i pronto soccorso e con tutti i reparti dell'area critica degli ospedali dell'Isola (Rianimazioni, Unità coronariche, Neurochirurgie, etc.); ognuna di esse è fornita inoltre di un sistema di registrazione automatico di tutte le telefonate che vi afferiscono. Le Centrali Operative, ciascuna per il proprio bacino, sono raggiungibili dall'utenza componendo il numero telefonico unico e gratuito 1-1-8.

mercoledì 4 giugno 2008

notizie da:

Autocertificazione, sinonimo di trasparenza
Sole 24Ore - Sanità - 04.06.2008
Anno XI - n. 22 del 3 - 9 giugno 2008 - Dal Governo (pag. 4)Mauro Marin

RICETTA ANTI-FANNULLONI DEI MMG
Niente attestazioni sottoscritte in base all’indicazione del paziente. Oltre al carico di lavoro si rischia anche il danno di falso ideologico.
Contro i fannulloni il “trucco” è l’autocertificazione che salva il medico non in grado di controllare malattie brevi e responsabilizza direttamente il cittadino e il suo datore di lavoro.Un paziente che dice al medico di essere rimasto a casa per una cefalea non può non essere creduto dal suo “medico di fiducia” che però non può verifcare.Altro sarebbe se il paziente autocertificasse la malattia per i primi tre giorni, cosa che avviene in tutto il mondo. Dal medico si ricorrerebbe dal quarto giorno in poi, per problemi seri di salute.Ma per far questo non bastano le intenzioni, bisogna a questo punto intervenire per aggirare gli intoppi.Nel 2006 l’Inps con una sua circolare aveva precisato che il lavoratore ha l’obbligo di trasmettere il certificato di malattia all’Istituto, oltre che al proprio datore di lavoro, anche se la malattia abbia durata inferiore ai quattro giorni, pur essendo i primi 3 giorni il periodo in cui il trattamento economico è interamente a carico del datore di lavoro.In questo modo si è riaffermato l’obbligo del certificato medico per assenza dal lavoro dipendente dovuta a malattia breve.In realtà, le richieste di questo certificato per malattia fino a 3 giorni per patologie minori, perlopiù a risoluzione spontanea, comportano un carico di lavoro costoso e inutile poiché costringono il medico curante a numerose visite non necessarie, spesso concluse con attestazioni di riferite sintomatologie non obiettivabili che, in quanto tali, di fatto non sono poi neppure escludibili e contestabili dal medico fiscale.continua visualizza:http://www.medpress.it/rass_stampa/rstampa.php?id=971

Brunetta «punisce» i medici
Sole 24Ore - Sanità - 04.06.2008
Anno XI - n. 22 del 3 - 9 giugno 2008 - Dal Governo (pag. 4)Paolo del Bufalo

Sindacati all’attacco sulla proposta di licenziare chi attesta la malattia senza verifiche Al bando i certificati di favore - Straordinari: detassarli anche nel Ssn

Le assenze per malattia sono la vera arma dell’assenteista. E visto che a permetterle è un certificato medico, nel disegno di legge con cui si riformerà la pubblica amminsitarzione il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, è pronto ai licenziamento.Nella bozza si dà anche il via al cambio di rotta sui contratti che dovrebbero diventare triennali anche con una revisione dei compiti dell’Aran.Per i medici che favoriscono le assenze invece è in pista un inasprimento delle sanzioni col risarcimento del danno patrimoniale e previsione del licenziamento se non effettuano corretti controlli sui dipendenti in malattia o falsificano i documenti per attestare il loro stato. Poi nella riforma c’è un’accelerazione alla privatizzazione e l’obiettivo di un recupero di efficienza del 10% nella Pa che farebbe guadagnare 2 punti di Pil: un recupero di risorse per 40 miliardi in 3-5 anni. Ma per questo serve un recupero di managerialità ed efficienza che presuppone la “lotta ai fannulloni”, anche con sanzioni pesanti per i medici dal certificato facile.«Nessuno si tira indietro dalle proprie responsabilità, ma attenzione a come si affronta il problema: i medici per loro missione non possono essere i guardiani dell’efficienza dell’organizzazione», ha subito replicato il presidente della FnomCeo, Amedeo Bianco.E gli altolà non finiscono qui Secondo l’ex sottosegretario alla Salute Serafino Zucchelli, medico ospedaliero e per anni leader dell’Anaao, non servono annunci propagandistici che sono «aria fritta», ma la ricetta è una sola: aumentare il numero di medici fiscali. «Ben venga questo provvedimento - sottolinea - a patto che risulti applicabile. La questione è capire chi dovrà stabilire se si tratti di bronchite o influenza. L’unica soluzione è aumentare il numero dei medici controllori».continua..visualizza:http://www.medpress.it/rass_stampa/rstampa.php?id=970

Una società per l’emergenza

Sole 24Ore - Sanità - 04.06.2008
Anno XI - n. 22 del 3 - 9 giugno 2008 - Lavoro & Professione (pag. 27)n.d.

NASCE LA COMES

È nata una nuova società scientifica costituita da medici provenienti dall’emergenza territoriale di diverse Regioni. È l’associazione Coordinamento medici emergenza sanitaria (Comes), che intende rappresentare, a livello nazionale, i medici che prestano la loro opera professionale all’interno dei servizi di emergenza sanitaria 118 e dei pronto soccorso ospedalieri.Comes, che raccoglie le tradizioni di altre associazioni scientifiche, punta a partecipare al dibattito sui modelli organizzativi dell’emergenza sanitaria.

04.06.2008
n.d.

fonte:http://www.medpress.it/rass_stampa/rstampa.php?id=972



Nessun commento:

Posta un commento

imposta qui i tuoi commenti

Newsletter da Pagine mediche.it

Image Hosted by ImageShack.us




MALATTIE E CONDIZIONI schede di approfondimento
Allergologia
Andrologia
Anestesiologia e Rianimazione
Angiologia
Cardiologia
Colonproctologia
Dermatologia
Dietologia
Ematologia
Endocrinologia
Epatologia
Gastroenterologia
Genetica
Ginecologia e ostetricia
Infettivologia
Logopedia
Medicina dello sport
Medicina Palliativa
Neonatologia
Neurologia
Oculistica
Odontoiatria e stomatologia
Oncologia
Ortopedia e traumatologia
Otorinolaringoiatria
Parassitologia
Pediatria
Pneumologia
Psicologia
Tricologia
Urologia



Newsletter Speciale di ven 29 mag 2009

Il fumo nella storia
Attivo o passivo, il fumo occupa un posto eminente nella storia della medicina. Da dove proviene il vizio del fumo? [...]
Fumo e fumo passivo
Uno studio, pubblicato sulla rivista Neuropsychopharmacology, ha dimostrato che a rimetterci sono sempre i bambini, anche se non sono ancora venuti alla luce. Con il commento del Dott. Paolo Noschese [...]
Il fumo danneggia seriamente la salute e smettere garantisce numerosi benefici
Il fumo fa male alla salute ed e' causa di danni che vanno dal problema estetico al tumore: e' scritto anche su ogni pacchetto di sigarette. Con il commento del Prof. Vincenzo Lazzaro [...]
Stop al fumo
Il nuovo punto di incontro per chi vuole smettere di fumare o per chi ha detto stop al fumo e vuole partecipare con la propria testimonianza. Un sostegno quotidiano alle crisi di astinenza e uno spazio di informazione sui metodi e le tecniche per dire basta al fumo parlando dei danni, dei numeri e delle statistiche del tabagismo. [...]
Test
Sei pronto a smettere di fumare?
Scopri con il nostro test se e' il momento giusto. [...]
DisclaimerLe informazioni ed i testi inseriti nella newsletter sono forniti esclusivamente a titolo indicativo e la Healthware S.p.A. e le societa' ad essa collegate non rispondono in alcun modo dell'uso che ne venga fatto dagli utenti.
Clicca qui se non vuoi piu' ricevere ulteriori comunicazioni

Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti


Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.

Lettori fissi

NOTE LEGALI

In ottemperanza alla Legge 7 marzo 2001, n. 62 Nuove norme sull'editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n. 416 (G. U. N. 67, 21 marzo 2001, Serie generale) i contenuti del presente sito, ivi comprese tutte le informazioni, dati, comunicazioni, contenuti redazionali ed altro hanno scopo informativo in termini di comunicazione e promozione delle attivita' connesse, il presente sito non ha finalita' lucrative ed e' tutelato ai sensi di legge sul diritto di autore.

Il presente sito ed i dati ivi contenuti possono essere consultati solo per uso personale. Non e' consentito modificare, pubblicare, ritrasmettere, vendere, copiare, creare estratti, distribuire o mostrare alcuna parte del contenuto per fini commerciali. Infine, i loghi e il materiale grafico presente e' di proprieta' dei rispettivi intestatari, la responsabilita' dei contenuti degli utenti firmatari.

Contatti

Per contattare il webmaster scrivere una E-MAIL a: ciccito@alice.it


libro degli ospiti

Leggi e/o Firma il nostro Guestbook!