Sono progetti dedicati alla crescita della rete assistenziale e la riduzione degli accessi inappropriati in ospedale.
PALERMO - Oltre 67 milioni di euro sono stati destinati alle aziende sanitarie dell’isola per l’attuazione dei cosiddetti “progetti obiettivo” del Piano Sanitario Nazionale. La programmazione, con l’individuazione di ambiti e priorità di intervento, è già stata definita seguendo le linee guida fornite dal ministero della Salute e oggi l’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha firmato il relativo decreto di riparto.
Si tratta di quote vincolate del Fondo Sanitario Nazionale che il ministero della Salute eroga alle Regioni per raggiungere determinati obiettivi su tutto il territorio con particolare riguardo alle cure primarie, le malattie rare, quelle degenerative, le cure palliative, la prevenzione, la non autosufficienza, la tutela della maternità, le biobanche e la sicurezza sul lavoro.
Sono progetti rivolti al territorio per supportare la crescita della rete assistenziale e che consentiranno di ridurre gli accessi inappropriati in ospedale. L’investimento di 67 milioni di euro permetterà l’avvio di nuove e importanti iniziative delle aziende sanitarie, sostenendo i costi iniziali di attrezzature, tecnologie, formazione, percorsi e innovazioni organizzative che poi, a regime, le stesse Aziende sanitarie avranno il compito di ricomprendere nelle proprie attività istituzionali.
«La realizzazione di questi progetti - ha detto l’assessore Russo - permetterà un ulteriore potenziamento della medicina territoriale a cui sono destinati 57 milioni, implementando servizi per proseguire l’adeguamento ai necessari standard di qualità. Raccogliamo gli input che vengono dal basso e cerchiamo di soddisfare le necessità più urgenti facendo i conti con le risorse disponibili. É questo il senso della programmazione rigorosa che stiamo portando avanti da tempo per consentire alla sanità siciliana di raggiungere standard di qualità e livelli di modernizzazione che finora sono mancati. Anche in questo caso nella programmazione degli investimenti abbiamo ascoltato le istanze arrivate dalle associazioni dei malati e dalle società scientifiche. É chiaro che non abbiamo la bacchetta magica, dobbiamo recuperare in pochi anni un ritardo che altre regioni hanno colmato in 15 anni, ma tutti gli indicatori ci dicono che stiamo migliorando le nostre performance proprio grazie a una visione di sistema che prevede meno sprechi e più servizi».
Gli uffici dell’assessorato hanno lavorato sulla progettazione di massima, adesso toccherà alle aziende sanitarie definire la progettazione esecutiva, specificando le attività che verranno messe in campo sul proprio territorio e la cui attuazione sarà monitorata dal dirigente responsabile del servizio.
Questi, nel dettaglio, i “progetti obiettivo” programmati (in maiuscolo gli ambiti di intervento).
CURE PRIMARIE
- Assistenza h 24 e riduzione degli accessi impropri al PS e miglioramento della rete assistenziale. Somma programmata: 6.880.000 euro.
- Potenziamento della gestione integrata delle patologie croniche sul territorio. Somma programmata: 3.000.000 euro.
- Potenziamento dell’assistenza pediatrica sul territorio. Somma programmata: 4.730.000 euro.
- Sperimentazione di un programma di Telemedicina e teleassistenza nella gestione dei pazienti cronici complessi. Somma programmata: 1.200.000 euro.
- Continuità delle cure in un sistema integrato. Somma programmata: 1.000.000 euro.
NON AUTOSUFFICIENZA
- Accesso unico al sistema delle prestazioni sociosanitarie (PUA). Somma programmata: 1.000.000 euro.
- Assistenza ai pazienti affetti da malattie neurologiche degenerative e invalidanti (comunicatori). Somma programmata: 954.024 euro.
- Potenziamento del sistema delle cure domiciliari. Somma programmata: 10.500.000 euro.
- Potenziamento delle UVA nelle Asp. Somma programmata: 954.000 euro.
PROMOZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI E ASSISTENZIALI DEI PAZIENTI IN STATO VEGETATIVO CRONICO
- Potenziamento del modello organizzativo e gestionale di strutture di accoglienza e di assistenza domiciliare per pazienti in stato vegetativo e di minima coscienza. Somma programmata: 3.000.000 di euro.
CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE
- Potenziamento della Rete regionale cure palliative. Somma programmata: 2.670.122 euro.
- Potenziamento rete regionale di Terapia del dolore. Somma programmata: 2.100.000 euro.
INTERVENTI PER LE BIOBANCHE DI MATERIALE UMANO
- Biobanca oncologica. Somma programmata: 460.000 euro.
- Cellule staminali. Somma programmata: 250.000 euro.
SANITÀ PENITENZIARIA
- Pratiche innovative per il superamento dell’OPG. Somma programmata: 380.000 euro.
- Sicilia free: ricerca azione per il superamento dell’OPG. Somma programmata: 120.000 euro.
ATTIVITÀ MOTORIA ANZIANI
- Attività motoria per prevenzione malattie croniche e mantenimento efficienza fisica anziani. Somma programmata: 100.000 euro.
TUTELA DELLA MATERNITÀ E PROMOZIONE DELL’APPROPRIATEZZA DEL PERCORSO NASCITA
- Accreditamento punti Unicef e parto in analgesia. Somma programmata: 750.000 euro.
- Razionalizzazione della Pediatria per garantire la sicurezza dei bambini in ospedale. Somma programmata: 1.000.000 euro.
MALATTIE RARE
- Realizzazione e attivazione delle procedure per la gestione delle Malattie rare - Consolidamento registro regionale. Somma programmata: 200.000 euro.
- Attivazione dei Centri afferenti alla rete regionale per le malattie rare. Somma programmata: 1.454.024 euro.
VALORIZZAZIONE DELL’APPORTO DEL VOLONTARIATO
- Programma “Paziente esperto e consapevole”, formazione di promotori di salute per la gestione efficace efficiente e patient - centred delle patologie croniche. Somma programmata: 350.000 euro.
- Implementazione coordinata di programmi di Audit Civico applicato ai servizi territoriali. Somma programmata: 100.000 euro.
- Predisposizione di piani di intervento da affidare alle ODV. Somma programmata: 50.000 euro.
RIABILITAZIONE
- Struttura balneare per diversa normalità motoria, psichica ed intellettivo - cognitiva. Somma programmata: 188.500 euro.
- Riabilitazione psicologica nei reparti critici. Somma programmata: 2.000.000 euro.
- “L’ospedale va dal paziente”: l’esperienza della domiciliarizzazione. Somma programmata: 1.200.000 euro.
- Odontoiatria riabilitativa per disabili. Somma programmata: 739.517 euro.
- Definizione di un programma di intervento “sanitario preventivo riabilitativo” per le persone sorde. Somma programmata: 200.000 euro.
SALUTE MENTALE
- Presa in carico dei disturbi mentali nella persona anziana
- Attivazione di centri territoriali di Psicogeriatria afferenti al DSM. Somma programmata: 1.170.000 euro.
- Interventi terapeutico-riabilitativi integrati - TIPS Servizio Comunitario di inclusione socio-lavorativa del paziente con grave patologia mentale. Somma programmata: 230.000 euro.
- “Cittadinanza e libertà“. Somma programmata: 400.000 euro.
- Valutazione dei sistemi di cura per minori esposti ad effetti di esperienze sfavorevoli affettive. Spesa programmata: 100.000 euro.
- Centro semiresidenziale per il disturbo alimentare ossessivo - compulsivo. Spesa programmata: 200.000 euro.
PIANO NAZIONALE DELLA PREVENZIONE
- Politiche di prevenzione dell’HIV. Spesa programmata: 250.000 euro.
- Piano regionale della prevenzione. Spesa programmata: 12.300.000 euro.
- Attuazione del documento programmatico “Guadagnare salute, rendere facili le scelte salutari”. Spesa programmata: 200.000 euro.
- Piano prevenzione in agricoltura selvicultura 2010 - 2012. Spesa programmata: 1.407.894 euro.
- Piano regionale di Prevenzione in Edilizia 2010 - 2012. Spesa programmata: 1.565.185 euro.
- Emersione delle malattie professionali in Sicilia 2010 - 2012. Spesa programmata: 526.921 euro.
- Healthy spine: progetto pilota per un approccio integrato di Back School e Shiatsu per il personale sanitario. Spesa programmata: 50.000 euro.
- Implementazione e supporto REACH. Spesa programmata: 360.000 euro.
- Sorveglianza infortuni mortali. Spesa programmata: 250.000 euro.
- Costituzione dell’Osservatorio regionale sugli infortuni e le malattie professionali. Spesa programmata: 250.000 euro.
- Verifiche periodiche apparecchi di sollevamento e apparecchiature a pressione. Spesa programmata: 438.000 euro.
Si tratta di quote vincolate del Fondo Sanitario Nazionale che il ministero della Salute eroga alle Regioni per raggiungere determinati obiettivi su tutto il territorio con particolare riguardo alle cure primarie, le malattie rare, quelle degenerative, le cure palliative, la prevenzione, la non autosufficienza, la tutela della maternità, le biobanche e la sicurezza sul lavoro.
Sono progetti rivolti al territorio per supportare la crescita della rete assistenziale e che consentiranno di ridurre gli accessi inappropriati in ospedale. L’investimento di 67 milioni di euro permetterà l’avvio di nuove e importanti iniziative delle aziende sanitarie, sostenendo i costi iniziali di attrezzature, tecnologie, formazione, percorsi e innovazioni organizzative che poi, a regime, le stesse Aziende sanitarie avranno il compito di ricomprendere nelle proprie attività istituzionali.
«La realizzazione di questi progetti - ha detto l’assessore Russo - permetterà un ulteriore potenziamento della medicina territoriale a cui sono destinati 57 milioni, implementando servizi per proseguire l’adeguamento ai necessari standard di qualità. Raccogliamo gli input che vengono dal basso e cerchiamo di soddisfare le necessità più urgenti facendo i conti con le risorse disponibili. É questo il senso della programmazione rigorosa che stiamo portando avanti da tempo per consentire alla sanità siciliana di raggiungere standard di qualità e livelli di modernizzazione che finora sono mancati. Anche in questo caso nella programmazione degli investimenti abbiamo ascoltato le istanze arrivate dalle associazioni dei malati e dalle società scientifiche. É chiaro che non abbiamo la bacchetta magica, dobbiamo recuperare in pochi anni un ritardo che altre regioni hanno colmato in 15 anni, ma tutti gli indicatori ci dicono che stiamo migliorando le nostre performance proprio grazie a una visione di sistema che prevede meno sprechi e più servizi».
Gli uffici dell’assessorato hanno lavorato sulla progettazione di massima, adesso toccherà alle aziende sanitarie definire la progettazione esecutiva, specificando le attività che verranno messe in campo sul proprio territorio e la cui attuazione sarà monitorata dal dirigente responsabile del servizio.
Questi, nel dettaglio, i “progetti obiettivo” programmati (in maiuscolo gli ambiti di intervento).
CURE PRIMARIE
- Assistenza h 24 e riduzione degli accessi impropri al PS e miglioramento della rete assistenziale. Somma programmata: 6.880.000 euro.
- Potenziamento della gestione integrata delle patologie croniche sul territorio. Somma programmata: 3.000.000 euro.
- Potenziamento dell’assistenza pediatrica sul territorio. Somma programmata: 4.730.000 euro.
- Sperimentazione di un programma di Telemedicina e teleassistenza nella gestione dei pazienti cronici complessi. Somma programmata: 1.200.000 euro.
- Continuità delle cure in un sistema integrato. Somma programmata: 1.000.000 euro.
NON AUTOSUFFICIENZA
- Accesso unico al sistema delle prestazioni sociosanitarie (PUA). Somma programmata: 1.000.000 euro.
- Assistenza ai pazienti affetti da malattie neurologiche degenerative e invalidanti (comunicatori). Somma programmata: 954.024 euro.
- Potenziamento del sistema delle cure domiciliari. Somma programmata: 10.500.000 euro.
- Potenziamento delle UVA nelle Asp. Somma programmata: 954.000 euro.
PROMOZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI E ASSISTENZIALI DEI PAZIENTI IN STATO VEGETATIVO CRONICO
- Potenziamento del modello organizzativo e gestionale di strutture di accoglienza e di assistenza domiciliare per pazienti in stato vegetativo e di minima coscienza. Somma programmata: 3.000.000 di euro.
CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE
- Potenziamento della Rete regionale cure palliative. Somma programmata: 2.670.122 euro.
- Potenziamento rete regionale di Terapia del dolore. Somma programmata: 2.100.000 euro.
INTERVENTI PER LE BIOBANCHE DI MATERIALE UMANO
- Biobanca oncologica. Somma programmata: 460.000 euro.
- Cellule staminali. Somma programmata: 250.000 euro.
SANITÀ PENITENZIARIA
- Pratiche innovative per il superamento dell’OPG. Somma programmata: 380.000 euro.
- Sicilia free: ricerca azione per il superamento dell’OPG. Somma programmata: 120.000 euro.
ATTIVITÀ MOTORIA ANZIANI
- Attività motoria per prevenzione malattie croniche e mantenimento efficienza fisica anziani. Somma programmata: 100.000 euro.
TUTELA DELLA MATERNITÀ E PROMOZIONE DELL’APPROPRIATEZZA DEL PERCORSO NASCITA
- Accreditamento punti Unicef e parto in analgesia. Somma programmata: 750.000 euro.
- Razionalizzazione della Pediatria per garantire la sicurezza dei bambini in ospedale. Somma programmata: 1.000.000 euro.
MALATTIE RARE
- Realizzazione e attivazione delle procedure per la gestione delle Malattie rare - Consolidamento registro regionale. Somma programmata: 200.000 euro.
- Attivazione dei Centri afferenti alla rete regionale per le malattie rare. Somma programmata: 1.454.024 euro.
VALORIZZAZIONE DELL’APPORTO DEL VOLONTARIATO
- Programma “Paziente esperto e consapevole”, formazione di promotori di salute per la gestione efficace efficiente e patient - centred delle patologie croniche. Somma programmata: 350.000 euro.
- Implementazione coordinata di programmi di Audit Civico applicato ai servizi territoriali. Somma programmata: 100.000 euro.
- Predisposizione di piani di intervento da affidare alle ODV. Somma programmata: 50.000 euro.
RIABILITAZIONE
- Struttura balneare per diversa normalità motoria, psichica ed intellettivo - cognitiva. Somma programmata: 188.500 euro.
- Riabilitazione psicologica nei reparti critici. Somma programmata: 2.000.000 euro.
- “L’ospedale va dal paziente”: l’esperienza della domiciliarizzazione. Somma programmata: 1.200.000 euro.
- Odontoiatria riabilitativa per disabili. Somma programmata: 739.517 euro.
- Definizione di un programma di intervento “sanitario preventivo riabilitativo” per le persone sorde. Somma programmata: 200.000 euro.
SALUTE MENTALE
- Presa in carico dei disturbi mentali nella persona anziana
- Attivazione di centri territoriali di Psicogeriatria afferenti al DSM. Somma programmata: 1.170.000 euro.
- Interventi terapeutico-riabilitativi integrati - TIPS Servizio Comunitario di inclusione socio-lavorativa del paziente con grave patologia mentale. Somma programmata: 230.000 euro.
- “Cittadinanza e libertà“. Somma programmata: 400.000 euro.
- Valutazione dei sistemi di cura per minori esposti ad effetti di esperienze sfavorevoli affettive. Spesa programmata: 100.000 euro.
- Centro semiresidenziale per il disturbo alimentare ossessivo - compulsivo. Spesa programmata: 200.000 euro.
PIANO NAZIONALE DELLA PREVENZIONE
- Politiche di prevenzione dell’HIV. Spesa programmata: 250.000 euro.
- Piano regionale della prevenzione. Spesa programmata: 12.300.000 euro.
- Attuazione del documento programmatico “Guadagnare salute, rendere facili le scelte salutari”. Spesa programmata: 200.000 euro.
- Piano prevenzione in agricoltura selvicultura 2010 - 2012. Spesa programmata: 1.407.894 euro.
- Piano regionale di Prevenzione in Edilizia 2010 - 2012. Spesa programmata: 1.565.185 euro.
- Emersione delle malattie professionali in Sicilia 2010 - 2012. Spesa programmata: 526.921 euro.
- Healthy spine: progetto pilota per un approccio integrato di Back School e Shiatsu per il personale sanitario. Spesa programmata: 50.000 euro.
- Implementazione e supporto REACH. Spesa programmata: 360.000 euro.
- Sorveglianza infortuni mortali. Spesa programmata: 250.000 euro.
- Costituzione dell’Osservatorio regionale sugli infortuni e le malattie professionali. Spesa programmata: 250.000 euro.
- Verifiche periodiche apparecchi di sollevamento e apparecchiature a pressione. Spesa programmata: 438.000 euro.
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