Nonostante fosse attesa, la neve ieri ha creato più di un problema alla circolazione. Già dall'1,30 della notte tra sabato e ieri ha cominciato a nevicare. La temperatura rigida ha favorito l'accumulo della neve che ha imbiancato la statale 284 nel tratto Bronte-Randazzo. Così, tra Bronte e Maletto alcune auto sono rimaste bloccate. Lanciato l'allarme, la Stradale di Randazzo ha avvertito l'Anas che è intervenuta con lo spazzaneve. Da quel momento per Polstrada e personale Anas è iniziata una domenica da tregenda. La neve è caduta con insistenza fino a Biancavilla. Di conseguenza, anche il tratto Bronte-Adrano della statale si è trasformato ben presto in una lastra di ghiaccio A farne le spese alcuni furgoni diretti a Randazzo, rimasti di traverso sulla carreggiata. Lo spazzaneve dell'Anas ha continuato a operare ma, dovendo coprire un tratto notevole, si è rivelato insufficiente: a mezzogiorno la 284 era invasa dalla neve. A peggiorare la situazione il transito di alcune auto senza catene o pneumatici da neve.
Nel pomeriggio le condizioni meteo sono ulteriormente peggiorate e, con l'abbassarsi delle temperature, il livello della neve è aumentato. A Randazzo sono caduti più di 5 centimetri di neve e a Maletto forse anche 10. In serata la Stradale a Murazzo Rotto, frazione di Randazzo, ha effettuato un posto di blocco sulla statale 120 all'imbocco con la 284, permettendo il transito solo alle vetture con catene montate o con pneumatici da neve. Anche un bus diretto a Maletto è stato costretto a ritornare indietro. Alle 19,30 un'altra copiosa nevicata si è abbattuta su Randazzo. Ora si teme che con le schiarite arrivi il gelo. L'Anas sa già di dover gettare sale in quantità. Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 10-12-2012
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